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Tenersi in forma, prendersi cura di sé dal punto di vista motorio, è quanto più mi manca in questo periodo di forzata permanenza a casa. Il mio comune ha inoltre emanato un'ordinanza che vieta espressamente ogni forma di attività motoria all'aperto, quindi mi sono dovuto organizzare in casa.

Il mio sport è la corsa. Non ho tapis-roulant, perché per me la corsa è sempre stata la scusa per passare un'ora all'aria aperta, qualsiasi temperatura ci sia. Ma in questo momento sarebbe stato preziosissimo, e invidio chi ce l'ha.

Dopo una settimana di assoluto fermo, con le gambe indolenzite dal troppo riposo (chi l'avrebbe mai detto), l'altro ieri mi sono risolto a fare le scale. Abito al quinto pianto, ho fatto su e giù dal piano terra per una quarantina di minuti. Mi è sembrato piuttosto proficuo, visti la sudorazione e il fiatone, quindi oggi ho ripetuto. Certo, nulla a che vedere con una bella corsa sul lungomare, ma in mancanza d'altro ...

E voi? Che vi siete inventati?

Il mio sport è la pallacanestro... fate vobis!

Fortunatamente, nell'estate del 2017 e 2018 l'allenatore della mia squadra (potrei agevolmente dire: un mio grande amico) ci chiese se avessimo intenzione di proseguire la preparazione atletica nei tre mesi tra fine e inizio campionato.

Ci ritrovammo in... quattro, forse cinque, ma creammo un gruppo estremamente affiatato e legato: ogni singolo giorno la meta era spiaggia, un'ora prima del tramonto, per completare l'allenamento con una nuotata in acque dorate.

Ci diede tutti gli strumenti per allenarci in autonomia, a corpo libero, nel modo più efficiente e strutturato possibile. Non credo di averlo mai ringraziato a sufficienza non solo per i mezzi tecnico-fisici, ma per gli strumenti mentali e psicologici di resilienza e costanza che ci ha trasmesso.

Per cui, allenarmi quotidianamente è diventato un metodo per scandire la giornata e mantenere quanta più lucidità possibile in tempi bui: si cerca di raggiungere obiettivi sempre crescenti, per rimanere fisicamente e mentalmente attivi.

La risposta alla domanda è semplice: in una mezz'ora prima di cena ripartisco una discreta quantità di esercizi, suddivisi in serie, che includono tutti i gruppi muscolari; il riposo è ridotto a cinque minuti al massimo.
Gradirei aggiungere la corsa sul lungomare, verso il meraviglioso castello di Miramare, ma le normative lo impediscono... cras ingens iterabimus aequor.

Posso garantire sull'efficacia del metodo: arrivo all'ora di cena affamato e a malapena capace di alzarmi dal tappetino ginnico

Non sono mai stato una persona sportiva, anzi ad essere sincero, ho sempre erroneamente trascurato la forma (con tutte le conseguenze che ne derivano). A metà febbraio avevo deciso da dare una svolta iscrivendomi ad una palestra ma il giorno prima della mia prima volta fu proclamato il blocco completo (almeno qui in Lombardia), non riuscendo a frequentare neanche un solo giorno. Dopo quasi un mese, sentendomi 'stanco' non solo mentalmente ma anche fisicamente, ho deciso di prendere in mano un po' la situazione e cercare di fare qualche esercizio per conto mio qui in casa. Per ora mi sto dedicando alle classiche flessioni e addominali, perché per ora è questo ciò che so fare (e mi piacerebbe imparare qualcosa di più specifico). Per la prima volta non ho scuse, la classica giustificazione della mancanza di tempo non sussiste più, per i risultati è ancora presto, per ora non mi tiro indietro. Buona Domenica!

