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Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: domenica 12 aprile 2020, 16:46
da Rodelinda
Sempre dal profondo del lockdown lombardo, auguro a tutti – con questa seconda puntata della “Ricerca del Viola Perduto” – una calorosa Buona Pasqua.
Accade, a volte, che ciascuno di noi si trovi ad affrontare circostanze imprevedibili e imponderabili: per i nostri bisnonni e nonni, queste erano Guerre Mondiali, crisi finanziarie ed ascesa e caduta di regimi totalitari che (vivendoci dentro) sembravano incrollabili ed ineluttabili.
Ora a limitare la nostra libertà, cosa che la mia generazione e quella immediatamente precedente non era abituata a fare, è un nemico molto più subdolo e invisibile, e tuttavia non meno minaccioso e letale.
Purtroppo, nella nostra proliferazione onnipotente, siamo andati a disturbare esseri infinitamente piccoli e incommensurabilmente più antichi di noi – e no, non sto parlando di Cthulhu. Cthulhu R’lyeh wgah’nagl fhtagn.
E a chi è più antico di noi, e dorme nel folto delle foreste del Borneo, non gli devi andare a cacà er cazzo.

Ancora moltissimi auguri, e come sempre…

Daje, regà.

***

Ad onta delle convinzioni superstiziose di molti, chi mi conosce sa che ho una leggera fissa per gli inchiostri viola. Mi piacciono tantissimo, ne distinguo con piacere e assaporo le mille sfumature - purpuree, mauve, lavanda, erica... - a seconda della più o meno accentuata presenza di rosso o di blu al loro interno. Ho sempre almeno una penna carica con un viola, e - non scherzo - a ogni singolo ordine di inchiostri non manca mai una boccetta o un sample di questa tinta.
Perché questa passione proprio per questo colore anziché per un verde, ad esempio?
Non lo so, ma trovo che in genere sia una scelta ricca di personalità e che richiama l'attenzione, pur con una certa sobrietà che contraddistingue, ad esempio, quei viola talmente scuri da sembrare neri che rivelano la loro reale essenza solo in controluce.
Con il passare dei mesi ne ho accumulati talmente tanti dal decidermi ad iniziare una vera e propria quest, ossia: quale sarà, per caratteristiche tecniche ed organiche sue proprie, nonché per ricchezza di sfumature, corrispondenza al viola naturale, equidistanza tanto dal magenta quanto dal blu, l'inchiostro che merita la palma di Viola Più Viola del Viola, il Viola Definitivo?
Per questo, alternandole con recensioni di altre tinte, nei prossimi mesi vi intratterrò con le molteplici puntate di questa avvincente saga scrittoria, fino a rivelarvi quello che - almeno a mio giudizio - per il momento occupa lo spazio riservato al Sacro Graal dei Viola.

Hey ho, let's go.

***
Alla Ricerca del Viola Perduto – Parte II
Diamine Inkvent Winter Miracle

Questo inchiostro, originariamente, faceva parte della serie limitata speciale distribuita da Diamine con il suo Inkvent Calendar: era uno dei campioncini da pochi ml che preludevano alla boccetta da 30 ml relativa al giorno di Natale. Curiosamente, almeno secondo me, l’inchiostro pensato per il 25 dicembre non è interessante quanto altri: e questo, in particolare, è meraviglioso. Di più: è eccessivo, spettacolare, magnificente.
Oggi, quegli inchiostri sono disponibili in boccette singole da 50 ml, per un prezzo variabile da circa 12 a poco più di 15 euro (ne vale veramente la pena). Tra di essi, il Winter Miracle.

Premetto che questo, sebbene abbia ricevuto il massimo punteggio, non è il Viola Definitivo; tuttavia, ne consiglio con la massima franchezza l’acquisto a chiunque, anche a chi non sia amante del colore, per la qualità e per… be’, per gli effetti speciali.
Si tratta di un profondo color prugna, appena più chiaro del – prossimamente su questi schermi – Diamine Purple Rain. Di base, quindi, il tono non è esattamente quello che gli anglofoni definirebbero “violet”, bensì un “purple”: in esso, è preponderante la componente magenta a scapito di quella blu.
Questo, almeno a mio giudizio, toglie punti a un inchiostro, dal momento che un viola ben bilanciato non è un porpora.
Su questa base, già ricca di personalità, si innesta un ricchissimo sheen dorato, ben evidente non solo su carte come la Tomoe River o la Clairfontaine Triomphe, ma anche su quelle un po’ più porose, come la Fabriano EcoQua: letteralmente, l'oro gronda in ogni accumulo di inchiostro.
A renderlo ancora più particolare, il tutto è soffuso di shimmers blu-argento che, in qualche modo, conferiscono alla scrittura una strana profondità, del tutto mancante nel pur interessante Purple Rain.
Per dare risalto a questo aspetto, allego quattro particolari fotografati in luce naturale, affinché possiate tutti apprezzarne al massimo tutta la straordinarietà.
È veramente di una bellezza impressionante.
Preciso che le scansioni sono riuscite abbastanza bene e sono attendibili, specialmente quella su carta di quaderno a quadretti Cartorama Store. In quella su Clairfontaine Triomphe, invece, lo scanner ha recepito di più la componente blu sicché non è esattamente corrispondente, benché ci vada molto vicino.

