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Ho appena acquistato una Geha 745 ef con pennino in oro a forma di ali.
Dicono sia funzionante e arriva dalla Turchia. Periodo anni 60.
Non la conoscevo assolutamente ma l'ho presa solo perchè a me piacciono
tutti i pennini strani: coperti, a cosa di rondine, etc. Tutti purchè non classici.
Poi leggendo qui ho scoperto che dovrebbe essere una buona penna.
Adesso aspettiamo a vedere cosa arriva
D'altronde 20 euro li potevo rischiare....

bisguillo ha scritto: ↑sabato 11 gennaio 2020, 14:50
Non la conoscevo assolutamente ma l'ho presa solo perchè a me piacciono
tutti i pennini strani: coperti, a cosa di rondine, etc. Tutti purchè non classici.

Se per classici intendi i pennini scoperti allora hai eliminato una buona percentuale di rischi per il tuo conto in banca

francoiacc ha scritto: ↑domenica 12 gennaio 2020, 11:40 Se per classici intendi i pennini scoperti allora hai eliminato una buona percentuale di rischi per il tuo conto in banca

La forma è subordinata alla funzione. (© Walter Gropius)

E meno male.... almeno evito di prosciugare il conto...
E' una questione di estetica unita al fatto che io tendo ad impugnare la stilografica
molto verso il basso, vicinissimo al pennino.
Il massimo per me sono le parker 21/51/... pernnino più coperto di così e che sporge
pochissimo ....
Con i classici dovrei stringere il pennino per scrivere

Una Geha 745 (se è quella che ho in testa io) a 20 € si prende SEMPRE E COMUNQUE! (Salvo che sia completamente disastrata).
Quando ti arriva, se vuoi, allega una foto.
Buona domenica!

Vediamo cosa arriva, me la danno come funzionante e in buone condizioni.
In effetti a vedere le foto..
Ho visto delle foto qui nel forum.
Se riesco dopo pubblico una foto dell'annuncio.

Ecco una delle foto dove si vede il pennino

Era questa a cui pensavi?

No, io con i numeri proprio non ci azzecco
Io avevo in testa le 725/735 (versioni a pistone); non sapevo neppure che esistesse una versione a cartucce (la 745, a quanto vedo).
Il pennino comunque è quello, ed è veramente particolare e molto bello!
Il fatto che sia a cartuccia, comunque, potrebbe essere un grosso vantaggio (meno possibili problemi, per una penna vintage). Se con ci sono crepe sulla sezione (con conseguente trafilature di inchiostro: e pare proprio di no)... L'affare è fatto! Complimenti!
Se ti interessano pennini "diversi", potresti sbizzarrirti fra:
Sheaffer Imperial IV
Sheaffer Targa
Sheaffer a pennino conico c.d. "triumph" (vari modelli)
Parker T1 (consigliata solo dopo una consistente vincita al Lotto)
Parker 50 Falcon (la sorellina povera)
Pilot Myu (come per la Parker T1, ma basta anche una buona lotteria di provincia)
Pilot Murex
Ciao!

Di sheaffer ho fatto tombola con un conoscente che me ne ha date 3.
1 imperial pennino acciaio
2 triumph pennino conico che sono dal dottore per cambio/revisione sistema di carico.
Da quanto ho capito sono anni '50
Adesso il mio sogno è la omas 361 doppio pennino.... Ma a quanto pare costicchiano...

Un vero mito, la 361!
Con questa sicuramente non corri il rischio di sporcarti le dita, mentre temo che con la Geha, se le tieni troppo in basso... Vedendo come sono in alto le alette scoperte del pennino... Beh, non voglio gufare, poi dirai.
E una classica Aurora 88 vecchio modello? Si trovano ad ottimi prezzi, ed alcune hanno anche dei favolosi pennini flessibili (il problema è capire quali sono).

Ho due Watermann Carene che assomigliano molto nel pennino e riesco a non sporcarmi.
Speriamo sia così anche per la Geha...
Il problema delle aurora è che quasi nessuno sa che pennino montano....
Forse però ho trovato una Lalex vintage che è molto simile alla Parker, pennino
praticamente invisibile...
Ma la meta è arrivare alla 361... Le trovi ma il prezzo...
Oppure ci sono a prezzi contenuti ma non sono testate e non te le garantiscono.
Non saprei quanto costerebbe ripararle, non credo poco.
Lo chiederò al mio tecnico/negoziante di fiducia.

La Carène per me è troppo pesante (ed infatti non la uso).
Sulle vecchie 88 ti do perfettamente ragione, teoricamente avevano tutte sul fondello le sigle dei pennini, ma con gli anni e l'uso la parte si è scolorita ed io non ne ho mai trovato una che le abbia ancora. Purtroppo, se le trovi su un mercatino le puoi provare, ma online ci si deve affidare all'onestà del venditore. Comunque, i pennini montati sono tutti ottimi (se non rovinati, ovviamente).
Sulla riparazione della 361 non saprei dirti, chiedi, ma ho l'impressione che la riparazione non sia così agevole come sulla 88. Io ne ho una sola, versione piccola a sigaro, un graditissimo regalo ricevuto un paio di anni fa, l'ho tirata fuori proprio sotto queste feste, l'ho usata un po' e poi lavata accuratamente e nuovamente riposta: fortunatamente tutto funziona.
Sulla qualità costruttiva della Lalex... Beh, non immaginarti neppure lontanamente una 88. Dipende da quanto la paghi, ovviamente.
Andando piuttosto in casa Parker (visto che hai già 21 e 51), una 61 l'hai già? Forse meglio spendere qualcosetta in più su questa (se ti piace e non litighi con il sistema di ricarica, ovviamente).

E' una penna molto robusta con un bellissimo pennino
Questa in foto è con caricamento a pistone, notare sotto l'alimentatore la levetta , spingendola da una riserva d'inchiostro

A guardarla distrattamente dall'alto sembra una Carene.
Mi hanno dato notizia che stamani è partita dalla Turchia via posta, magari tra un mese arriverà