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Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 19:59
da Damjan
Il pennino M della penna l'ho trovato con un tratto eccessivamente spesso.
Confrontato con la mia Pelikan m151, il cui pennino M è a detta di tutti uno dei più abbondanti, l'ho trovato molto più spesso.
Insomma, da questo punto di vista una mezza delusione.
Nelle discussioni sulle dimensioni del tratto M si accennava che fosse un pò più abbondante del normale M della Delta, di cui però si diceva che fosse mediamente meno abbondante delle rivali, Pelikan in primis.
Il punto è che non riesco proprio a scriverci, mi da un pò fastidio.
L'ho caricata col Parker Quink nero. Sarà colpa di quello?
Se c'è qualcuno insoddisfatto del tratto F e voglia scambiarla con la mia è il benvenuto.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 20:49
da maxpop 55
Anch'io ho chiesto il pennino M e sono contentissimo che sia quasi un B, mi preoccupavo che potesse essere quasi un F come dicevano in molti.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 22:07
da rembrandt54
Damjan ha scritto:Il pennino M della penna l'ho trovato con un tratto eccessivamente spesso.
Confrontato con la mia Pelikan m151, il cui pennino M è a detta di tutti uno dei più abbondanti, l'ho trovato molto più spesso.
Insomma, da questo punto di vista una mezza delusione.
Nelle discussioni sulle dimensioni del tratto M si accennava che fosse un pò più abbondante del normale M della Delta, di cui però si diceva che fosse mediamente meno abbondante delle rivali, Pelikan in primis.
Il punto è che non riesco proprio a scriverci, mi da un pò fastidio.
L'ho caricata col Perker Quink nero. Sarà colpa di quello?
Se c'è qualcuno insoddisfatto del tratto F e voglia scambiarla con la mia è il benvenuto.
In attesa di una soluzione diversa, ti consiglio di provare a comprare un blocco CANSON (90 gr/m2) ; su quella carta il tratto abbondante della mia Omas Moma e della Visconti Wall Street, diventa più sottile .
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 22:44
da farfilo
La questione / magia della Delta 500 è nel flusso, particolarmente abbondante.
Io ho una F ed è una cosa che salta all'occhio perchè l'aurora black non lo posso usare senza bleedtrough pesante sul moleskine.
Caricalo col Pelikan 4001 Black e vedrai che la musica cambia
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 22:49
da Daniele
E' proprio così.
Il Parker Quink è troppo liquido.
Usa il Delta Nero accluso nella spedizione e tutto migliora.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 23:00
da Damjan
Ok, proverò il Delta incluso nella confezione e vediamo se le cose migliorano.
Vi darò la risposta appena provato.
Nel frattempo, se qualcuno avesse qualche consiglio su quale inchiostro sia il più adatto per la penna è il benvenuto.
P.S. Lo scambio con pennino F è sempre disponibile.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 23:08
da Damjan
rembrandt54 ha scritto:Damjan ha scritto:Il pennino M della penna l'ho trovato con un tratto eccessivamente spesso.
Confrontato con la mia Pelikan m151, il cui pennino M è a detta di tutti uno dei più abbondanti, l'ho trovato molto più spesso.
Insomma, da questo punto di vista una mezza delusione.
Nelle discussioni sulle dimensioni del tratto M si accennava che fosse un pò più abbondante del normale M della Delta, di cui però si diceva che fosse mediamente meno abbondante delle rivali, Pelikan in primis.
Il punto è che non riesco proprio a scriverci, mi da un pò fastidio.
L'ho caricata col Perker Quink nero. Sarà colpa di quello?
Se c'è qualcuno insoddisfatto del tratto F e voglia scambiarla con la mia è il benvenuto.
In attesa di una soluzione diversa, ti consiglio di provare a comprare un blocco CANSON (90 gr/m2) ; su quella carta il tratto abbondante della mia Omas Moma e della Visconti Wall Street, diventa più sottile .
