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Tre stilografiche, gemme Aurora con una anonima da inzuppo del primissimo Mickey Mouse 1929/1930: da sinistra, Etiopia, Biancaneve, Topolino.

Mario

Bellissime! Hai una caverna delle meraviglie!

Corvogiallo ha scritto: ↑venerdì 12 giugno 2020, 14:11 Bellissime! Hai una caverna delle meraviglie!

Sì la stilo Topolino 1937 ma quella da inzuppo con Topolino senza bottoni nei pantaloni, senza calze e scarpe piatte, il primo disegnato e ridisegnato da Walt Disney ai primi anni ‘20 e da lui reso celebre nel mondo col filmino del 1928 (Steamboat Willie), è di questo precedente, 1926/27. Mai più visto un Topolino così!

Maddai!! ma.... dove le trovi queste meraviglie...

E dire che le topolino e le biancaneve erano penne di linea economica no? apposta per il mercato studentesco... e ora? sono dei gioielli da collezione

E che dire dell'Aurora Etiopia, che ha sfruttato l'onda della propaganda di regime dell'omonima guerra..

MaBaskirotto, a questo punto tra le tue meraviglie avrai anche la Aurora Asterope? se si posso chiederti di farla vedere?

Ancora complimenti per le bellissime penne che fai vedere!

Paolo

Tribbo ha scritto: ↑venerdì 12 giugno 2020, 18:11 Maddai!! ma.... dove le trovi queste meraviglie...

E dire che le topolino e le biancaneve erano penne di linea economica no? apposta per il mercato studentesco... e ora? sono dei gioielli da collezione

E che dire dell'Aurora Etiopia, che ha sfruttato l'onda della propaganda di regime dell'omonima guerra..

MaBaskirotto, a questo punto tra le tue meraviglie avrai anche la Aurora Asterope? se si posso chiederti di farla vedere?

Ancora complimenti per le bellissime penne che fai vedere!

Paolo

Touché!! Purtroppo colla Omas del dottore e la Itala, non ho mai trovato un'Asterope.
Mi consolo con pezzi davvero unici tra i quali uno precedente ai modelli di Poenaru e Mallat. XVIII° SECOLO, Piero Gritti, Venezia. Io lo considero, come fanno i rumeni per Poenaru ed i francesi per Mallat, l'inventore della stilografica. È un ingegnosissimo pezzo che volevo tenere inedito per farne una clamorosa, straordinaria pubblicazione ma gli anni passano e sto cambiando idea. Probabilmente la vedrete presto.
Tornando all’argomento del messaggio principale, volevo aggiungere che la Topolino quando uscì, nel ‘37, costava £ 23, come riportato nel libro “Aurora” di Luca De Ponti. Non proprio economica, anche se considerata una B pen.
Grazie dei tuoi, dei vostri complimenti che tanto mi gratificano ed un caro saluto a te ed a tutti gli amici di questo indovinato, intelligente forum. A risentirci. Presto.

Mario

Tribbo ha scritto: ↑venerdì 12 giugno 2020, 18:11 MaBaskirotto, a questo punto tra le tue meraviglie avrai anche la Aurora Asterope? se si posso chiederti di farla vedere?

Non ho l’Asterope, ma la Pullman che vedi con questa celluloide è l'unica conosciuta. Sempre della stessa categoria, la Uneman laminata. Questa... solo rara.

Mario

Mario... sono senza parole...

La Pullman l'avevo sentita nominare ma la Uneman no... sono andato a cercare sul Wiki e in effetti risulta essere un produttore italiano di penne simili alla Pullman

Qui si impara sempre qualcosa!

Anche io sono senza Asterope 2 Pullman e Uneman qualcuno con l"Asterope?

È parecchio tempo che non faccio vedere la.mia Asterope e l'occasione è troppo ghiotta per non mostrarla dopo tutto quel ben di Dio che Baskirotto ci fa vedere

Caro Mario rimango sembre a bocca aperta ogni volta che ci fai vedere le tue penne e tutto avrei pensato meno che non avessi una semplice Asterope

grazie Solido

solido ha scritto: ↑venerdì 12 giugno 2020, 23:16 Caro Mario rimango sembre a bocca aperta ogni volta che ci fai vedere le tue penne e tutto avrei pensato meno che non avessi una semplice Asterope

Questa è una istigazione al suicidio

Che belle penne, complimenti a tutti

La Etiopia di che materiale è fatta?

celluloide

Splendida Amedeo, una penna spettacolare, in condizioni incredibili

Automedonte ha scritto: ↑sabato 13 giugno 2020, 0:28

solido ha scritto: ↑venerdì 12 giugno 2020, 23:16 Caro Mario rimango sembre a bocca aperta ogni volta che ci fai vedere le tue penne e tutto avrei pensato meno che non avessi una semplice Asterope

Questa è una istigazione al suicidio

Che belle penne, complimenti a tutti

La Etiopia di che materiale è fatta?

L’Etiopia è di celluloide.
Splendida, per quello che rappresenta per me, la Asterope!

Mario