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Salve a tutti, oggi vorrei presentarvi la mia Vacumatic, modello Major, prodotta nella primavera del 1943.
Qualche foto: La penna è stata appena restaurata, anche se era in ottime condizioni, solamente la clip era un po lasca, e mostra la solita decolorazione della celluloide.
Il pennino va che è una bellezza, è abbastanza morbido e molto scorrevole, la penna si tiene bene in mano, e non mostra affatto i suoi (quasi) 70 anni! .
Ha solo due difetti, il primo è che il fondello a volte rimane bloccato nella sua filettatura e svita tutto il meccanismo del filler, questo è dovuto a qualche danno di troppo alla filettatura del fondello, che magari è un po dura, mentre al contrario quella del meccanismo è fin troppo buona (l'ho svitato con le dita). Il secondo difetto è che il fondello, una volta avvitato risulta leggermente disallineato rispetto al fusto, devo ancora capire come fare per allinearlo per bene.
Per il resto sono strasoddisfatto della penna, che si è rivelata una vera sorpresa.

una penna splendida, complimenti

Le Vacumatic sono penne favolose, è stata la prima antica che ho comprato, pagandola, da ignorantone, quella che per me allora era una fortuna.
Quella che hai tu però mi pare proprio una major, se ricordo bene la definizione. Le debutante in genere sono più piccole ed hanno una veretta molto sottile.

Simone

Complimenti, bellissima, poi me la fai vedere da vicino.
Come scrive?
La linea dalla punta al foro è abbastanza larga.

piccardi ha scritto:Le Vacumatic sono penne favolose, è stata la prima antica che ho comprato, pagandola, da ignorantone, quella che per me allora era una fortuna.
Quella che hai tu però mi pare proprio una major, se ricordo bene la definizione. Le debutante in genere sono più piccole ed hanno una veretta molto sottile.

Simone

Vero, errore mio, è effettivamente una Major, le Junior sono più piccole , ho corretto.

maxpop 55 ha scritto:Complimenti, bellissima, poi me la fai vedere da vicino.
Come scrive?
La linea dalla punta al foro è abbastanza larga.

L'ho provata per intinzione prima di smontarla e scriveva bene, adesso stavo aspettando si asciugasse il pennino (l'ho lavato) prima di provare, anche perché ho notato che le punte non sono perfettamente livellate.

P.S. Quando vuoi ci si organizza, che ti porto il diaframma.

Bellissima penna , complimenti , mi piace molto !
Salutoni .

Semplicemente bellissima! !!!!!!!

Veramente stupenda!Complimenti!Queste sì che erano Parker,non i bidoni di oggi!

Per ritrovare l'allineamento bisogna che le filettature siano pulite e devi provare fino a che non ti ritorna come la vuoi.
Poi la segni sul corpo e sulla filettatura con un lapis e incolli sede e corpo con la gommalacca o il collante a base di pece e olio di ricino.
E' nel wiki.
Il pregio di questo collante è che scaldando lo puoi riposizionare e al raffreddamento re-incolla. Lo fa anche la
gommalacca ma è meno efficace. Il difetto e' che è difficile da togliere

Non ricordo se ci sono filetti multipli. Come ho detto è questione di provare fino a trovare il giusto posizionamento
Non è detto che tu debba avvitare la sede del bottone fino in fondo. Non so se l'hai smontata tu, ma questo lavoro del segnare andrebbe fatto prima.

Ottorino ha scritto:Per ritrovare l'allineamento bisogna che le filettature siano pulite e devi provare fino a che non ti ritorna come la vuoi.
Poi la segni sul corpo e sulla filettatura con un lapis e incolli sede e corpo con la gommalacca o il collante a base di pece e olio di ricino.
E' nel wiki.
Il pregio di questo collante è che scaldando lo puoi riposizionare e al raffreddamento re-incolla. Lo fa anche la
gommalacca ma è meno efficace. Il difetto e' che è difficile da togliere

Non ricordo se ci sono filetti multipli. Come ho detto è questione di provare fino a trovare il giusto posizionamento
Non è detto che tu debba avvitare la sede del bottone fino in fondo. Non so se l'hai smontata tu, ma questo lavoro del segnare andrebbe fatto prima.

Si, l'ho smontata io, ma era già male allineata, penso che comunque darò una pulita alla filettatura del fondello, ma non mi va di incollare, soprattutto se non è strettamente necessario; ad esempio la sezione andrebbe incollata, ma non l'ho ancora fatto perché il pennino va un po risistemato, e comunque sono restio.

AeRoberto ha scritto: Si, l'ho smontata io, ma era già male allineata, penso che comunque darò una pulita alla filettatura del fondello, ma non mi va di incollare, soprattutto se non è strettamente necessario; ad esempio la sezione andrebbe incollata, ma non l'ho ancora fatto perché il pennino va un po risistemato, e comunque sono restio.

Eh lo so.....
Allora non ti rimane che accettare la riga d'inchiostro sulle dita.
Ho usato il termine "incollare", ma son tutte operazioni reversibili. Soprattutto con la gommalacca
Se vuoi fare una riparazione "funzionale", in questo caso un collante è strettamente necessario.

Ottima penna davvero, complimenti anche da parte mia.
Qualche piccolo difetto mi fa apprezzare ancora di più una penna vintage: è proprio bello smontarla e rimetterla a posto.

Ottorino ha scritto: Eh lo so.....
Allora non ti rimane che accettare la riga d'inchiostro sulle dita.
Ho usato il termine "incollare", ma son tutte operazioni reversibili. Soprattutto con la gommalacca
Se vuoi fare una riparazione "funzionale", in questo caso un collante è strettamente necessario.

Lo so, infatti quando avrò sistemato il pennino incollerò la sezione al fusto. Però non penso di incollare la "boccola" del sistema di caricamento al fusto, al massimo una punta in un punto giusto per evitare di farlo svitare ogni volta che apro il fondello.

AeRoberto ha scritto:

Ottorino ha scritto: Lo so, infatti quando avrò sistemato il pennino incollerò la sezione al fusto. Però non penso di incollare la "boccola" del sistema di caricamento al fusto, al massimo una punta in un punto giusto per evitare di farlo svitare ogni volta che apro il fondello.

Diciamo che più che incollare si tratta di trattare con del sigillante. Quello marcato "ottorino" è ottimo! Per la sezione mi pare l'ideale.

Simone