FountainPen.it Forum

Oggi sulla pagina facebook ufficiale della TWSBI è stata segnalata la volontà, da parte della nota ditta Taiwanese, di realizzare un modello economico.
Attualmente il progetto si chiama PP017, ma gli utenti sono già stati invitati a trovarle un nome.
Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 25-30 dollari.



Interessante la sezione, tonda per il fusto, esagonale per il cappuccio e per il fondello.



Che ne pensate?

sarò di bocca buona ma a me piace e mi sembra una ottima alternativa alle lamy, peraltro anche più bella della lamy safari e se la qualità si avvicina a quella delle sorelle maggiori andiamo alla grande

Le linee non mi convincono per nulla, ma è una questione di gusti (del resto non mi piace neanche la vac 700).
Staremo a vedere sulla qualità.

Simone

Concordo con Simone, le linee non mi piacciono, magari in qualche altro colore sarà pure più carina, magari poi scrive benissimo, ma è un'altro paio di maniche.

A mio modesto avviso hanno toppano sul design del capuccio...se l'avessero progettato a forma cilindrica sarebbe stata un'altra cosa...

Non mi convince lo scalino tra sezione e corpo, pero' non è brutta brutta

Il mondo è bello perché è vario: a me questa penna piace tantissimo!! Aspetterò dei pareri di scrittura, ma sarà mia sicuramente.

A me esteticamente non dispiace (anche se non mi fa impazzire). Se scrive come la sorella maggiore (per il poco che l'ho provata ) potrebbe essere un ottimo acquisto

Sinceramente non mi convince.Che qualità possiamo mai trovare ad un prezzo davvero "troppo" economico??

Seamaster ha scritto:Sinceramente non mi convince.Che qualità possiamo mai trovare ad un prezzo davvero "troppo" economico??

Che intendi per qualità?

Quella costruttiva di una Diamond 540 è eccellente. Se non cerchi marchio famoso e materiali raffinati il costo può essere molto ridotto. La mitica V-pen della Pilot è usa e getta e mi ricordo di averla vista a qualche euro. Una scorrevolezza da paura... Una Safari è economicissima, è ben costruita, con una linea originale, e perfettamente funzionale. Dal mio punto di vista è qualitativamente superiore ad un sacco di penne che costano 100 volte tanto.

Qui a me non piace la linea, ma prima di poter dare giudizi qualitativi vorrei averla in mano.

Simone

A me piace, soprattutto quella bianca semitrasparente.
Ammesso che la qualità sia buona, bisogna vedere quanto costerà di meno rispetto alla 540. I costi di importazione già incidono parecchio sulla 540: mi pare di aver letto che quest'ultima costi 50$ (oltre a spese di spedizione e dazi) se acquistata direttamente da TWSBI.

piccardi ha scritto:

Seamaster ha scritto:Sinceramente non mi convince.Che qualità possiamo mai trovare ad un prezzo davvero "troppo" economico??

Che intendi per qualità?

Quella costruttiva di una Diamond 540 è eccellente. Se non cerchi marchio famoso e materiali raffinati il costo può essere molto ridotto. La mitica V-pen della Pilot è usa e getta e mi ricordo di averla vista a qualche euro. Una scorrevolezza da paura... Una Safari è economicissima, è ben costruita, con una linea originale, e perfettamente funzionale. Dal mio punto di vista è qualitativamente superiore ad un sacco di penne che costano 100 volte tanto.

Qui a me non piace la linea, ma prima di poter dare giudizi qualitativi vorrei averla in mano.

Simone

Non fraintendere le mie parole.Non voglio assolutamente dire che le penne vendute ad un prezzo basso non siano all'altezza di quelle ben più blasonate e costose;anzi,mi trovo perfettamente concorde con gli esempi che hai riportato nel tuo post.
Le TWSBI saranno mai all'altezza della qualità di una Lamy?Il tipo di plastica e il pennino utilizzato per le loro penne potrà mai competere con la qualità di altre marche della stessa fascia di prezzo??Io personalmente vedrei,a parità di prezzo,qualche altra marca "famosa"che mi possa emozionare di più.

IMHO, ovvero dal basso della mia umile opinione

Seamaster ha scritto:Le TWSBI saranno mai all'altezza della qualità di una Lamy?

Sì!

Seamaster ha scritto:Il tipo di plastica e il pennino utilizzato per le loro penne potrà mai competere con la qualità di altre marche della stessa fascia di prezzo??

Sì!!!!!

Seamaster ha scritto:Io personalmente vedrei,a parità di prezzo,qualche altra marca "famosa"che mi possa emozionare di più.