Lorenzo

Da sempre ho in casa attrezzi ginnici, che ho ereditato da mio padre.
Un bilanciere, due manubri con relativi pesi, una panca.
Vi ho aggiunto un tappetino per gli esercizi da fare a terra, degli elastici e altre piccole cose.
E' sorprendente quanto poco (materialmente) serva per fare esercizio fisico, anche intenso, in casa.
La gravità, come diceva sempre il mio maestro di boxe che ci sfiancava con 20 minuti di addominali non stop, è il più efficace strumento.
Bastano due minuti filati di plank per mettersi alla prova...

Buon esercizio a tutti.

Io ho un tipo di esercizio semplice semplice, un cane di 60 kg. che è irresistibilmente attratto dalle femmine.
Ora si pianta in mezzo ad un prato ad annusare, ora quando ne avvista una a 200 mt cerca di raggiungerla.
Questo tira e molla val benissimo un'ora di palestra, ed è gratis.

Io avevo ripreso ad allenarmi per correre (ovvero seguivo uno schema che alternava corsa e camminata) proprio un mese esatto prima che vietassero di uscire di casa. Ad inizio marzo l'attività fisica all'aperto era ancora consentita e sono uscita un paio di volte, successivamente nel mio comune è stata vietata qualsiasi forma di attività fisica all'aperto, anche in solitaria.
Certo, la corsa la mattina presto sul lungomare mi manca parecchio, ma penso che non l'avrei continuata in ogni caso, per evitare di rischiare di prendere un raffreddore in questo periodo particolare (qui non c'è molto freddo, ma l'umidità sì).

Ho la fortuna di avere in casa la cyclette, ma anche bilanciere, pesi, elastici e tappetino etc.. Quindi adesso alterno i giorni di esercizio aerobico a giorni di esercizio anaerobico (faccio brevi circuiti senza riposo oppure sessioni di esercizi con sovraccarichi); e poi, come dice MatteoM, bastano un paio di minuti di esercizi isometrici per rendersi conto che basta davvero poco per mantere attivi i muscoli!

Se potete, proporzionatamente alle vostre condizioni fisiche, fate qualche esercizio anche solo di stretching o di respirazione (ci sono vari tutorial on line pubblicati da siti affidabili): l'attività fisica stimola la produzione di endorfine, sostanze chimiche che hanno un ruolo importante sul buonumore. E credo che in questo momento ne abbiamo tutti un gran bisogno!

p.s. tengo un diario degli allenamenti, una scusa in più per scrivere con le stilografiche

Bici da corsa... In teoria avrei potuto mettermi con la bici sui rulli in cortile e passare un po' di tempo lì, ma la sfortuna vuole che avessi portato le ruote in assistenza in un negozio a Milano per cambiare i cuscinetti poco prima che bloccassero tutto, e ora sono bloccate là e la mia bici è appesa al muro senza ruote

Quindi niente...

Io, assieme ad altre persone (professionisti e non), per sfruttare questo momento, ci siamo messe a fare un appuntamento online di attività fisica di gruppo, non roba super complicata, ma cose molto basiche come un po di attività posturale e mantenimento delle varie parti (gambe, glutei, parte alta, addome....). Devo dire la verità che è un bel modo di fare l'attività fisica, passando un'oretta assieme a persone in giro un po da tutta italia. Anzi, approfitto per estendere l'invito a tutti quelli che fossero interessati a partecipare a contattarmi in privato che così do tutte le specifiche sia degli orari che del resto. (è tutto in forma gratuita e lo scopo è solo quello di fare un'oretta di attività fisica tutti assieme)

