Waterman'S Ideal "No.3"
Inviato: venerdì 8 novembre 2019, 16:34
E' stata la celluloide e la bontà dei pennini Waterman a farmela portare a casa...
La penna è una Waterman Ideal "No.3" in celluloide colorazione "Gray Pearl"; la profondità dei toni e delle sfumature è impressionante, e le punte di rosso-arancio qua e là, la rendono ancora più interessante.
L'epoca di produzione può essere collocata nel periodo 1930 sicuramente. Queste No.3 sono come modello "sorelle" alle Waterman 32 che a loro volta sono tutte "parenti" della 92/94.
Il profilo è tipico delle penne flat top del periodo anche se le forme, in particolare quella del cappuccio, non sono propriamente cilindriche come si può vedere in foto.
La clip, come da tradizione Waterman è rivettata al cappuccio e porta l'incisione del nome della marca. Il modello è impresso nella celluloide sul fondo e mostra un bel "3".
Come sempre il pezzo forte è il pennino oro 14Ct Ideal No.2, misura di pennino che equipaggia innumerevoli modelli Waterman'S.
Questo in particolare è un bel extrafine sottile che con poca pressione si allarga in maniera apprezzabile. Usandolo però, si vede che non è un pennino che esalta la variazione di tratto, bensì è molto reattivo e ritorna alla posizione iniziale istantaneamente; insomma un po' meno di un full flex un po' più di un semiflex.
La penna era in pessime condizioni al momento dell'acquisto: il pennino era(è) molto piegato, infatti l'ho sostituito con uno di ricambio che avevo e ho avuto molta difficoltà anche nel lavare la penna dall'inchiostro secco che la intasava. Evidentemente l'ultima volta che era stata usata l'avevano caricata con un viola molto acceso e tenace (color fenolftaleina a pH basico per capirci
) che mi ha fatto faticare per rimuoverlo.
Saluti
Luca
La penna è una Waterman Ideal "No.3" in celluloide colorazione "Gray Pearl"; la profondità dei toni e delle sfumature è impressionante, e le punte di rosso-arancio qua e là, la rendono ancora più interessante.
L'epoca di produzione può essere collocata nel periodo 1930 sicuramente. Queste No.3 sono come modello "sorelle" alle Waterman 32 che a loro volta sono tutte "parenti" della 92/94.
Il profilo è tipico delle penne flat top del periodo anche se le forme, in particolare quella del cappuccio, non sono propriamente cilindriche come si può vedere in foto.
La clip, come da tradizione Waterman è rivettata al cappuccio e porta l'incisione del nome della marca. Il modello è impresso nella celluloide sul fondo e mostra un bel "3".
Come sempre il pezzo forte è il pennino oro 14Ct Ideal No.2, misura di pennino che equipaggia innumerevoli modelli Waterman'S.
Questo in particolare è un bel extrafine sottile che con poca pressione si allarga in maniera apprezzabile. Usandolo però, si vede che non è un pennino che esalta la variazione di tratto, bensì è molto reattivo e ritorna alla posizione iniziale istantaneamente; insomma un po' meno di un full flex un po' più di un semiflex.
La penna era in pessime condizioni al momento dell'acquisto: il pennino era(è) molto piegato, infatti l'ho sostituito con uno di ricambio che avevo e ho avuto molta difficoltà anche nel lavare la penna dall'inchiostro secco che la intasava. Evidentemente l'ultima volta che era stata usata l'avevano caricata con un viola molto acceso e tenace (color fenolftaleina a pH basico per capirci
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Saluti
Luca