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Non c’è dubbio che i designer di PenBBS guardino all’Italia, dopo il modello che clona la Leonardo Momento Zero, adesso stanno immettendo sul mercato una penna magnetic filler con un sistema di caricamento identico a quello introdotto da Piedimontedesign.

Alfredo

alfredop ha scritto: ↑domenica 16 febbraio 2020, 20:30 Non c’è dubbio che i designer di PenBBS guardino all’Italia, dopo il modello che clona la Leonardo Momento Zero, adesso stanno immettendo sul mercato una penna magnetic filler con un sistema di caricamento identico a quello introdotto da Piedimontedesign.

Alfredo

Un link per vederla?

L'homage momento zero è della Moonman... M800





La PenBBS non ricordo il numero...

ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 16 febbraio 2020, 20:40

alfredop ha scritto: ↑domenica 16 febbraio 2020, 20:30 Non c’è dubbio che i designer di PenBBS guardino all’Italia, dopo il modello che clona la Leonardo Momento Zero, adesso stanno immettendo sul mercato una penna magnetic filler con un sistema di caricamento identico a quello introdotto da Piedimontedesign.

Alfredo

Un link per vederla?

http://www.fountainpennetwork.com/forum ... try4293177

Alfredo

Se ti copiano vuol dire che quello che hai fatto viene considerato valido.

Secondo me si stanno vendicando per tutto ciò che dall'antichità gli hanno copiato (seta, porcellane, carta, polvere da sparo, etc).

Monet63 ha scritto: ↑lunedì 17 febbraio 2020, 1:09 Secondo me si stanno vendicando per tutto ciò che dall'antichità gli hanno copiato (seta, porcellane, carta, polvere da sparo, etc).

Non vorrei attirarmi le ire degli amici "pennofili" amanti della Momento Zero, ma questa non mi pare una penna molto caratterizzata, cioè non mi sembra portatrice di innovazioni anche stilistiche che ne fanno una "icona" della stilografica (e quindi penna da copiare). A me, a dire il vero, tante penne uscite di recente paiono tutte uguali, rendendomi anche difficile capire chi copia chi ( ma questo è un parere del tutto personale).

balthazar ha scritto: ↑lunedì 17 febbraio 2020, 19:25A me, a dire il vero, tante penne uscite di recente paiono tutte uguali, rendendomi anche difficile capire chi copia chi ( ma questo è un parere del tutto personale).

Anche a me. Tra l'altro, nella stragrande maggioranza dei casi si ha un gruppo scrittura comune (spesso Bock), cosa che pialla anche eventuali piccole differenze relative alle prestazioni di scrittura vere e proprie. E' il motivo per cui compro ormai pochissime penne, una all'anno se va bene, e deve avere delle peculiarità sue che la distinguono in qualcosa. Al momento, per dire, ho "in canna" la Falcon, ma potrebbe benissimo passare anche un anno prima di acquistarla davvero.

CHI MI PUO DIRE DA DOVE SI FORNISCE CON MATERIALI LA LEONARDO?I CINESI DAL ITALIA O VICEVERSA?

giorgiogreco ha scritto: ↑martedì 18 febbraio 2020, 0:25 CHI MI PUO DIRE DA DOVE SI FORNISCE CON MATERIALI LA LEONARDO?I CINESI DAL ITALIA O VICEVERSA?

Non c'è bisogno di urlare (questo significa scrivere tutto in maiuscolo). Comunque la domanda dovresti porla alla Leonardo, sono gli unici che ti possono dare una risposta sicura. E comunque quali materiali e quando, perché immagino che una azienda possa usare fornitori diversi per il metallo delle clip e la plastica e che questo possano anche non esser sempre gli stessi.

Simone

Scusate se faccio il rompiscatole ma potremmo tenere la conversazione sul titolo cioè penbbs? Sono molto interessato all’argomento. Ho preso una 456 e al momento ne sono entusiasta. Però mi incuriosiscono molto le nuove uscite o i pareri di chi è più esperto di me. Per la Leonardo potrebbe esserci spazio in un altro post

Ti dico la mia esperienza, a un certo punto mi sono disfatto di tutte le penne cinesi prese a suo tempo ad eccezione di una la penbbs 308 in un bel materiale azzurro screziato. L'ho tenuta solo perché é davvero bella, appena arrivata scriveva con un flusso molto magro, il Converter non caricava bene e perdeva inchiostro, ho provato una miriade di altri Converter ma nessuno andava bene, a furia di provare si è spaccato il colletto su cui si innesta. Gli ho allargato un po' i rebbi e la uso sporadicamente come eyedropper, ma non mi fido di portarmela dietro.

Purtroppo non sapevo che scrivendo in maiuscolo urlo .Qualche giorno si deve aprire il discorso che rigurda la qualita parlando di marche e modelli di penne nuove in cassetto che si autodistrugono penne di altissimo costo e di denaro che va via (parlo personalmente per me)Da ora in puo saro molto severo con le mie scelte di pezzi che faranno parte della mia collezione.Nel fratempo le mie cinesi di uso quotidiano performano molto bene

Ma siete sicuri che copiano???
A me sembrano modelli originali

fab66 ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2020, 13:49 Ma siete sicuri che copiano???
A me sembrano modelli originali

Considerando che diverse di quelle barre vengono dalla Cina o dal Giappone e che le uniche due fabbriche (che io sappia) di barre di ebanite colorata sono cinesi non mi stupisce per niente che si possano fare copie praticamente esatte di penne europee