Facevo una camminata veloce 3/4 volte a settimana... nei feriali un percorso urbano di circa 7 km da solo, il sabato 8 km in compagnia di moglie ed amici (che puntualmente abbandonavo dopo 3 km e mezzo causa andatura lenta...) la domenica da solo circa 10 km da casa mia al mare e ritorno..
Ora due rampe di scale + tapis roulant in garage (ma che ..lle !!!!!) oppure giri infiniti della piazzetta davanti casa mia, c'ho fatto il solco.
Per adesso la bilancia dà esiti positivi sorprendenti e la pressione minima continua ad essere nei limiti consentiti
Domanda: me se la sera con il buio uno esce a camminare o correre incorre comunque in sanzioni giusto ? Dovrebbe valere la regola entro i 100 metri dall'abitazione.....
ciao

fab66 ha scritto: ↑domenica 29 marzo 2020, 18:48 Domanda: me se la sera con il buio uno esce a camminare o correre incorre comunque in sanzioni giusto ? Dovrebbe valere la regola entro i 100 metri dall'abitazione.....
ciao

Penso dipenda dalle disposizione date dai singoli comuni; un amico di Mantova mi ha mostrato l'ordinanza in vigore: attività fisica all'aperto consentita tra le 6 e le 8 e tra le 19 e le 20. A Palermo invece è vietata h24.

Plank
Side plank
Reverse plank
Wallstand

Poi mi stanco.
Lo pseudo yoga non è per me...

ma se la sera con il buio uno esce a camminare o correre incorre comunque in sanzioni giusto ?

Qui a Milano il divieto è totale. Ogni tanto anche di notte passano le pattuglie dei CC o della PS; se beccano qualcuno in giro sono €. 400 di multa più la denuncia. Del mio quartiere, al limite sud ovest della città, c'è un parco completamente aperto di 24 ettari, c'è sempre qualche sportivo che ci prova, ma ci sono i vigili appostati in fondo.

Mi odierete...ma personalmente sono sempre più contento di avere investito qualche mese fa in una home gym. Per me quindi non è cambiato assolutamente nulla con la quarantena e continuo ad allenarmi quando ne ho voglia e con le stesse modalità di sempre.
In ogni caso, prima di procedere ad investire l'equivalente di qualche anno di abbonamento annuale in palestra, ho fatto un annetto di allenamento con attrezzatura minima sempre in casa.
Premesso che con la situazione attuale non è nemmeno facile procurarsi quel minimo che serve visto che i negozi online sono stati presi d'assalto da persone con l'esigenza di continuare ad allenarsi anche da casa; per come la vedo io per fare degli allenamenti decenti basta una corda per saltare e degli elastici.

La corda per saltare in realtà non l'ho ancora vista consigliata da nessuno sul web ma a mio parere è un modo ottimo per fare cardio sul posto spendendo una cifra irrisoria e non ingombra nemmeno spazio al contrario di tapis-roulant/cyclette o simili (magari visto che non l'ha consigliato nessuno non sono nemmeno andate a ruba )

Little ha scritto: ↑lunedì 30 marzo 2020, 8:11 La corda per saltare in realtà non l'ho ancora vista consigliata da nessuno sul web ma a mio parere è un modo ottimo per fare cardio sul posto

Il problema della corda per saltare... quanto tempo la si può usare prima che il vicino del piano di sotto non decida di violare la quarantena, fare irruzione in casa tua e fare uso non convenzionale della corda suddetta?

valhalla ha scritto: ↑lunedì 30 marzo 2020, 9:10 Il problema della corda per saltare... quanto tempo la si può usare prima che il vicino del piano di sotto non decida di violare la quarantena, fare irruzione in casa tua e fare uso non convenzionale della corda suddetta?

Il mio di vicino si dovrebbe lamentare se incominciassi a fare stacco da terra sopra la sua testa, il salto della corda sarebbe l'ultimo problema
Per fortuna dei miei vicini io faccio tutte le mie attività in garage quindi non rompo le scatole a nessuno.
In ogni caso con il tappetino giusto sotto i piedi e considerando il fatto che quando si salta la corda con la giusta tecnica l'altezza massima raggiunta è di 2-3cm, tenendo in mente che (sempre usando la tecnica corretta) non si atterra di peso ma ci si molleggia con tutto il corpo; io non penso si trasmetta tutto questo terremoto al piano di sotto