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dopo aver usato baystate blue, ho messo in una soluzione al 30% di acqua e varechina un pennino lamy z50 per pulirlo, ma invece di 30 min l'ho dimenticato li tutta la notte

l'ho pulito con acqua e sapone per piatti e spazzolino e poi ancora con acqua. c'e' un'ombra di ruggine in corrispondenza del foro (breather hole). l'ho provato con verdigris (il piu' scorrevole degli inchiostri che ho con me) e il flusso sembra come al solito (quindi non credo di avere ruggine tra i rebbi) ma su carta la sensazione e' simile a quella dei platinum nuovi! ho passato 5 min con micromesh (12000) e' migliorato ma non e' come prima (con kwz). con il lentino 7x non riesco a vedere bene (l'eta'..) ma sembra di vedere del pitting, piccoli puntini neri che potrebbero essere cavita'. questo sulla punta, non pensavo l'iridio fosse attaccabile da una base debole. il resto del pennino non ha segni

non posso ordinare adesso un altro z50 (non sono in italia), non ho abrasivi a grana maggiore. come suggerite di procedere?

[lo so, sono uno spippolatore seriale ]

se fosse un danno sull'acciaio ti direi di sfregare con una pastella di bicarbonato di sodio e acqua, ma se hai danneggiato l'iridio e nemmeno con gli abrasivi vien via...

l'abrasivo e' leggero..provo comunque la pastella, grazie della dritta
non sono sicuro sia pitting. se fosse, non capisco come la varechina sia piu' aggressiva sull'iridio che sull'acciaio

In realtà il pitting dell'acciaio è un argomento molto interessante (nel settore, mica nella conversazione al bar) e in parte ancora non completamente spiegato. Tra i fattori che si sono dimostrati favorirlo ci sono (a parte l'acqua) il ristagno del liquido e la presenza di cloro.

Capitato anche a me su un pennino Pelikan in acciaio, qualche anno fa. Non l'avevo lasciato molto (forse un'oretta), ma ero andato deciso: candeggina pura (quella in commercio, che è già una soluzione diluita). Non lo sapevo.
Ho ottenuto il tuo stesso risultato: nessun danno apparente, nessuna diminuzione del flusso dell'inchiostro, ma notevole perdita di scorrevolezza. Continuando ad usarlo un po' è migliorato, ed alla fine l'ho tenuto così. Diciamo che ha un buon feedback.

grazie per il feedback. azz, pura..
mi sto allenando per la vezzali facendo 8 sulla pappa al bicarbonato
secondo step (se necessario), il cif
terzo ed ultimo, sistema ringhio (cit 3 uomini e una gamba)

la pastella non ha effetto sull'iridio. il cif invece si: ha migliorato abbastanza la situazione. me ne accorgo perche' alzando l'angolo torna la resistenza pre-intervento. quindi grazie Ghiandaia che menzionando la pastella mi hai fatto pensare alle creme abrasive

il cif (6-7 minuti a fare 8 e 0) sembra piu' aggressivo della micromesh 12000. quando potro', provero' con una 8000, magari da broad passero' ad m, o nel peggiore dei casi, a 1.1 crisp italic

merloplano ha scritto: ↑domenica 29 marzo 2020, 22:09 la pastella non ha effetto sull'iridio. il cif invece si: ha migliorato abbastanza la situazione. me ne accorgo perche' alzando l'angolo torna la resistenza pre-intervento. quindi grazie Ghiandaia che menzionando la pastella mi hai fatto pensare alle creme abrasive

il cif (6-7 minuti a fare 8 e 0) sembra piu' aggressivo della micromesh 12000. quando potro', provero' con una 8000, magari da broad passero' ad m, o nel peggiore dei casi, a 1.1 crisp italic

La pastella non è abbastanza dura da scalfire l'acciaio, però su questo materiale funziona da dio quando ci sono patine di ossidi irregolari (tipo la ruggine) o macchie. Io la uso con grande effetto e soddisfazione per pulire le macchie di tè dai filtri d'acciaio inox per esempio. Il cif invece dovrebbe contenere abrasivi più robusti e son contento che alla fine tu sia riuscito a migliorare la cosa