FountainPen.it Forum

In un momento da sparanoiamento da clausura da coronavirus ho fotografato le mie belle eye dropper, che nonostante non ricevano molti apprezzamenti nel forum devo dire che a me danno zero problemi. Sia la Moonman M2 che è nata eye dropper, sia la Kaweco Sport che grazie al silicone ci è diventata!

non ti burpano inchiostro quando sono mezze vuote?

Ahahah!!! Burpano inchiostro..

Ma davvero hai trasformato una penna con caricamento di serie in eyedropper? Senza problemi?

Devo esser sincero, al momento con la Kaweco non ho problemi.
Non ho perdite dalla vite. Prima di mettere il grasso siliconico, avevo fatto delle prove e nel giro di poco tempo avevo infiltrazioni importanti che mi avevano fatto recedere. Con il grasso silicico è diventata ermetica, come si può anche notare dalla foto.
Riguardo il sanguinamento da parte del pennino a causa delle variazioni di pressione interna, anche quelle al momento no, ma è probabile che qualcosa perderà perché è un fenomeno fisico inevitabile. Ma spero che il fenomeno non sia grave.

Non so voi, ma me l'idea di avere nella borsa con il quaderno degli appunti (o ancora peggio nella tasca del giaccone) una Eye Dropper che in caso di problemi può causare un disastro, non mi lascia assolutamente tranquillo…

ho la m2, ha cominciato a formare gocce sul pennino con 5mm (millimetri, 10e-3 metri) di inchiostro residuo, ma passavo da temperature appena negative a 24 gradi interni nel giro di 5 minuti. lasciandola sulla scrivania ho esaurito completamente l'inchiostro senza burping. la preppy istess, ma lasciata sempre sulla scrivania
la maya no, comincia a raccogliere inchiostro in punto quando usata all'80% (2ml, ne restano circa altri 0.5ml)

le uniche 2 volte che mi sono sporcato le mani e' stato sulla carene, prima cartuccia (di prima dotazione) rotta, poi converter (prima dotazione anch'esso). la cartuccia nera non ha dato problemi. boh. per fortuna sono previsti 2 o-ring tra fusto e sezione, ma un po' di inchiostro era uscito dal pennino (innesto crepato -> scambio aria-> flusso eccessivo)

i fatti mi suggeriscono di dover temere piu' le cartucce delle ed, ma non porto con me la preppy, la sua plastica e' fragile. della tenuta dell'ebanite della maya ho piena fiducia, ed anche la m2 si e' fatta un mese nello zaino. un mese con una carica a proposito, hobbit, il sargasso sea non ha macchiato la m2

Io non ho molta esperienza per la verità, però cercando di ragionare trovo troppa prevenzione rispetto le eye-dropper.
Veniamo ai due problemi possibili, il burping e la possibilità di perdita.
Il burping è possibile ed è dovuto alle variazioni di volume causate dalle variazioni di temperatura dell'aria contenuta nel fusto. Chiaramente se portata addosso il fenomeno aumenta. Però perché è un problema che affligge solo le eye-dropper? A mio giudizio dovrebbe affliggere anche le penne a pistone.
La possibilità di rottura anche questa esiste, però anche in questo caso mi sembra che affligga anche le amate versioni a pistone.
Perciò alla fine quello che voglio dire è che non mi sembra che avere una eye-dropper presenti maggiori problemi o rischi di una simile a pistone.
L'unica tipologia che è più sicura e affidabile è quella a cartucce.

hobbit ha scritto: ↑domenica 22 marzo 2020, 21:51 L'unica tipologia che è più sicura e affidabile è quella a cartucce.

hobbit ha scritto: ↑domenica 22 marzo 2020, 21:51 Il burping è possibile ed è dovuto alle variazioni di volume causate dalle variazioni di temperatura dell'aria contenuta nel fusto. Chiaramente se portata addosso il fenomeno aumenta. Però perché è un problema che affligge solo le eye-dropper? A mio giudizio dovrebbe affliggere anche le penne a pistone.

Il problema di aumento del volume di aria nel serbatoio col calore che causa il gocciolamento sulle eyedropper è nettamente minore su qualunque penna a stantuffo, perché questa contiene un volume di aria nettamente minore. Per cui ben difficilmente una penna a stantuffo gocciola, visto che il suo alimentatore è in grado di compensare, cosa che non avviene in genere per una penna a cartuccia convertita ad eyedropper che compensa per l'aria prevista dentro una cartuccia.

Per cui no, il gocciolamento (o burping) non affligge le penne a pistone (se sono fatte un minimo decentemente).

hobbit ha scritto: ↑domenica 22 marzo 2020, 21:51 La possibilità di rottura anche questa esiste, però anche in questo caso mi sembra che affligga anche le amate versioni a pistone.