Il problema è che l'avrei voluta usare come penna da rappresentanza, magari per sottoscrivere atti su fogli protocollo e simili.
Mi sembra limitante dover scegliere solo un tipo di carta per poterla usare decentemente.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 23:13
da rembrandt54
Per firmare atti va benissimo anche se il tratto è più abbondante ; il problema lo avevo con la M 1000 quando scrivevo sulla mia agenda o prendevo appunti e non potevo utilizzare oltre al recto anche il verso del foglio
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 23:23
da colex
L'ho sempre detto io che le stilo con pennini "larghi" e diffusori troppo abbondanti danno un sacco di problemi durante la scrittura!
... Dopo aver provato e poi acquistato la mia MB 146 EF, che ha entrambi i "problemi".
Solo le mie tre Aurora Optima Mini montano un medio che corrisponde ad un Fine ed hanno un diffusore "normale"; mentre, tutte le mie stilo montano un EF o almeno un Fine.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: sabato 20 ottobre 2012, 23:46
da Daniele
colex ha scritto:L'ho sempre detto io che le stilo con pennini "larghi" e diffusori troppo abbondanti danno un sacco di problemi durante la scrittura!
Io invece credo che i veri problemi sono quelli delle penne stitiche e avare di inchiostro...
Visto che hai espresso il tuo parere a proposito, la tua come va?
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: domenica 21 ottobre 2012, 8:08
da rembrandt54
Daniele ha scritto:colex ha scritto:L'ho sempre detto io che le stilo con pennini "larghi" e diffusori troppo abbondanti danno un sacco di problemi durante la scrittura!
Io invece credo che i veri problemi sono quelli delle penne stitiche e avare di inchiostro...
Visto che hai espresso il tuo parere a proposito, la tua come va?
Concordo con Daniele !!! e poi lo dicevano anche i Latini : Melius Abundare Quam Deficere
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: domenica 21 ottobre 2012, 8:39
da klapaucius
Una penna che non scrive come vorresti è un problema. Se il pennino è così largo da trasformare un EF in un M, o l'alimentatore così generoso nel flusso da costringerti a scrivere solo su certi tipi di carta, di fatto diviene inutilizzabile per i tuoi scopi. E' banale, ma tutto dipende dall'uso che bisogna farne.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: domenica 21 ottobre 2012, 9:19
da Daniele
... oppure cercare l'equilibrio giusto.
Se io mettessi L'aurora black(uno dei miei inchiostri preferiti) nella mia amata Vacumatic (la mia penna preferita) non potrei usarla...
In ogni caso preferisco una penna abbondante a una stitica. Da' sicuramente maggiori possibilità di trovare un equilibrio.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: domenica 21 ottobre 2012, 13:56
da vikingo60
Daniele ha scritto:... oppure cercare l'equilibrio giusto.
Se io mettessi L'aurora black(uno dei miei inchiostri preferiti) nella mia amata Vacumatic (la mia penna preferita) non potrei usarla...
In ogni caso preferisco una penna abbondante a una stitica. Da' sicuramente maggiori possibilità di trovare un equilibrio.
Perfettamente d'accordo.
Re: Pennino M della penna celebrativa
Inviato: domenica 21 ottobre 2012, 16:28
da Ottorino
Damjan ha scritto:I
L'ho caricata col Parker Quink nero. Sarà colpa di quello?
La colpa non è di nessuno !!
E' un equilibrio che va trovato e a cui tutto contribuisce.
O, se vuoi, in cui ogni elemento ha la sua parte di "colpa".
Almeno a me non riesce di scegliere la carta. Uso quella che trovo.
Quindi non ti resta che provare inchiostri diversi.
D'altra parte questo è uno degli aspetti piacevoli del gioco, no ?
Gli nchiostri Diamine potrebbero essere un'alternativa.
E anche il sempre vituperato Pelikan 4001 (non da me) che in questo caso potrebbe risolvere il tuo problema