FountainPen.it Forum

un saluto a tutti !

sono ri-entrato nel mondo delle stilografiche dopo 20 anni e volevo chiedervi un consiglio

ho naturalmente ripreso acquistandone un paio per avere un riferimento dal quale partire per trovare le "mie mie" ..soprattutto pensando alla mia scrittura che è ha delle linee naturali tutte sue e tende a essere piccola, stretta e lunga

son partito con

- Niji (non so il modello) - Inchiostro Serenity Blue - pennino M - carina, morbida ma non è lei.

- Jinhao X750 - Inchiostro Serenity Blue - pennino M - tratto troppo grosso per la mia scrittura

- Stabile beFab! - Inchiostro Pelikan 4001 - pennino M - pagata 10€ ed è quella con cui mi trovo decisamente meglio, tratto fine, morbida, tratto consistente e comoda da impugnare

- Lamy Safari - Inchiostro Serenity Blue - pennino M - bel getto abbondante di inchiostro ma tratto troppo grosso (ho ordinato il pennino EF) , purtroppo come Giulia qui sul forum, non mi piace l'angolazione dell'impugnatura, gli incavi son leggermente decentrati rispetto a come la prenderei quindi non la trovo comoda


un paio di cose che son saltate fuori provando queste 4 a rotazione ma sono delle qualità che però sono o in una penna o nell'altra

- impugnatura circolare e che abbia "grip" - come nella Stabilo beFab!
- tratto fine, preciso e consistente anche quando l'angolatura cambia durante lo spostarsi lungo il foglio - come nella Stabilo beFab!
- getto d'inchiostro abbondante - come nella Lamy Safari
- che abbia il pennino intercambiabile - come la Lamy Safari
- che abbia il convertitore (spero sia il termine giusto) - come la Lamy Safari

Ora vorrei trovare La penna che le possiede tutte

quindi vi volevo chiedere un consiglio su qualche candidata in modo che, nell'oceano delle stilografiche esistenti, possa iniziare a fare un po di ricerca in maniera un po piu precisa.

vi ringrazio

PS: sto già prendendo appunti dai post simili nel forum ma diciamo che qui ho elencato delle caratteristiche un po al dettaglio

Per il tratto fine mi rivolgerei ad una giapponese. Una Pilot MR, una Kakun o una 98G a seconda delle preferenze estetiche. Meno belle ma altrettanto (anche di più sull'EF) le platinum, ma ho provato solo la Preppy, ed è piuttosto minimale.

Simone

Io direi di "salire di grado" con le Lamy, visto che ti piace il pennino intercambiabile.
Puoi provare a vedere la Lamy Aion o la Scala.

Puoi considerare una Pelikan M200, oppure una Aurora Ipsilon, magari la Deluxe. Benché su entrambe è facile sostituire i gruppi scrittura per Pelikan sono di facile reperibilità mentre su Aurora no.

grazie a tutti per i consigli

e volevo chiedervi anche un'altro consiglio per il quale non ho ancora trovato indicazioni soddisfacenti..

mi pare di capire (correggetemi se sbaglio) che oltre che la penna, per una goduria totale, siano importanti sia l'inchiostro e sia la carta

avevo preso il Serenity Blue della Waterman e lo trovo molto bello e piu godurioso (dopo aver usato il 4001 sulla stessa penna)

cosa potete indicarmi per questi due?

son curioso soprattutto per la carta perchè al momento avevo un paio di quaderni Moleskine ma li trovo in incosistenti in quanto i uno scrive bene e nell'altro invece, la stessa penna, tende o a grattare un pelino oppure semplicemente non è bello come l'altro..

mi immagino che ci siano inchiostri belli e carte migliori per godersi la scrittura al max?

A me piacciono le carte liscie e setose, come la Tomoe River, la Clairefointaine, la Rhodia. Quest'ultima credo sia la più facile da trovare.

Per iniziare, ti consiglio in blocco puntinato Rhodia...un grande classico.

Per gli inchiostri, io ho iniziato con i Diamine perché offrono un grande range di colori e costano poco!

I quaderni Moleskine evitali ...per penne stilografiche sono tra i peggiori, nonostante siano pubblicizzati tantissimo.

Ho avuto la Lamy Safari e l'ho apprezzata per la buona costruzione, per i pennini intercambiabili, per il converter che funziona bene e che si incastra in maniera stabile. Quello che mi piaceva meno erano i pennini EF che non ne ho beccato uno decente e l'impugnatura che alla lunga la trovavo troppo vincolante.
Attualmente sto usando la Lamy ABC, con il pennino F (ne ho vari e sono discreti) che so gli stessi della Safari, il grip gommato è stra-super-comodo (leggermente sagomato, ma mooolto più confortevole di quello della Safari) e il converter Z24 che ha l'incastro per renderlo stabile. L'inchiostro che uso è il Lamy Blue che ha varie grandi caratteristriche per me, è saturo, non dà false partenze, è cancellabile con il pirat permettendomi di correggere quando faccio degli errori e soprattutto non mi passa la carta normale (particolare che mi impedisce di utilizzare alcuni inchiostri che mi piacciono molto).
La Lamy ABC ha un aspetto "scolastico" perché è una scolastica e può non piacere:



in alternativa, più seriosa le Lamy Nexx:



o Nexx M:

Hai mai pensato ad una Pelikano? Puoi sceglierla con il pennino che preferisci, usa le cartucce standard TP/6, ma non so se Pelikan ha realizzato un converter.

Questo è l'ultima della serie, la P480.