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salve a tutti
sono Ezio sono nato e vivo a San Benedetto del Tronto (AP Marche)
sulla costa adriatica.
Ho studiato giurisprudenza a Milano
e poi sono tornato a caso per svolgere la professione legale.
Mio padre mi ha trasmesso la passione per le penne stilografiche
e contro il parere della maggior parte dei miei insegnanti delle medie e del liceo
fino a tutta l'università ho sempre scritto con tali strumenti.
Ormai sono però una quindicina di anni che li uso poco o nulla
perché scrivo quasi solo al pc.
Mi sono iscritto nella speranza che mi possiate essere di aiuto.
Mio padre ha nella sua collezione una Cartier Vendome
che usa cartucce molto particolari.
Non mi sembra di trovarle neanche sul sito del noto gioielliere.
Vorrei quindi sapere se esistono cartucce compatibili
o un sistema ricaricabile
o quali soluzioni siano possibili per permettergli di tornare ad utilizzare tale strumento.
Grazie a quanti vorranno aiutarci

Ciao Ezio,

anzitutto benvenuto, per la Vendome temo l'unica sia cercare qualche fondo di magazzino di vecchie cartucce (che costerà un occhio della testa) e finite riempirle con una siringa. Dovrebbe esistere un converter, ma credo sia più raro della penna.

Simone

grazie Simone.
Allora temo che mio padre dovrà accontentarsi dell'adattamento che gli ho fatto con una comune cartuccia pelikan vuota, opportunamente schiacciata (facendo attenzione che non si crepasse) e successivamente appunto riempita con siringa; infine tenuta in posizione nel porta cartuccia da uno spessore.
Piuttosto vedo di portare Lui qui che è il vero appassionato.
Buona notte

Salve, sono Riccardo, non conosco molto le penne Cartier ma immagino che abbiano l'attacco universale per cui dovrebbe andare bene anche la cartuccia Pelikan e/o un convertitore universale.
Su questa Cartier Pasha ho innestato un convertitore universale, giusto per provarla, e non ci sono stati problemi di tenuta. Nel porta penne, insieme al roller c'erano anche due cartucce
Se pensi che vadano bene avvertimi che in qualche modo cercherò di fartele avere. Io questa penna non la uso e non la userò mai, mi è stata quasi regalata da una persona che non sapeva che farsene. L' ho presa e messa nel mucchio. Se mi venisse la voglia di farle fare un giro ho sempre a disposizione il convertitore.

mandi

ricart ha scritto: ↑domenica 19 aprile 2020, 1:27 Salve, sono Riccardo, non conosco molto le penne Cartier ma immagino che abbiano l'attacco universale per cui dovrebbe andare bene anche la cartuccia Pelikan e/o un convertitore universale.

Il problema di quella penna è che è bassa e piatta, le cartucce hanno una forma specifica, un converter normale non c'entra e neanche una cartuccia normale, a meno di non schiacciarla bene (restando comunque a rischio rottura).

Simone

Ciao Ezio, benvenuto!

Buongiorno, non avevo approfondito la ricerca, ho visto che ci sono più modelli chiamati Vendome, se è quella piatta concordo sulla difficoltà di trovare degli accessori.

mandi