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montblanc 234 1/2
Inviato: sabato 8 maggio 2010, 11:03
da nolith
Ciao a tutti,
recentemente ho acquistato una MB 234 1/2 con pennino oro 14kt 585 con taglio obliquo.
È la prima volta che scrivo con un pennino così grande ed obliquo.
La penna è stata riparata da un un centro tecnico autorizzato mb (perchè perdeva inchiostro dal fondello, ma lo sapevo) e finalmente è nelle mie manine.
Ho riscontrato i seguenti difetti e vorrei capire se sono io che non so scrivere con questa penna/pennino o se è un difetto.
1) il tratto irregolare, non nel flusso ma nella forma delle lettere, mentre scrivo cambia per cui due lettere uguali risultano molto differenti
2) la quantità di inchiostro, trapassa sa un foglio di quaderno
3) avvio difficoltoso, la penna comincia a scrivere dopo qualche tentativo, dopodichè il flusso è regolare
4) ho come l'impressione di dover premere un po' di può del normale per scrivere
Grazie
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: sabato 8 maggio 2010, 20:37
da piccardi
nolith ha scritto:Ciao a tutti,
recentemente ho acquistato una MB 234 1/2 con pennino oro 14kt 585 con taglio obliquo.
Complimenti, non è un pennino comune.
nolith ha scritto:
Ho riscontrato i seguenti difetti e vorrei capire se sono io che non so scrivere con questa penna/pennino o se è un difetto.
1) il tratto irregolare, non nel flusso ma nella forma delle lettere, mentre scrivo cambia per cui due lettere uguali risultano molto differenti
Non ho capito cosa intendi, hai un esempio del risultato (una scansione ad esempio).
nolith ha scritto:
2) la quantità di inchiostro, trapassa sa un foglio di quaderno
Coi pennini larghi e gli inchiostri moderni che sono più fluidi in genere finisci per avere parecchio flusso e questo può capitare. Però passare un foglio di quaderno mi pare davvero eccessivo, è così bagnata come penna o è la carta che è troppo porosa/sottile?
nolith ha scritto:
3) avvio difficoltoso, la penna comincia a scrivere dopo qualche tentativo, dopodichè il flusso è regolare
Questo è un problema purtroppo comune di molte penne, e denota un problema di equilibrio fra alimentatore e pennino. Fintanto che non premi in po' ed allarghi l'inchiostro non arriva, una volta sceso la capillarità fa il suo gioco. Le cause sono le più varie, in una penna nuova io tendo a classificarlo subito come difetto costruttivo. Su una antica può semplicemente essere una leggera piegatura del pennino dovuta all'uso (ma tendo a pensare che la cosa fosse la stessa pure in origine).
nolith ha scritto:
4) ho come l'impressione di dover premere un po' di può del normale per scrivere
Mi pare correlato al discorso di cui sopra. Però mi torna poco con l'abbondanza di flusso che denotavano i problemi precedenti.
Ciao
Simone
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: lunedì 10 maggio 2010, 13:04
da nolith
piccardi ha scritto:nolith ha scritto:Ciao a tutti,
recentemente ho acquistato una MB 234 1/2 con pennino oro 14kt 585 con taglio obliquo.
Complimenti, non è un pennino comune.
Diciamo che ho avuto la fortuna di trovarlo montato sulla penna.
piccardi ha scritto:
nolith ha scritto:
Ho riscontrato i seguenti difetti e vorrei capire se sono io che non so scrivere con questa penna/pennino o se è un difetto.
1) il tratto irregolare, non nel flusso ma nella forma delle lettere, mentre scrivo cambia per cui due lettere uguali risultano molto differenti
Non ho capito cosa intendi, hai un esempio del risultato (una scansione ad esempio).
Su questo punto mi sono chiarito da solo, in pratica sono io che scrivo male, solo che con una punta classica si nota meno perchè anche roteando a cambiando inclinazione il tratto è identico, qui il pennino è obliquo e tutti questi fattori incidono sul risultato finale.
piccardi ha scritto:
nolith ha scritto:
2) la quantità di inchiostro, trapassa sa un foglio di quaderno
Coi pennini larghi e gli inchiostri moderni che sono più fluidi in genere finisci per avere parecchio flusso e questo può capitare. Però passare un foglio di quaderno mi pare davvero eccessivo, è così bagnata come penna o è la carta che è troppo porosa/sottile?
