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Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 9:53
da MaBaskirotto
Mallat “Porte-Plume” Siphoïde, Francia. Brevetto del 1864.
Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 11:26
da ricart
Grazie Mario e Buon Anno
Riccardo
Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 11:31
da francoiacc
Da ignorante, ma è una penna a serbatoio ? Come funzionava ? Davvero un pezzo interessante, complimenti.
Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 16:18
da MaBaskirotto
francoiacc ha scritto: ↑sabato 28 dicembre 2019, 11:31
Da ignorante, ma è una penna a serbatoio ? Come funzionava ? Davvero un pezzo interessante, complimenti.
La Mallat si caricava a pistone come la Pelikan o la Mont Blanc. Ma in più aveva il rubinetto anteriore che andava aperto per aspirare inchiostro e quando il condotto si era essiccato dallo scrivere, circa su una pagina, si doveva dare un giro di vite verso il basso per poter scrivere ancora; quindi richiuderlo. Cosi ad ogni essiccazione (pagina dopo pagina, ogni volta). Macchinoso ma evitava l'inzuppo continuo nel calamaio, che con questo sistema (particolare non da poco) veniva eliminato.
N.b. Il condotto permetteva di scrivere attraverso un foro al centro della linguetta cilindrica, che dal corpo penna arrivava a metà pennino.
ricart ha scritto: ↑sabato 28 dicembre 2019, 11:26
Grazie Mario e Buon Anno
Riccardo
Buon Anno anche a Te, grazie!
Mario
—- Mario Baschirotto—-
Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 17:39
da ooti
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Bellissima, in pratica è «L'anello di congiunzione» tra la penna a intinzione e la penna stilografica.
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Ciao, e.........Buon Anno.........sandro
Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 18:12
da Aineias
MaBaskirotto ha scritto: ↑sabato 28 dicembre 2019, 16:16
La Mallat si caricava a pistone come la Pelikan o la Mont Blanc. Ma in più aveva il rubinetto anteriore che andava aperto per aspirare inchiostro e quando il condotto si era essiccato dallo scrivere, circa su una pagina, si doveva dare un giro di vite verso il basso per poter scrivere ancora; quindi richiuderlo. Cosi ad ogni essiccazione (pagina dopo pagina, ogni volta). Macchinoso ma evitava l'inzuppo continuo nel calamaio, che con questo sistema (particolare non da poco) veniva eliminato.
N.b. Il condotto permetteva di scrivere attraverso un foro al centro della linguetta cilindrica, che dal corpo penna arrivava a metà pennino.
Mario
—- Mario Baschirotto—-
...molto interessante: grazie!
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Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 18:16
da piccardi
Urca, complimenti, direi che a livelli di rarità siamo davvero fuori categoria, e grazie pure la foto del brevetto col numero del brevett, proverò a cercarlo. Grazie per avercelo mostrato.
Simone
Una delle mie massime rarità.
Inviato: sabato 28 dicembre 2019, 18:39
da alfredop
Bellissimo oggetto, una curiosità: hai provato a scriverci?
Alfredo
Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 10:10
da maicol69
Grazie per avere condiviso
Davvero molto interessante
... Qualche foto con prova di scrittura ... ?
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Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 10:46
da lucawm
Bella.....prototipo di stilografica ma anche il primo/uno dei primi pennini "conici"!?
Grazie per averla mostrata, molto particolare la modalità di utilizzo.
Luca
Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 11:48
da Ottorino
Complimenti.
A me non sempre riesce di inquadrare bene i periodi storici dalle date. Ricorro spesso a Wikipedia e mi sorprendo sempre.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/1864
È l'anno di Firenze capitale e della guerra di secessione americana, due cose che non ricordavo come contemporanee
Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 12:23
da MaBaskirotto
Ecco la Mallat all’opera...
Mario
—- Mario Baschirotto —-
Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 13:00
da Aineias
MaBaskirotto ha scritto: ↑domenica 29 dicembre 2019, 12:23
Ecco la Mallat all’opera...
Mario
—- Mario Baschirotto —-
....che meraviglia
Devo anche ammettere che ammirazione e compiacimento superano di gran lunga l'iniziale briciolo d'invidia.
Le mie più sincere congratulazioni!
Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 14:32
da Silemar
MaBaskirotto ha scritto: ↑domenica 29 dicembre 2019, 12:23
Ecco la Mallat all’opera...
Mario
—- Mario Baschirotto —-
Grazie di cuore per avercela mostrata. Molto interessante!
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Una delle mie massime rarità.
Inviato: domenica 29 dicembre 2019, 14:38
da lucaparte
Complimenti e grazie!