FountainPen.it Forum

Le penne a cui finora ho dato il La Reine Mauve (inchiostro "a prova di proiettile") hanno mostrato disagio. Mi è sorto perciò il dubbio che il bravo inchiostro sia come i Sailor Kiwa Guru e Sei Boku in convivenza felice nelle Sailor. Noodler's con Noodler's sarà meglio?
Vorrei acquistare una penna Noodler's (non costosa) per verificarlo. Quale?

Ciao
Per costosa cosa intendi ?
Posso consigliarti la Ahab la più conosciuta e credo venduta delle Noodler's
Luigi

Io ho alcune Creaper, una Konrad e una Tripletail. Tutte sono idranti, ma non idranti che trovi in strada, idranti industriali per impiegi speciali a flusso potenziato modello grande alluvione del Polesine. La mia preferita è la Konrad, ma onestamente le trovo tutte quante molto difficili da usare correntemente perchè ho un sacco di penne molto meno problematiche.

Che problemi hai trovato col Reine Mauve?

Vada per la Ahab! Grazie.
Quale consigliate?
I problemi importanti sono "salti" ovvero frequenti momenti di scrittura stentata ( le due scolastiche che sembravano pronte a tutto e che con altri inchiostri scrivevano dopo una settimana di pausa ) il problema quisquilia è grande "esuberanza" (interno cappuccio e pennino molto perennemente colorati della Kakuno e della Eco TWSBI)

Io ho trovato alcuni momenti di scrittura stentata col Kung Te-Cheng in alcune penne, è denso e se si asciuga sul pennino fa fatica a ripartire. Sulle Noodler's, che come ho detto sono idranti, è molto più facile farlo ripartire perché dietro al "tappo" di inchiostro asciugato c'è un fiume in piena pronto a rompere l'argine...

Grazie, il Kung non l'ho, info utile la tua per privarmene ancora per parecchio

Sto per ordinare questa

https://noodlersink.com/product/15021-clear-demo-flex/

La prendo in un negozio del forum ma credo che sia proprio questa. Ho la malattia colore inchiostro/colore penna ma viola non c'era perciò vado di trasparente.
Se sto facendo un'adsata perché la demo ahab è peggio delle altre, avvisatemi per favore.

Per colpa di questa pagina
https://www.jetpens.com/blog/the-best-p ... nks/pt/895
ho messo nel carrello anche la violetta africana sebbene sia una quantità che mi avvicina all'immortalità...

AinNithael ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 11:47 Grazie, il Kung non l'ho, info utile la tua per privarmene ancora per parecchio

Sto per ordinare questa

https://noodlersink.com/product/15021-clear-demo-flex/

La prendo in un negozio del forum ma credo che sia proprio questa. Ho la malattia colore inchiostro/colore penna ma viola non c'era perciò vado di trasparente.
Se sto facendo un'adsata perché la demo ahab è peggio delle altre, avvisatemi per favore.

Per colpa di questa pagina
https://www.jetpens.com/blog/the-best-p ... nks/pt/895
ho messo nel carrello anche la violetta africana sebbene sia una quantità che mi avvicina all'immortalità...

E' una Ahab, trasparente ma Ahab

Ghiandaia ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 11:26 Io ho trovato alcuni momenti di scrittura stentata col Kung Te-Cheng in alcune penne, è denso e se si asciuga sul pennino fa fatica a ripartire. Sulle Noodler's, che come ho detto sono idranti, è molto più facile farlo ripartire perché dietro al "tappo" di inchiostro asciugato c'è un fiume in piena pronto a rompere l'argine...

Concordo. E' un inchiostro con belle caratteristiche che - secondo me - abbisogna di pennini e alimentatori dal buon flusso. Non ha un impatto visivo vivace, lo definirei "polveroso" ma non in senso cattivo. Ora che lo avete nominato, ho preso la boccetta ed ho inchiostrato una vecchia Omas MS scolastica che ha un bel tratto medio abbondante. Ho vergato qualche riga su di una carta di un quaderno spiralato 80 gr/mq Jotta Notepad e - con questo pennino - non trapassa e non spiuma.Il colore dell'inchiostro in questa combinazione lo potrei definire come lavanda.

p.s.
ora basta, è domenica e devo finire di cucinare e ho sulle dita il Kung Te Cheng

balthazar ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 12:10
E' una Ahab, trasparente ma Ahab

Non so se preoccuparmi o rassicurarmi...