Qui invece entriamo nel campo delle scelte personali; dal mio punto di vista, l'emozione non deriva dalla fama, ma dalla percezione di Qualità (secondo Pirsig) che l'oggetto mi offre

PS: mi ritrovo spesso a sostenere questo piccolo marchio taiwanese. E allora è il caso di sottolineare che non me ne torna nulla in casa; i miei interventi vogliono solo testimoniare che qualche volta si può anche osare e restare molto soddisfatti. Certo, io ho comprato la mia 540 dopo aver letto la recensione di Simone Piccardi, quindi andavo sul sicuro ... Non bisogna pensare che TWSBI significhi perfezione assoluta (ma neanche Montblanc, sia chiaro): con la 530 hanno avuto qualche problema di qualità, e altrettanto mi sembra stia ora succedendo con la Vac. Rispondono però molto bene alle questioni di qualità, e usano davvero queste indicazioni per migliorare il prodotto (si veda appunto quanto accaduto nel processo che ha portato dalla 530 alla 540). Uso anche la loro matita, che mi sembra veramente ottima; non vedo quindi l'ora che possano crescere e mostrarci qualche altro prodotto. La penna stilografica si sposta in Cina? Non scandalizziamoci: non dimentichiamo che 25 anni fa il Giappone era visto come il "mostro copione" - ditemi se è ancora così ...

G P M P ha scritto:IMHO, ovvero dal basso della mia umile opinione

Seamaster ha scritto:Le TWSBI saranno mai all'altezza della qualità di una Lamy?

Sì!

Seamaster ha scritto:Il tipo di plastica e il pennino utilizzato per le loro penne potrà mai competere con la qualità di altre marche della stessa fascia di prezzo??

Sì!!!!!

Seamaster ha scritto:Io personalmente vedrei,a parità di prezzo,qualche altra marca "famosa"che mi possa emozionare di più.

Qui invece entriamo nel campo delle scelte personali; dal mio punto di vista, l'emozione non deriva dalla fama, ma dalla percezione di Qualità (secondo Pirsig) che l'oggetto mi offre

PS: mi ritrovo spesso a sostenere questo piccolo marchio taiwanese. E allora è il caso di sottolineare che non me ne torna nulla in casa; i miei interventi vogliono solo testimoniare che qualche volta si può anche osare e restare molto soddisfatti. Certo, io ho comprato la mia 540 dopo aver letto la recensione di Simone Piccardi, quindi andavo sul sicuro ... Non bisogna pensare che TWSBI significhi perfezione assoluta (ma neanche Montblanc, sia chiaro): con la 530 hanno avuto qualche problema di qualità, e altrettanto mi sembra stia ora succedendo con la Vac. Rispondono però molto bene alle questioni di qualità, e usano davvero queste indicazioni per migliorare il prodotto (si veda appunto quanto accaduto nel processo che ha portato dalla 530 alla 540). Uso anche la loro matita, che mi sembra veramente ottima; non vedo quindi l'ora che possano crescere e mostrarci qualche altro prodotto. La penna stilografica si sposta in Cina? Non scandalizziamoci: non dimentichiamo che 25 anni fa il Giappone era visto come il "mostro copione" - ditemi se è ancora così ...

Certamente!la qualità non deriva dalla fama della marca,ma dai materiali,pennino e modalità costruttive usate e percepite da ognuno di noi.Scelte sempre personali.Ma tra una Twsbi 700 con caricamento Vacuum filler e una Pelikan M205 blue demonstrator,a parità di prezzo,personalmente sceglierei la seconda senza nulla togliere alla Twsbi.

Seamaster ha scritto: Le TWSBI saranno mai all'altezza della qualità di una Lamy?Il tipo di plastica e il pennino utilizzato per le loro penne potrà mai competere con la qualità di altre marche della stessa fascia di prezzo??Io personalmente vedrei,a parità di prezzo,qualche altra marca "famosa"che mi possa emozionare di più.

Dal punto di vista costruttivo la TWSBI è già all'altezza di una Lamy. L'unico punto debole della penna resta forse il pennino, almeno nelle misure grandi (il mio EF va benissimo, ma in effetti lo stub che ha preso ottorino non andava affatto). Ma è l'unica parte che non producono loro (glieli fa Boch...).

La qualità della plastica (il policarbonato) è nettamente superiore ad esempio a quella di una Pelikan della stessa fascia (basta prendere in mano una 150, che costa pure di più, ed una 540, per notare la differenza, che non è solo nelle dimensioni). E per avere una Lamy a stantuffo devi andare sulla 2000, che ha un costo nettamente superiore. La costruzione è ineccepibile, ed il sistema di montaggio dei pennini veramente intelligente. E la 540 ha una capacità di inchiostro davvero ampia, devi confrontarla con una 800 o una 1000.

Tutto perfetto allora? No, le TWSBI hanno avuto i loro difetti di gioventù, ad esempio una serie di parti han dato luogo a crack per le modalità costruttive. Una volta scoperto il problema le parti sono state rifatte per evitarlo. E agli sfortunati possessori di parti rotte viene mandato gratis un pezzo in sostituzione.

Certo una azienda con molta più esperienza avrebbe evitato il problema, che può essere antipatico per chi non ha piacere di smontare e rimontare la penna (cosa che comunque può fare il proprio rivenditore), ma gli va comunque riconosciuta la correttezza del riconoscere il problema e di provvedere una soluzione.

Altro punto negativo è, almeno per i miei gusti, quello stilistico, la 540 non mi dispiace, ma le altre le trovo bruttine, in particolare sia la vac 700 che questa, per lo scalino sulla sezione. Su questo piano invece lo stile minimale della Lamy mi piace moltissimo. Alla fine però resto dell'idea che al momento la 540 offre il miglior rapporto qualità prezzo disponibile sul mercato.

Simone