Sulla carta moleskine è un bagno di sangue (ma succede anche con altri pennini eccetto l'extrafine parker che uso solo per questo), su carta qualunque (definizione del menga) non trapassa ma si vede anche senza mettere in controluce dall'altro lato del foglio rendendolo inservibile.
piccardi ha scritto:
nolith ha scritto:
3) avvio difficoltoso, la penna comincia a scrivere dopo qualche tentativo, dopodichè il flusso è regolare
Questo è un problema purtroppo comune di molte penne, e denota un problema di equilibrio fra alimentatore e pennino. Fintanto che non premi in po' ed allarghi l'inchiostro non arriva, una volta sceso la capillarità fa il suo gioco. Le cause sono le più varie, in una penna nuova io tendo a classificarlo subito come difetto costruttivo. Su una antica può semplicemente essere una leggera piegatura del pennino dovuta all'uso (ma tendo a pensare che la cosa fosse la stessa pure in origine).
nolith ha scritto:
4) ho come l'impressione di dover premere un po' di può del normale per scrivere
Mi pare correlato al discorso di cui sopra. Però mi torna poco con l'abbondanza di flusso che denotavano i problemi precedenti.
Diciamo che non avevo altro inchiostro che il viola MB e ci ho messo quello, ma in effetti è un po' denso a prima vista.
Oggi dovrei prendere un blu pelikan e riprovo con quello, magari migliora.
Ciao,
Alessio
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: mercoledì 12 maggio 2010, 17:04
da piccardi
nolith ha scritto:
piccardi ha scritto:
Coi pennini larghi e gli inchiostri moderni che sono più fluidi in genere finisci per avere parecchio flusso e questo può capitare. Però passare un foglio di quaderno mi pare davvero eccessivo, è così bagnata come penna o è la carta che è troppo porosa/sottile?
Sulla carta moleskine è un bagno di sangue (ma succede anche con altri pennini eccetto l'extrafine parker che uso solo per questo), su carta qualunque (definizione del menga) non trapassa ma si vede anche senza mettere in controluce dall'altro lato del foglio rendendolo inservibile.
Non ho idea della carta che usano sulle moleskine, ma da come la descrivi mi sa che una parte del problema sta anche in quello. Poi forse, facendo riferimento alle proprietà degli inchiostri compilate da Giacomo, occorrerebbe cercarne uno con una elevata Bleed Through resistance, solo che non ho idea di dove si possano trovare questo tipo di informazioni, però questo blog pare interessante:
http://harmless-dilettante.blogspot.com/
Purtroppo è in inglese, ma se qualcuno ha voglia di darsi alle prove e farci sapere dei risultati...
Ciao
Simone
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: giovedì 29 dicembre 2011, 14:33
da FilippoP
Ciao,
anche io mi sono appena regalato una Montblanc 234 1/2 (o, più precisamente, 234 1/2 G), pennino OBB. E' veramente molto graziosa! Non l'ho ancora inchiostrata, ma la senzazione è che, per quanto piccola, sia un penna molto solida e ben congegnata.
Mi sapreste indicare se monta lo stantuffo telescopico?
Inoltre, che cosa indica la lettera "G" all'interno del nome?
Grazie
Filippo
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: giovedì 29 dicembre 2011, 15:34
da piccardi
FilippoP ha scritto:Ciao,
anche io mi sono appena regalato una Montblanc 234 1/2 (o, più precisamente, 234 1/2 G), pennino OBB. E' veramente molto graziosa! Non l'ho ancora inchiostrata, ma la senzazione è che, per quanto piccola, sia un penna molto solida e ben congegnata.
Mi sapreste indicare se monta lo stantuffo telescopico?
Inoltre, che cosa indica la lettera "G" all'interno del nome?
Grazie
Filippo
No, lo stantuffo telescopico lo trovi solo sulle serie 13x e 14x.
La G indica la lavorazione normale, ma non sempre la trovi.
Simone
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: giovedì 29 dicembre 2011, 22:44
da FilippoP
piccardi ha scritto:
No, lo stantuffo telescopico lo trovi solo sulle serie 13x e 14x
Peccato...
piccardi ha scritto:
La G indica la lavorazione normale, ma non sempre la trovi.
"Normale" anziché...?