La possibilità di rottura affligge qualunque penna. Ma l'assicurare la tenuta ermetica di una chiusura che non è stata progettata per essere tale è un problema in più che una penna a pistone non ha rispetto ad una convertita a eyedropper. Come non ha il rischio di perdite dalla stessa.

hobbit ha scritto: ↑domenica 22 marzo 2020, 21:51 Perciò alla fine quello che voglio dire è che non mi sembra che avere una eye-dropper presenti maggiori problemi o rischi di una simile a pistone.

A me si, e mi sembrano anche abbastanza evidenti (e ce ne sono anche altri).

Simone

Secondo me, se non riscontri problemi, due sono le possibilità, anche concomitanti.

1) non ci sono sbalzi di pressione causati da cambi di temperatura
2) il collettore fa benissimo il suo lavoro

Porto come esempio una penna con grande volume ed efficiente compensatore

MODIFICA; per orientarmi: quanti ml contengono ?

trovo troppa prevenzione rispetto le eye-dropper

Confesso e motivo.

Nonostante viva in mezzo a liquidi da travasare,
trovo che tutta la manovra di aprire, chiudere, appoggiare, pulire
sia inutile e fonte di macchie (con conseguenti rimproveri).

Se fossi costretto a usare un caricamento a contagocce,
chiederei di poter almeno usare una pipetta automatica da laboratorio e un porta provette dove tenere verticale il fusto

Siamo ovviamente nel campo delle (libere) opinioni

Grazie per le interessanti risposte.

Faccio una doverosa precisazione, le penne che uso normalmente sono quelle con le ricariche e le ho fornite tutte di converter. Perciò alla fine la mia preferenza è per il converter.

Però da una parte mi incuriosì la Moomman M2 visto anche il prezzo basso, dall'altra la mia Kaweco Sport, che scrive benissimo si ritrova con un attacco lasco delle cartucce, forse danneggiato da me in un tentativo maldestro di pulizia.
Di fatto mi ritrovo con due eye-dropper.

La M2 nascendo come tale è costruita in maniera che sia estremante sicura, ha la vite del serbatoio con la guarnizione a prova di bomba. Anche se l'inchiostro dovesse superare questa barriera o dovesse burpare, la seconda vite, anche questa di grande tenuta garantisce l'assenza da disastri.
Sulla M2 c'è un'altra considerazione da fare, che forse potere riuscire a percepire con uno sguardo più attento delle foto, ha uno spessore delle plastiche doppio o triplo di una normale penna. La dimensione della cavità è inferiore a quello che si pensa, perché la plastica è spessissima, ciò vuol dire che né sbattendola violentemente, né calpestandola o altro si può incrinare.
In poche parole è fatta apposta.
Mi fido molto più della M2 da portare indosso che di un'altra stilo tipo la Reform 1745 (tanto per capirci simil Pelikan).

La Kaweco qualche pensiero in più effettivamente lo dà, proprio perché non è stata concepita come eye-dropper. Innanzitutto nonostante sia solida e compatta, la plastica non ha lo stesso spessore della Moomman, ma quello solito. La vite del serbatoio tracima inchiostro senza qualcosa che l'aiuti. Io ci ho messo il grasso siliconico e ora la tenuta ( da un paio di mesi) sembra perfetta. Anche la vite del cappuccio che anche in questo caso è ben salda, garantisce che in caso di lievi perdite dal serbatoio o dall'alimentatore non ci sia una fuoriuscita dalla penna inaspettata.

Il rischio durante la ricarica con la pipetta è forse anche più basso che nel caso di ricarica per intinzione della penna. Infatti la pipetta è assolutamente pulita non sgocciola o altro e difficilmente rischio di fare disastri con la boccetta di inchiostro (mooolto pericolosa). Mentre quando ricarico a pistone o a converter qualche rischio lo corro, infatti da questo punto di vista apprezzo tantissimo il mio bellissimo calamaio Lamy (ultimamente sto apprezzando sempre di più questo brand che in passato ho criticato), che è progettato benissimo, con un punto per il pescaggio al centro, a base larga e che difficilmente si ribalta:
http://rosatoeu.blogspot.com/2017/10/ca ... -blue.html

Perciò eye-dropper per me si può, soprattutto se lo strumento è pensato per esser così ed realizzato correttamente.
Poi ad ognuno la sua penna!

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 10:21 Mi fido molto più della M2 da portare indosso che di un'altra stilo tipo la Reform 1745 (tanto per capirci simil Pelikan).

Come mai? ne ho una in arrivo e vorrei usarla quotidianamente

Per i motivi che ho messo quando ho parlato della Moonman. Cioè che mi sembra costruita con plastiche molto più spesse e che le guarnizioni che ne assicurano la tenuta e che impediscono anche lo svitamento sono veramente ben fatte.
La Reform, pennetta molto carina e con un gran pennino discretamente flessibile e scorrevole la sento più fragile, ma magari ho un'errata percezione.

avevo preso anche questa ... affidabile secondo molti anche sul forum ... che faccio, acquisto il converter?