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Scusate il titolo strano, ma in alcune cartucce pelikan o platinum mi è capitato che ci fosse un qualcosa di solido come una piccolossima pietra. C'è un motivo chimico per cui si formano, o altro che ignoro completamente?

Ciao

Nelle cartucce ci sono delle sferette che credo servano a rompere la tensione superficiale dell’inchiostro e credo anche a rimescolarlo

Dico bene?

schnier ha scritto: ↑martedì 17 marzo 2020, 23:56 Scusate il titolo strano, ma in alcune cartucce pelikan o platinum mi è capitato che ci fosse un qualcosa di solido come una piccolossima pietra. C'è un motivo chimico per cui si formano, o altro che ignoro completamente?

https://it.answers.yahoo.com/question/i ... 814AAB9Zfm

Capisco. Mi chiedo perché non si trovano in tutte però. Pilot non le ha, e poi perché dovrebbero rendere omogeneo l'inchiostro.

schnier ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 0:23 Capisco. Mi chiedo perché non si trovano in tutte però. Pilot non le ha, e poi perché dovrebbero rendere omogeneo l'inchiostro.

Credo funzionino un po come la pallina in vetro che è presente nelle bombolette di vernice spray.
Quando la penna si muove, la pallina si muove nella cartuccia rimescolando l'inchiostro, che altrimenti potrebbe "sedimentare", separando le sue componenti.

Tra quelle citate, delle quali ho esperienza pure io, c'è da considerare il diverso diametro delle cartucce stesse. Non le ho misurate con il calibro, ma le Pilot mi sembrano più grandi delle Pelikan. Inoltre le Pelikan mi sembrano anche coniche a stringere verso l'imbocco. Le Pilot più uniformemente cilindriche. Oltre al comportamento fisico(o chimico?)dell'inchiostro e della sua tensione superficiale queste caratteristiche della cartuccia Pelikan portano ad avere un menisco che non si rompe e "trattiene" l'inchiostro.



P.S.: scusatemi se ho utilizzato termini a sproposito.

La pallina altro non è che il sigillo della cartuccia da nuova.

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 11:45 La pallina altro non è che il sigillo della cartuccia da nuova.

Con le Pelikan non dà particolari problemi, con una Preppy che ho preso recentemente, continua a sbattersi su e giù mentre scrivo e a fare rumore.

schnier ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 14:02

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 11:45 La pallina altro non è che il sigillo della cartuccia da nuova.

Con le Pelikan non dà particolari problemi, con una Preppy che ho preso recentemente, continua a sbattersi su e giù mentre scrivo e a fare rumore.

Eh, sì. Nelle Platinum c'è una sferetta di acciaio neanche troppo piccina; quando la cartuccia sta per finire "sbatacchia" da paura

ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 8:59

schnier ha scritto: ↑mercoledì 18 marzo 2020, 0:23 Capisco. Mi chiedo perché non si trovano in tutte però. Pilot non le ha, e poi perché dovrebbero rendere omogeneo l'inchiostro.

Credo funzionino un po come la pallina in vetro che è presente nelle bombolette di vernice spray.
Quando la penna si muove, la pallina si muove nella cartuccia rimescolando l'inchiostro, che altrimenti potrebbe "sedimentare", separando le sue componenti.

Un tempo i contadini che sorvegliavano i frutteti (tipicamente ciliegie) dall'assalto dei ragazzi, tenevano una doppietta con cartucce caricate a sale grosso da cucina, non ho mai sentito che qualcuno mettesse delle pietre.

La pallina in genere di plastica, l''ho trovata anche in alcuni converter, ha la funzione di evitare che per effetto della tensione superficiale, quando si verso la fine della carica, parte dell'inchiostro resti "arrampicato" al fondo della cartuccia o del converter.
L'inchiostro non è una sospensione, ma una soluzione. Ovvero un liquido omogeneo senza particelle solide in sospensione, per cui non ha bisogno di "agitare prima dell'uso".
Ci sono degli inchiostri ai nanopigmenti, che hanno particelle in sospensione,ma non ne so molto.
Anche se il prefisso nano mi fa pensare a qualcosa di molto vicino a dimensioni molecolari, (un Angstrom è un decimo di un nanometro … ma non ho mai capito quale fosse dei sette).

Tutto questo per dire che devo chiamarle palline di plastica e non pietruzze?

schnier ha scritto: ↑venerdì 20 marzo 2020, 17:52 Tutto questo per dire che devo chiamarle palline di plastica e non pietruzze?

Sia che siano messe intenzionalmente, o come dice Ottorino siano il sigillo della cartuccia che si stacca quando si innesta la cartuccia, di sicuro non sono pietruzze.
Ho trovato delle cartucce in cui l'acqua è evaporata completamente, il soluto non si cristallizzato, ma è una polvere fine.
Per cui se trovi delle pietruzze nelle cartucce, falle esaminare, potresti essere incappato in un fantasioso metodo di traffico di diamanti.

Ho trovato molto tempo fa la scheda di sicurezza delle cartucce Pelikan.
Sono sicure!

rbocchuzz ha scritto: ↑venerdì 20 marzo 2020, 18:11
Sia che siano messe intenzionalmente, o come dice Ottorino siano il sigillo della cartuccia che si stacca quando si innesta la cartuccia, di sicuro non sono pietruzze.
Ho trovato delle cartucce in cui l'acqua è evaporata completamente, il soluto non si cristallizzato, ma è una polvere fine.
Per cui se trovi delle pietruzze nelle cartucce, falle esaminare, potresti essere incappato in un fantasioso metodo di traffico di diamanti.

Ho trovato molto tempo fa la scheda di sicurezza delle cartucce Pelikan.
Sono sicure!

Capisco che con il coronavirus ci si annoi, ma non esagerare.

Chiedo scusa, spero che il rimprovero sia per essere stato prolisso.
Per il resto volevo essere ironico, speravo trasparisse.
Starò più attento comunque.

schnier ha scritto: ↑venerdì 20 marzo 2020, 17:52 Tutto questo per dire che devo chiamarle palline di plastica e non pietruzze?

Beh, quando ho letto il titolo ho pensato a fucili e mancanza di pallini di piombo !!