FountainPen.it Forum

Salve, un dubbio mi assale .... non sono tanto gironzolone, ma x lavoro martedì devo prendere l'aereo x volo transoceanico. Mi sembra di ricordare che in altre discussioni sia uscito il problema delle stilografiche ... "in alta quota"...
Vado tranquillo o lascio a casa le amate penne .??
grazie in anticipo dei consigli
germano

Lasciarle? Mai!
L'unico accorgimento è che siano completamente cariche o completamente scariche in quanto l'aria presente nel serbatoio si espande con la pressurizzazione.

e magari dentro un sacchettino di plastica, che non si sa mai.

Io sono a quota 36 voli quest'anno e non ho avuto alcun problema. Ho avuto più problemi nei viaggi in auto, soprattutto quando ho lasciato la penna in una borsa nel baule, con la macchina parcheggiata sotto il sole.
Di solito metto la stilografica in posizione verticale, con la punta rivolta verso l'alto, ed evito di usarla durante il volo, quando la cabina è pressurizzata a 1800 metri. Le cartucce le ho sempre tenute in una tasca della borsa, non ho mai avuto bisogno di metterle nella bustina dei liquidi, ma sinora nessuno mi ha fatto storie.

Più che altro non portare penne troppo costose, soprattutto se passi da aeroporti dove sono fanatici per la sicurezza, perchè se si mettono in testa che non le puoi portare a bordo, puoi avere dalla tua la legge, l'ONU, la Corte Europea, ... ma contro la testardaggine e la stupidità di un addetto ai controlli non c'è verso di discutere. Le mie penne da viaggio aereo sono nella fascia 20-50 Euro.

Io ho fatto in giornata partenza-atterraggio-partenza-atterraggio con una M200 carica, una Faber Castell con cartucce usata a metà e una Lamy Safari stub 1.5mm usata a metà, tutto nel bagaglio a mano, senza problemi di perdite o di fermi.

Io giusto per essere tranquillo le porto scariche nel bagaglio a mano, le boccette vanno nel bagaglio imbarcato. Nel caso in cui abbia solamente il bagaglio a mano uso le cartucce. Assicurati che le boccette siano ben chiuse, questa settimana non ho chiuso bene la boccetta del quink e ho trovato una bella sorpresina (per fortuna che metto le boccette nei sacchetti da congelatore a tenuta stagna).

Le boccette di inchiostro conviene imbarcarle, altrimenti rientrano nella normativa sui liquidi nel bagaglio a mano.
Portare una penna scarica potrebbe non essere una buona idea. A me una volta a Londra ispezionarono il bagaglio a mano e mi chiesero di dimostrare che la mia penna era una stilografica (nella fattispecie era una Waterman Graduate) scrivendo su un foglio di carta. In tutti i viaggi che ho fatto, ho avuto più problemi con i controlli (forse perchè sono sempre meno quelli che viaggiano con stilografica al seguito) che con le penne stesse.

Dimenticavo: ho il Calamaio da viaggio visconti (di cui, a breve, pubblicherò una recensione, avendo avuto modo di provarlo bene!). Lo consiglio vivamente!

Ma scusate, che problema c'è a portare una boccetta di inchiostro di capacità inferiore ai 100 ml nel bagaglio a mano?
La temperatura nel vano bagagli può arrivare a -55°C e le boccette potrebbero anche rompersi.

ArchMelandri ha scritto:Ma scusate, che problema c'è a portare una boccetta di inchiostro di capacità inferiore ai 100 ml nel bagaglio a mano?
La temperatura nel vano bagagli può arrivare a -55°C e le boccette potrebbero anche rompersi.

Ti dico, non mi fido delle boccette, eccetto quelle Herbin, perché in un viaggio in macchina mi sono ritrovato l'inchiostro fuoriuscito. Le incriminate sono Aurora Black e Pelikan Brilliant Black!

Nessuna, devi seguire le regole che valgono per i liquidi nel bagaglio a mano. Quindi la boccetta deve essere visibile dentro il sacchettino richiudo ile.

io appena tornato da un viaggio in aereo. Ho messo le due penne cariche in busta di plastica a tenuta e poi nel fodero e infine nel bagaglio a mano: nessun problema sia andata che ritorno

70 aeri/anno,
3 - 4 Penne sempre al mio seguito.
mai avuto un problema, anche se è preferibile avere i cappucci ben avvitati...
attenzione solo se le si vuole usare in quota, sopratutto se mezze scariche...ti ritrovi il gocciolone sul foglio al primo sbalzo di pressione....
le boccette è meglio imbarcarle.... mai un problema con le temperature.
attenzione che spesso perdono però, quindi gli faccio una nastrata di scotch per carrozzieri sul tappo e insacco nella solita bustina per freezer.....mai un problema.

Il calamaio visconti è un ottima invenzione, ho la versione in vetro....se la trovo prendo anche quella in alluminio.....

un saluto a tutti. buona notte

Anch'io non ho mai avuto problemi in aereo, l'unica accortezza che ho avuto è stata quella di tenerle cariche. Stranamente ho avuto invece problemi in Montagna (con le penne nello zaino).

Genny

Parecchi voli senza nessun problema io le porto cariche chiuse in un sacchettino.