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Avendo domato con soddisfazione una EF cipanga, mi è venuta la tentazione per una Platinum UEF, ma ho paura di fare una cavolata. Qualcuno ce l'ha? @JetMcQuack, ad esempio, che ci dici? Che ci dice il tuo amico a cui l'hai prestata? È rigida come un chiodo? Ci sono altri UEF a parte Platinum?
Grazie

Ne ho una io una 3776 UEF.
Fine è molto fine, ma non è una penna da scrittura rilassante.
Si è abbastanza rigido, e le asperità della carta le senti proprio tutte

Io ho proprio la versione uguale a quella del nostro amico genovese.
Come ho scritto in altro topic, la uso principalmente per disegnare, il tratto è davvero sottile come nessun'altra penna e di certo non è il pennino da cui aspettarsi la scorrevolezza di una Pelikan, ma non è nemmeno una carta vetrata. A me dà buone sensazioni e la uso volentieri. La adopero solo con l'inchiostro nero indelebile Platinum, mi stupisco sempre perché appena inserita la cartuccia, la rimonto e è subito pronta per scrivere, come se l'inchiostro fosse rimasto lì a disposizione da sempre.

Io l'ho presa dal giappone a circa 70 euro a cui ho dovuto aggiungerne una ventina di spese d'importazione. Se cerchi il fine che più fine non si può, vai sul sicuro.

un UEF e' una di quelle penne che prima o poi prendero'.
Ho un F della Platinum che e' al momento la penna col tratto piu' sottile che ho e anche li si tende a "sentire la carta" specie quella piu' ruvida ma c'e' anche un modo di approcciarsi a quella scrittura, la mano bisogna calcarla molto poco, veramente sono penne che scrivono sotto il loro peso ed e' cosi' che devono scrivere, mettici piu' pressione con quel pennino (specie se rigido) e s'impuntano o grattano. D'altra parte e' quasi come scrivere sulla punta di due spilli molto vicini... quasi eh.

Sono io che ho in ostaggio le penne di Simone. Io sono abbastanza pignolo per quanto riguarda il feedback del pennino. Quando non è consistente, ossia quando non ho la stessa sensazione in tutte le direzioni di scrittura, per me la penna è difettosa. Non mi è mai passato per la testa di comprare una Platinum UEF perché mi aspettavo più un taglierino che una penna. Ora che l'ho provata posso dire che scrive bene e non dà molto feedback, molto molto meno di quel che si può pensare. Considerando quanto io possa essere rompipalle per quanto riguarda i pennini, è un ottimo risultato per Platinum. Ogni tanto qualche piccolo salto me l'ha fatto durante l'utilizzo ma in generale non crea problemi. Devo ammatere anche che qualche volta mi sorprendo a ruotare verso l'esterno la Platinum 3776 (solo questa, con altre non mi succede!). Il pennino è grande e rigido, non bisogna aspettarsi variazioni di tratto ma d'altra parte che la prendi a fare una Platinum 3776 se poi vuoi un flessibile?
Faccio un ultimo appunto: il Platinum Carbon Black da quel che ho capito andrebbe usato su una penna ideata appositamente da Platinum. Se usato su altre penne potrebbe ridurre il flusso e provocare salti. Sono sicuro che se nella Platinum 3776 UEF ci metti un inchiostro fluido, come un Aurora Black, questa prende a scrivere perfettamente nonostante il tratto sottilissimo.
Aggiungo un paio di immagini che illustrano meglio le caratteristiche della penna in questione.

Confermo quanto detto sopra, se cerchi il tratto più fine possibile non puoi sbagliare, io l'ho caricata con inchiostro DeAtramentis e quel poco di feedback che c'è non mi dà alcun fastidio, anzi. Va detto che io ci vado davvero leggero con la mano quando scrivo e forse sarà anche merito dell'inchiostro, ma nel mio caso scorre davvero bene, senza salti.
Personalmente è diventata una delle mie preferite, con quel tratto ha rimpiazzato pure le Pigma Micron più fini che usavo per i miei sketch (e mi ha abituato male, ora certi pennini EF europei che ho mi sembrano quasi inutilizzabili)

Grazie mille ragazzi, avete descritto le sensazioni in modo molto efficace! Lamy, wow, le prove di scrittura sono strepitose, davvero utili, devo dire che mi attizza pure la Pro Gear H-EF. Ottimi spunti.

La Pro Gear in foto in alto non è più disponibile. Era un'edizione speciale che Sailor ha realizzato per Wancher. Inoltre il pennino bicolore 21k non è facile da trovare (ma nemmeno una rarità).

HoodedNib ha scritto: ↑lunedì 22 giugno 2020, 11:11 un UEF e' una di quelle penne che prima o poi prendero'.
Ho un F della Platinum che e' al momento la penna col tratto piu' sottile che ho e anche li si tende a "sentire la carta" specie quella piu' ruvida ma c'e' anche un modo di approcciarsi a quella scrittura, la mano bisogna calcarla molto poco, veramente sono penne che scrivono sotto il loro peso ed e' cosi' che devono scrivere, mettici piu' pressione con quel pennino (specie se rigido) e s'impuntano o grattano. D'altra parte e' quasi come scrivere sulla punta di due spilli molto vicini... quasi eh.

C'e' anche chi riesce a scrivere con meno del peso della penna. Io no

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 22 giugno 2020, 20:53

HoodedNib ha scritto: ↑lunedì 22 giugno 2020, 11:11 un UEF e' una di quelle penne che prima o poi prendero'.
Ho un F della Platinum che e' al momento la penna col tratto piu' sottile che ho e anche li si tende a "sentire la carta" specie quella piu' ruvida ma c'e' anche un modo di approcciarsi a quella scrittura, la mano bisogna calcarla molto poco, veramente sono penne che scrivono sotto il loro peso ed e' cosi' che devono scrivere, mettici piu' pressione con quel pennino (specie se rigido) e s'impuntano o grattano. D'altra parte e' quasi come scrivere sulla punta di due spilli molto vicini... quasi eh.

C'e' anche chi riesce a scrivere con meno del peso della penna. Io no

No ma e' molto facile scrivere con (molto) piu' del loro peso, basta calcare la mano