Da ultimo, per quanto riguarda le specifiche tecniche, consiglio di caricarlo su una penna che sia facile da pulire e/o da smontare: non perché macchi o lasci residui – a differenza del già recensito Krishna Anokhi – ma perché gli shimmers richiedono sempre qualche cautela in più.

Insomma, se Harry Potter è il vostro mito e sognate di ricevere una lettera da Hogwarts da quando eravate alti come un soldo di cacio, se vagheggiate di scarabocchiare in una segreta a volta con una penna d’oca vedendovela con Basilischi e Signori Oscuri…
Questo, è l’inchiostro che fa per voi.

Per tutti gli altri… precisamente, come fate a resistere alla quarantena senza sognare di volare via in sella a un Ippogrifo?

Resistiamo e… good Inkdreams a tutti!

Prova su carta Clairfontaine Triomphe, 90 gr.
Prova su carta Clairfontaine Triomphe, 90 gr.
Prova su carta da fotocopie riciclata, 75 gr.
Prova su carta da fotocopie riciclata, 75 gr.
Prova su carta quaderno a quadretti, Cartorama Store
Prova su carta quaderno a quadretti, Cartorama Store
Particolare sheen e shimmers, foto 1 - Clairfontaine Triomphe, a luce solare
Particolare sheen e shimmers, foto 1 - Clairfontaine Triomphe, a luce solare
Particolare sheen e shimmers, foto 2 - Clairfontaine Triomphe, luce solare
Particolare sheen e shimmers, foto 2 - Clairfontaine Triomphe, luce solare
Paricolare sheen e shimmers, foto 3 - quaderno a quadretti Cartorama Store, luce solare
Paricolare sheen e shimmers, foto 3 - quaderno a quadretti Cartorama Store, luce solare
Foto a luce naturale, quaderno Cartorama Store
Foto a luce naturale, quaderno Cartorama Store
Il - buffissimo - calamaio in vetro da 50 ml.
Il - buffissimo - calamaio in vetro da 50 ml.

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: domenica 12 aprile 2020, 18:19
da Silemar
Rodelinda, sei una vera forza della natura! :D Grazie per l'accurata recensione. :wave:

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: domenica 12 aprile 2020, 18:25
da MatteoM
Bellissima recensione!! :thumbup: grazie!!

Il colore cupo e lo sheen dorato mi ricordano il Bilberry...però qui si aggiunge anche lo shimmer blu!!
Hai detto bene...un inchiostro eccessivo! Ma a volte è necessario strafare... :D

Buona Pasqua.

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: domenica 12 aprile 2020, 19:13
da Polemarco
E a chi è più antico di noi, e dorme nel folto delle foreste del Borneo, non gli devi andare a cacà er cazzo.

Dopo essermi complimentato per l'approfondita recensione, mi domando: ma non eri milanese ?
Dove hai studiato e approfondito il romanesco ?
Saluti
Polemarco

P.S. Proietti nella famosa barzelletta sul cavaliere bianco e il cavaliere nero dice: al cavaliere nero nun je devi rompe er ...

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: domenica 12 aprile 2020, 21:17
da Spiller84
Un'altra bellissima recensione, ma forse vado controcorrente, non è questo il droide, ehm il viola che sto cercando 😁. In attesa della prossima sicuramente interessante puntata. Adoro il viola, quindi sarà trepidante attesa

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: lunedì 13 aprile 2020, 16:59
da Rodelinda
Polemarco ha scritto: domenica 12 aprile 2020, 19:13 Dopo essermi complimentato per l'approfondita recensione, mi domando: ma non eri milanese ?
Dove hai studiato e approfondito il romanesco ?
Saluti
Polemarco

P.S. Proietti nella famosa barzelletta sul cavaliere bianco e il cavaliere nero dice: al cavaliere nero nun je devi rompe er ...
Ricordi bene: sto frequentando - ahimé, forzatamente online - uno di quei Corsi-Che-Preparano-al-Concorso, in cui uno dei due insegnanti ogni tanto se ne esce con delle frasi idiomatiche in romanesco stretto. Dal momento che il milanès, pur avendo sicuramente un mucchio di qualità, in primo luogo non è comprensibilissimo a chi non sia della zona, e in seconda considerazione non è incoraggiante come il vernacolo di borgata, ogni tanto mi sorprendo a usare alcune frasi di incoraggiamento di matrice laziale.

