Calligrafia e ozio
Inviato: lunedì 13 aprile 2020, 3:18
Apro questo argomento nel forum dedicato alla calligrafia, perchè l'operetta che vi presento è nata per dare forma calligrafica alle mie idee, anche se poi si è ampliata al disegno. L'esercizio calligrafico è stato realizzato con due delle mie Meisterstück 149, la recente Calligraphy con il suo bellissimo pennino flessibile e un'altra 149 con pennino BB, una penna del 1984. Tradotto liberamente, l'esercizio dice che "La calligrafia è l'arte di perdere tempo in molto colto"....
Sullo stesso foglio troverete anche un disegno, realizzato con la 149 Calligraphy, che si è cimentata in un autoritratto e in un ritratto della sorella con il pennino doppio largo e il suo cappuccio.
Un aneddoto sulla realizzazione di questa operetta. Ho disegnato la seconda penna, quella accanto al cappuccio, dopo aver ombreggiato la prima penna sulla destra. Durante il disegno, è frequente girare il foglio per dargli il miglior orientamento rispetto alla posizione della mano e poter eseguire le linee senza esitazioni. In varie occasioni, mentre spostavo il foglio, con la coda dell'occhio ho percepito il disegno di destra e mi sono precipitato ad afferrare la penna prima che rotolasse giù dal tavolo, ah ah ah ... Ingannato dal mio stesso trompe l'oeil!
La seconda fotografia non aggiunge nulla a quanto già sappiamo dalla prima, ma la luce sul quadrante del cronografo era così magica che ho dovuto fotografarla, e ora condividerla con gli amici del forum.
Sullo stesso foglio troverete anche un disegno, realizzato con la 149 Calligraphy, che si è cimentata in un autoritratto e in un ritratto della sorella con il pennino doppio largo e il suo cappuccio.
Un aneddoto sulla realizzazione di questa operetta. Ho disegnato la seconda penna, quella accanto al cappuccio, dopo aver ombreggiato la prima penna sulla destra. Durante il disegno, è frequente girare il foglio per dargli il miglior orientamento rispetto alla posizione della mano e poter eseguire le linee senza esitazioni. In varie occasioni, mentre spostavo il foglio, con la coda dell'occhio ho percepito il disegno di destra e mi sono precipitato ad afferrare la penna prima che rotolasse giù dal tavolo, ah ah ah ... Ingannato dal mio stesso trompe l'oeil!
La seconda fotografia non aggiunge nulla a quanto già sappiamo dalla prima, ma la luce sul quadrante del cronografo era così magica che ho dovuto fotografarla, e ora condividerla con gli amici del forum.