Grazie
Filippo
Re: montblanc 234 1/2
Inviato: giovedì 29 dicembre 2011, 23:31
da piccardi
Le altre lettere note (che ho visto) e sono elencate qui:
http://www.fountainpen.it/Numerazione_Montblanc
Simone
montblanc 234 1/2
Inviato: sabato 16 maggio 2015, 17:27
da Sumit
Le prime 234 però hanno il telescopico...
montblanc 234 1/2
Inviato: sabato 16 maggio 2015, 19:34
da maxpen2012
In effetti "G" sta per "Glatt", in Tedesco "liscio" e veniva usato solo per le penne in celluloide nera,
ma non su tutte...
Metto una foto di alcune 234 1/2 di cui, tra le tre nere, una sola ha la "G"...
Questo modello è stato prodotto in numerosissime versioni con parecchie varianti di dimensioni e colori,
prima, durante e anche dopo la WW2...
montblanc 234 1/2
Inviato: sabato 16 maggio 2015, 20:24
da persson
mi permetto di dissentire.
nn è mai stato chiarito il significato della lettera "G"... anchre i modelli in verde striato presentano tale denominazione
eccone un esempio

- 1.JPG (335.01 KiB) Visto 3357 volte
il solo fattore comune alle penne con la lettera "G" sembrerebbe essere la finitura a righe oblique nel cerchio contenente la stella a sei punte del logo nel pennino

- 5.JPG (297 KiB) Visto 3357 volte
p.s. credo che anche la pagina della wiki indicata poco sopra dovrebbe essere corretta
montblanc 234 1/2
Inviato: sabato 16 maggio 2015, 22:09
da maxpen2012
Mah, la "Vulgata" per quanto riguarda la famosa "G" è per "Glatt" , confermatami da parecchi
pennivendoli ed esperti teutonici di alto lignaggio ...
Del resto se qualcosa ho imparato dalla multidecennale frequentazione dell'ambiente pennario
vintage è che non bisogna essere troppo apodittici e fiscali , le incongruenze sono all'ordine del
giorno, due più due non fa sempre quattro, e certe cose non si sapranno mai con certezza, per
carenza di documentazione ed anche perchè i nostri nonni e bisnonni se ne fregavano allegramente
di quello che avremmo pensato e giudicato oggi...
Qualcuno interpreta la G come "gold" riferita al pennino, ma la lettera appare anche su penne che
lo hanno in acciaio, Palladio o altro...
Per quanto riguarda le penne serie 14x verdi ho sentito anche la teoria "grün" (verde)...
Un certo grado di indeterminatezza rende poi, a mio avviso, la vita un tantino più interessante...

montblanc 234 1/2
Inviato: domenica 17 maggio 2015, 0:08
da Sumit
Ho una 234 con scritto "D.R.P. Angem.’,attorno al pistone...
significa "Deutsches Reichs-Patent Angemeldet"
Ossia brevetto richiesto. nelle successive c'è scritto D.R.P. e poi un numero....
Visto che avete diverse 234, vi è mai capitata la scritta del brevetto richiesto?
Dovrebbe essere del 35, anno di introduzione al pistone...
montblanc 234 1/2
Inviato: domenica 17 maggio 2015, 11:16
da alfredop
La mia 234 1/2 G ha il pistone telescopico, ed ha anch'essa un pennino obbliquo. Nel mio caso (ma io uso tendenzialmente inchiostri dry come il pelikan black) la penna non ha un flusso particolarmente elevato su carta normale, ma sulle Moleskine (come mi capita anche con altre penne) non va molto bene.
Comunque sulle Moleskine conviene usare penne con pennino Extrafine caricate con inchiostri dry, purtroppo è proprio la carta usata che non è pensata per essere usata con le stilografiche (ed infatti Moleskine mette in vendita solo matite e roller).
Alfredo
montblanc 234 1/2
Inviato: domenica 17 maggio 2015, 13:09
da piccardi
La descrizione di G come Glatt l'ho sentita anche io, ma sta di fatto che ho due 142 nere, praticamente identiche ed entrambe lisce, ma su una compare e sull'altra no. Tenderei ad escludere G come verde per indicare quelle di celluloide striata sia perché la G si trova anche sulle nere, sia perché è anche assente su quelle di celluloide striata.
Simone