Spero che tu dopo aver cucinato possa tornare un momento qui

Le Ahab hanno lo stesso pennino e alimentatore delle Konrad quindi dovresti trovarti bene, a me non piace la loro forma e solo per quello le ho evitate finora. Comunque il Kung Te-Cheng è un inchiostro meraviglioso che si fa perdonare più che ampiamente i suoi difetti. Il colore è UNICO e la storia che c'è dietro, favoletta o verità che sia, è incantevole.

Ghiandaia ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 13:49 Le Ahab hanno lo stesso pennino e alimentatore delle Konrad quindi dovresti trovarti bene, a me non piace la loro forma e solo per quello le ho evitate finora. Comunque il Kung Te-Cheng è un inchiostro meraviglioso che si fa perdonare più che ampiamente i suoi difetti. Il colore è UNICO e la storia che c'è dietro, favoletta o verità che sia, è incantevole.

Hai un futuro come diavolo tentatore

Io ho una Ahab Jade Green e una Konrad Apache Tortoise. Secondo la mia esperienza, le consiglierei entrambe, quelle che ho scrivono entrambe molto bene, forse la Konrad la trovo più generosa, più "bagnata" e non so perché, visto che alimentatore e pennino sono gli stessi. Sulla Konrad secondo me si posta meglio il cappuccio, sulla Ahab si posta bene, ma non così bene come la Konrad, anche se la Ahab è più cicciona e più lunga non ha bisogno del cappuccio sulla coda. Se si passa sopra al loro famigerato odore, che con una bella lavata con acqua e Svelto si attenua parecchio, secondo me sono ottime penne, e anche carine esteticamente. Sono soddisfatto molto di questi acquisti, fatti di persona quindi me ne sono guardate tre o quattro per tipo. Consigliatissime e abbordabili, bravo signor Tardiff

Spiller84 ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 14:18 Io ho una Ahab Jade Green e una Konrad Apache Tortoise. Secondo la mia esperienza, le consiglierei entrambe, quelle che ho scrivono entrambe molto bene, forse la Konrad la trovo più generosa, più "bagnata" e non so perché, visto che alimentatore e pennino sono gli stessi. Sulla Konrad secondo me si posta meglio il cappuccio, sulla Ahab si posta bene, ma non così bene come la Konrad, anche se la Ahab è più cicciona e più lunga non ha bisogno del cappuccio sulla coda. Se si passa sopra al loro famigerato odore, che con una bella lavata con acqua e Svelto si attenua parecchio, secondo me sono ottime penne, e anche carine esteticamente. Sono soddisfatto molto di questi acquisti, fatti di persona quindi me ne sono guardate tre o quattro per tipo. Consigliatissime e abbordabili, bravo signor Tardiff

Grazie mille! Sia per la "recensione" sia per il consiglio detergente
Se anche la sua Ahab non conviverà bene con il suo La Reine Mauve, al signor Tardiff spezzerò le braccine...

AinNithael ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 14:23

Spiller84 ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 14:18

Grazie mille! Sia per la "recensione" sia per il consiglio detergente

Di nulla, ho solo riportato la mia esperienza. E poi, essendo penne completamente smontabili, e facilmente, ci si può divertire e pulirle sempre nel migliore dei modi

se vuoi un'alternativa per inchiostri difficili, suggerisco la platinum carbon desk pen (lo so, non e' noodler's). ha alimentatore adatto agli inchiostri pigmentati (platinum la vende con cartuccia carbon), disponibile in xf e m. e' una penna lunga e leggera, pensata per un portapenne da tavolo. tuttavia, basta segare il fusto e passare sopra al cappuccio (orribile). in xf e' uno standard tra gli urban sketchers, dato che il platinum carbon non sbava come il kiwa guro se bagnato con pennello. in m, ci scrivo ed e' la penna tester per inchiostri..peculiari. e' un'alternativa non sovrapponibile all'ahab, che ha flusso abbondante (la carbon no) e pennino f (la carbon, xf o m). la carbon costa la meta' ed ha il tipico feedback delle platinum, quindi prima di prendere una 3776, puo' far comodo questa.

[ovviamente io ho preso prima una 3776, poi contemporaneamente la carbon desk e l'ahab navajo turquoise]

se la violetta nord africana ti preoccupa, te ne acquisto volentieri 1/3, 30ml. non che io voglia allontanarti dall'immortalita'