In ogni caso, un lato positivo di 'sto virus è che ho più tempo per studiare :crazy:

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: lunedì 13 aprile 2020, 20:27
da Polemarco
Il nero purpureo mi intriga. Ho usato il Private Reserve Ebony Purple ma solo con penne cinesi: quando lavi la penna, il nero va via ma il rosso rmane a lungo. Allora ho optato per il cobalto della Faber ma non ha la stessa resa di impatto. Io ci scrivo e sottoscrivo (e grazie a Dio nessuno mette bocca: subiscono, sono quello delle stilografiche).

PS

Daje, studia che je la fai !

PPS: dire a un romano che parla un dialetto laziale o di borgata è una offesa che andrebbe lavata con il sangue. Non lo farò perche mi sei simpatica per quello che scrivi e come lo scrivi. Comunque sappi che se tu parli un dialetto latino e io non parlo un dialetto celtico, ci sarà un motivo !

In bocca al lupo e resisti !

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: martedì 14 aprile 2020, 0:13
da TeoJ
Rodelinda ha scritto: domenica 12 aprile 2020, 16:46 Purtroppo, nella nostra proliferazione onnipotente, siamo andati a disturbare esseri infinitamente piccoli e incommensurabilmente più antichi di noi – e no, non sto parlando di Cthulhu. Cthulhu R’lyeh wgah’nagl fhtagn.
Mitica! :lol:

Immagine

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: martedì 14 aprile 2020, 10:01
da ASTROLUX
Grazie Rodelinda per la bella recensione, hai avuto problemi di flusso o intasamento con questo inchiostro ?
Rodelinda ha scritto: domenica 12 aprile 2020, 16:46
Purtroppo, nella nostra proliferazione onnipotente, siamo andati a disturbare esseri infinitamente piccoli e incommensurabilmente più antichi di noi – e no, non sto parlando di Cthulhu. Cthulhu R’lyeh wgah’nagl fhtagn.
E a chi è più antico di noi, e dorme nel folto delle foreste del Borneo, non gli devi andare a cacà er cazzo.
Concordo sulla necessità di rispettare e temere i virus, sono entità biologiche antichissime e forse antecedenti alle forme di vita basate sul DNA ...se sono sopravvissuti così tanto tempo, un motivo ci sarà. :roll:
In ogni caso eviterei anche di risvegliare Cthulhu e i Grandi Antichi. ;)

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: martedì 14 aprile 2020, 14:17
da Manba23
Scusami ma dalla foto che hai postato l'inchiostro non mi sembra di colore non viola ma nero, forse sono daltonico. Il colore vola comunque piace anche a me.

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: martedì 14 aprile 2020, 17:03
da tosgio65
Su questo argomento, permettetemi di spezzare una lancia a favore del Larmes de Cassis di Herbin..

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: martedì 14 aprile 2020, 18:49
da balthazar
tosgio65 ha scritto: martedì 14 aprile 2020, 17:03 Su questo argomento, permettetemi di spezzare una lancia a favore del Larmes de Cassis di Herbin..
Avremo tempo per spezzare lance ... siamo ancora alla seconda puntata della "saga" :D

Comunque, grazie per la bella e completa recensione (ed è anche aumentata la voglia di acquistare questi inchiostri! :oops: )

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: martedì 14 aprile 2020, 22:00
da merloplano
Polemarco ha scritto: lunedì 13 aprile 2020, 20:27 PPS: dire a un romano che parla un dialetto laziale o di borgata è una offesa che andrebbe lavata con il sangue. Non lo farò perche mi sei simpatica per quello che scrivi e come lo scrivi. Comunque sappi che se tu parli un dialetto latino e io non parlo un dialetto celtico, ci sarà un motivo !
centurione polemarco da quotare. "di borgata" non e' necessariamente un'offesa (probabilmente si a roma nord), "laz.." si, senza dubbio, ovunque dentro al GRA :mrgreen: ma il sangue non e' viola (oddio, rosso e blu..)

grazie Rodelinda. a noi di giu' verra' sempre prima in mente Proietti (come gia' spiegato) e i Metallica (si, conosco HPL ma..). e adesso, sotto con i blue, muves

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 11:16
da ASTROLUX
Scusa Rodelinda, lo hai comprato in Olanda ?

Alla Ricerca del Viola Perduto (Parte II) - Diamine Inkvent Winter Miracle

Inviato: mercoledì 15 aprile 2020, 22:27
da cizio
Polemarco ha scritto: domenica 12 aprile 2020, 19:13 E a chi è più antico di noi, e dorme nel folto delle foreste del Borneo, non gli devi andare a cacà er cazzo.

Dopo essermi complimentato per l'approfondita recensione, mi domando: ma non eri milanese ?
Dove hai studiato e approfondito il romanesco ?
Saluti
Polemarco

P.S. Proietti nella famosa barzelletta sul cavaliere bianco e il cavaliere nero dice: al cavaliere nero nun je devi rompe er ...
Oltre all'ottimo cavaliere nero di Proietti, mi permetto di citare, a proposito di mondi lontani dalla civilizzazione:

"aborigeno, ma io e te, che cazzo se dovemo di'"