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Premesse:
1) Dopo le mie vicissitudini con una M400, ho trovato una M400 a prezzo interessante e l'ho presa
2) Questo post in realta' e' la scusa per comprare un nuovo inchiostro

Allora ho (o meglio avro') per le mani un vecchio modello di M400 (quello degli anni 80 per capirsi) con pennino F ma con un po' di fortuna potro' montare anche il pennino BB dell'altra penna che ho (qualcuno si ricordera' una discussione a proposito). Quello che vorrei e' un'inchiostro che possa rendere bene con entrambe i tratti del pennino, che abbia sfumature (shading) abbastanza evidenti (sopratutto col BB) e che comunque sia usabile piu' o meno tutti i giorni. Mi faccio abbastanza pochi problemi nell'usare i colori piu' vari al lavoro, per fortuna, a parte "casi documentali" che vengono affrontati con il Carbon Black e il Bulletproof Black posso scrivere col colore che mi pare in lab.

Now, vorrei qualche suggerimento per un inchiostro che ci stia bene con la penna, e' la classica striata verde, niente di che.
Ho gia' un numero di inchiostri al seguito, un po' di Giapponesi (che in generale mi piacciono molto), qualche Diamine, R&K Scabiosa e un numero di KWZ che non mi hanno (quasi) mai tradito. Ho coperto una buona gamma di colori, tranne il giallo (se si esclude il Citrus black che esattamente giallo non e'), il colore deve essere comunque leggibile, vanno bene gli inchiostri con Sheen no a quelli con i brillantini.
Sarebbe bene che non fosse troppo difficile con le carte perche' non sempre posso permettermi di avere quaderni come si deve a disposizione (ma in generale non ho carta straccia).

OK avanti mente alveare inchiostrosa, vediamo cosa producete

"mente alveare inchiostrosa" è bellissima

P.W.Akkerman? Sto usando il #10 Ferrogallico e d è decisamente valido (almeno per me); oppure il TWSBI Blue Black, serioso, ma con belle sfumature...

Pelikan 400 Verde? Pelikan Edelstein Aventurine, shading e sfumature decisamente apprezzabili.
Luca

Iroshizuku Tsuki-Yo.

Blu scuro con una componente petrolio, ben si sposa con il colore della penna, sfumature accattivanti, colore non troppo estroso che può essere usato senza remore anche al lavoro. Spiuma e trapassa poco, a parte con le carte di qualità più bassa: in questi casi, tende comunque più a trapassare che a spiumare.

Difetti: non è economico, tende a creare dipendenza.

Se non lo hai già, direi il Diamine Woodland Green, un bel verde brillante, ma non troppo chiaro, e con delle sfumature notevoli.

Scriptor ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 21:22 Iroshizuku Tsuki-Yo.

Blu scuro con una componente petrolio, ben si sposa con il colore della penna, sfumature accattivanti, colore non troppo estroso che può essere usato senza remore anche al lavoro. Spiuma e trapassa poco, a parte con le carte di qualità più bassa: in questi casi, tende comunque più a trapassare che a spiumare.

Difetti: non è economico, tende a creare dipendenza.

Iroshizuku? Come se non lo sapessi
Di blu ho lo sconosciuto e ingiustamente dimenticato Tsuyu-kusa, attualmente il piu' bel blue che ho... solo che gli Iroshizuku non sono esattamente conosciuti per gli shading a differenza di quasi tutti gli altri inchiostri Giapponesi che (oltre ad essere costosi) fanno molto gioco su questo.

Diamine Green/Black

Herbin Lie de Thè, uno dei più begli inchiostri mai posseduti dal sottoscritto.

Diamine 150th Lilac Night

Sailor Shikiori Yozakura

Robert Oster Summer Storm

In generale se stai cercando shading ti consiglierei un po' qualsiasi cosa di Herbin e Robert Oster, li trovo generalmente meno saturi della media (ok, ci sono eccezioni ovviamente, ma sono eccezioni), e specialmente gli Oster, un po' più asciutti, il che dovrebbe aiutare con il Pelikan BB che presumo sia un rubinetto aperto...

Pur dal basso della mia inesperienza intervengo perché credo di aver avuto dei problemi di residui con il Diamine Green/Black.
In alternativa sto usando il Rohrer & Kligner Verdigris con cui mi sto trovando bene.
Sto usando anche un blu piuttosto luminoso il Rohrer & Kligner Blu mare che mi piace molto e che voglio provare con un tratto più largo come il tuo broad perché ritengo abbia delle sfumature interessanti.

Stefano

Debbo la scoperta di Uqbar alla congiunzione di uno specchio e di un'enciclopedia.

pelikan 4000

giorgiogreco ha scritto: ↑sabato 15 febbraio 2020, 8:20 pelikan 4000

Dovessi mettere qualcosa di quelli non sarebbe ne il blu (il cui colore non mi piace) ne il nero visto che ne ho un numero

SR1962 ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 23:05 In alternativa sto usando il Rohrer & Kligner Verdigris con cui mi sto trovando bene.
Sto usando anche un blu piuttosto luminoso il Rohrer & Kligner Blu mare che mi piace molto e che voglio provare con un tratto più largo come il tuo broad perché ritengo abbia delle sfumature interessanti.

Stefano

In effetti qualche R&K potrebbe rientrare tra i papabili, lo scabiosa mi sta piacendo piu' di quanto mi potessi aspettare

Ghiandaia ha scritto: ↑venerdì 14 febbraio 2020, 22:19 Herbin Lie de Thè, uno dei più begli inchiostri mai posseduti dal sottoscritto.

Diamine 150th Lilac Night

Sailor Shikiori Yozakura

Robert Oster Summer Storm

In generale se stai cercando shading ti consiglierei un po' qualsiasi cosa di Herbin e Robert Oster, li trovo generalmente meno saturi della media (ok, ci sono eccezioni ovviamente, ma sono eccezioni), e specialmente gli Oster, un po' più asciutti, il che dovrebbe aiutare con il Pelikan BB che presumo sia un rubinetto aperto...

Quel Sailor assieme al Sakura-Mori e' in mio possesso di gia', gran bei colori

Invece degli Oster non ne ho nemmeno uno e non mi dispiacerebbe avercelo, non idea di che prendere tra quelli pero.

HoodedNib ha scritto: ↑sabato 15 febbraio 2020, 14:22 Invece degli Oster non ne ho nemmeno uno e non mi dispiacerebbe avercelo, non idea di che prendere tra quelli pero.

Io trovo che Oster dia il meglio nel campo viola/blu, oltre al già menzionato Summer Storm che ho personalmente provato e molto amato, mi piacerebbe provare Barossa Grape, Black Violet, Purple Rock, Claret ecc. ecc.

Altrimenti perché non provare con qualcosa della linea Studio di Sailor? C'è il famosissimo 123 che va di gran moda, per dirne uno, ed essendo Sailor sono disposto a scommettere che sotto il fumo ci sia un bel po' d'arrosto...

Se stai orientandoti verso R. Oster, potresti provare il Blue Water Ice. Bel colore e belle sfumature. Credo che su quella penna potrebbe andar bene (a me piace molto, è ospite fisso della 3776 Century SF verde). Se invece ti va di provare un bel blu con riflessi ramati, un valido candidato potrebbe essere il Diamine Skull & Roses (credo che sia una esclusiva per il mercato tedesco).