FountainPen.it Forum

Ho come l'impressione di fare un post simile ogni anni e probabilmente e' vero (ma non mi va di controllare )
A differenza degli anni scorsi pero' quest'anno non riesco a decidermi su cosa prendere... molte cose m'ispirano poco oppure costano troppo. L'anno scorso me ne sono uscito con una Lamy 2000 EF (gran penna, gran pennino) e prima per il compleanno una Sailor Pro Gear M (idem come sopra) che metto assieme perche' per dritto o per rovescio quella Sailor arrivo' quasi sotto Natale
Quest'anno per il compleanno ho preso una Falcon F Rossa (mi piace un sacco) ma non ho ancora deciso che farmi regalare per Natale e visto che dalle mie parti non ho un negozio e il tempo STINGE (letteralmente) ho bisogno di un suggerimento o forse e' meglio di un incoraggiamento.

Voglio dire, comincio ad avere un parco di penne abbastanza vario e che tengo quasi tutto in modo (piu' di 15 penne inchiostrate adesso e usate a turno) ma continuo a non avere i soldi per prendermi le penne dei miei desideri (Tipo una Talentum, una Maki-e o una Urushi che non sia entry-level) ma tra le penne che posso permettermi siamo nel meh piu' totale. Non sono un grande appassionato di vintage, lo ammetto, prenderei una flessibile ma solo a patto che non sia troppo una rottura cambiare l'inchiostro (cosa che finisco a fare spesso con quel genere di penne). Non mi ddiispiacerebbe una Pelikan ma ho gia' una 200 e non ne vorrei un'altra (non perche' sono belle, ma perche' gia' una ce l'ho) e le altre costano troppo...mi sto pentendo di non aver preso le M600 su Amazon quando erano a prezzi abbordabili.

Non mi dispiacerebbe una ProGear slim ma quelle che mi piacciono sono quelle con accoppiamenti di colore "fuori standard" che tendono a costare di piu'...

Forse e' pure un relativo calo di entusiasmo (non di uso, le uso felicemente ogni giorno) o forse sono piu' "nel vorrei ma non posso" del solito ma in ogni caso penso che qualche suggerimento dalle vostre menti non sarebbe male, come e' gia' successo altre volte

Ottorino da dentro STAFF

Una OMAS rinascimento.
M'e' capitata tra le mani ed è piacevole, nonostante sia sottile e di solito non mi piacciono troppo.
Pennino flessibile quel tanto che basta a distinguerla dalle sorelle coeve e cartuccia che non guasta per i cambi inchiostro rapidi.

PS per il chimico
quattro cartucce da 0.75 ml di soluzione di soda caustica per sciogliere la china che c'era dentro e che la tappava

Beh e' una bella penna Vedro' di tenerla in considerazione

A proposito ma l'avevano murata in un blocco di china?

Si. Una settimana di trattamento. Penna trasformata. Per fortuna un minimo flusso passava, ma andava incoraggiato per sola capillarità, tenendo appoggiata la punta su carta assorbente. Ha un foro di caricamento troppo grande per cui il lavaggio con metodi tradizionali non funzionava. Ha una sezione che appariva come alluminio quindi ho preferito evitare il bagno completo.

Mettiamola cosi: le sciupano, non le usano e così ci arrivano in condizioni ottime.