un aiuto per classificare una waterman?

shinken · Messaggio da **shinken** » venerdì 31 gennaio 2020, 10:47

Salve, oggi ho ricevuto in regalo due vecchie signore, una è una Parker 21 verde col bottone madreperlaceo sul cappuccio,
l' altra è questa Waterman, allì apparenza direi anni 60 ( per il pennino carenato)
Premetto che devo ancora pulirla, ma sembra un oggetto molto carino
Mi piacerebbe conoscere il modello

Messaggio da **sanpei** » venerdì 31 gennaio 2020, 11:57

Flash maybe?

shinken · Messaggio da **shinken** » venerdì 31 gennaio 2020, 12:08

sanpei ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2020, 11:57Flash maybe?

Dalla ricerca in rete direi che sembra uguale.
L'ho solo intinta ma ha un bel pennino morbido

Grazie senpai Sanpei

lucaparte

Eh già: la mia ha sul fusto il logo e (aveva, adesso è quasi svanita) la scritta Plume fine

lucawm · Messaggio da **lucawm** » venerdì 31 gennaio 2020, 13:22

Tipo questa, si sta perdendo pure sulla mia

Scrivono benissimo quando il pennino è a punto.
Bella con le finiture dorate

Luca

Iorek · Messaggio da **Iorek** » venerdì 31 gennaio 2020, 17:12

Ne ho una simile e confermo che scrive molto bene.
Poche settimane fa ho trovato la sua sorellina probabilmente destinata,al pubblico femminile. È molto più corta e smilza (monta anche una cartuccia più sottile).
Ha anche la particolarità di una piccola W incastonata nel fondo del fusto.

Qui a confronto con una Parker 51

La "W"

shinken · Messaggio da **shinken** » venerdì 31 gennaio 2020, 19:14

consigli per lucidare un poco il cappuccio?
Il corpo della penna forse lo tratto con lo Iosso, ma non sono ancora sicuro, sto lavando tutto

shinken ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2020, 19:14 consigli per lucidare un poco il cappuccio?
Il corpo della penna forse lo tratto con lo Iosso, ma non sono ancora sicuro, sto lavando tutto

Con la Iosso ma molto leggermente, potrebbe portar via la doratura, il corpo con la Iosso non crea nessun problema.

Recentemente ho scoperto e provato un brunitoio d'agata. Pietra dura con cui strusciare il metallo. Ci si diventa vecchi, ma il metallo torna a specchio senza asportare nulla. Il problema sono i graffi profondi che vengono esaltati dalla finitura a specchio.

In questo tappo a righe il lavoro potrebbe essere immane.

shinken · Messaggio da **shinken** » venerdì 31 gennaio 2020, 20:28

Ottorino ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2020, 19:35 Recentemente ho scoperto e provato un brunitoio d'agata. Pietra dura con cui strusciare il metallo. Ci si diventa vecchi, ma il metallo torna a specchio senza asportare nulla. Il problema sono i graffi profondi che vengono esaltati dalla finitura a specchio.

In questo tappo a righe il lavoro potrebbe essere immane.

Appartengo alla linea filosofica che esalta la unicità delle cicatrici, quindi pensavo solo di pulire il capuccio lasciando i segni del tempo come medaglie.
Pensavo di usare del sidol o simili

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