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Ciao a tutti, oggi mi è arrivata a casa una Pilot Custom 823 dal Giappone ma non posso vederla di persona perché, da bravo idiota, me la sono fatta spedire in zona rossa.
La persona che l'ha ritirata mi ha scattato delle foto e in una di questa si vede che la penna è contenuta in un sacchetto di plastica aperto da un lato.
Tempo fa presi una Pilot Custom 74 ed è arrivata in un sacchetto di plastica sigillato e ho visto un unboxing di una 823 spedita da goulet, anch'essa sigillata.
Ora, secondo voi la penna è usata?

Difficile dire se la penna è usata o no sapendo solo che il sacchetto è aperto... presumo che ha la penna sia di tua fiducia, magari chiedi a lei e/o fatti fare delle foto ravvicinate e dettagliate.

Ma le zone rosse, col decreto di domenica, non erano decadute?

Come zone rosse intendo le province che devono sottostare alle norme più stringenti.

la mia custom 74 è arrivata dal Giappone con scatola controscatola foglietti assortiti 2 cartucce e i ringraziamenti del venditore nipponico.
POi era dentro una busta con vari livelli di protezione, se non ricordo male.
Le pilot nuove dovrebbero avere la loro scatola
Comunque essendo un arrivo fuori UE il plico può essere aperto e richiuso per ispezione doganale

Sisi, anche la mia ha la scatola. Il mio dubbio riguarda soltanto la bustina di plastica. La dogana non è tenuta ad apporre un avviso in caso di ispezione del pacco?

Nel tragitto l'avranno aperta per rubare il contenuto... poi si sono accorti che non era una meravigliosa torcia a led con bussola e lettore mp3, ma un orribile penna di plastica che non scriveva neanche.

Il venditore mi ha risposto che ogni tanto Pilot gli invia penne con sacchetto aperto e non sa il motivo.