FountainPen.it Forum

Non sono un gran fan delle penne rientranti, anche per il fatto che di fatto sono poco utilizzabili (e a me piace usarle )
Però queste mi sono piaciute troppo e non ho saputo resistere....



Dall'alto:
Washington
Stilus
Ancora
Williamson

Urca...

Ehm ... beh... ecco... Un po' di foto singole, che sai dove andranno a finire...

Simone

Ehm. Simone, le foto singole le hai già messe....

roberto v ha scritto:Non sono un gran fan delle penne rientranti, anche per il fatto che di fatto sono poco utilizzabili (e a me piace usarle )

Sull'utilizzabilità la pensiamo allo stesso modo, ma non si può che rimanere basiti di fronte a cotanta opulenza!!!

Non amo particolarmente le laminate ma ammetto che siano affascinanti,
ecco alcune cose che mi sono passate tra le mani tempo addietro.
da Sx :

Aurora RA3 Filigree
Aurora RA3 Floreale
Waterman 42 putti
Stilo Everest Superga
Stilo Everest Medusa
Waterman 42 Paradise Bird
Waterman 42 Pompeiana

Bellissime,poco pratiche e non usabili, ma sono oggetti che hanno fatto la storia delle stilo.

Ecco i pezzi da 90!

roberto v ha scritto:Ehm. Simone, le foto singole le hai già messe....

Argh... si direi che urgono un po' di ferie...

Simone

roberto v ha scritto:Ecco i pezzi da 90!

Anche da 110 direi.
Sanpei bisogna provocarlo ...

Simone

maxpop 55 ha scritto:Bellissime,poco pratiche e non usabili, ma sono oggetti che hanno fatto la storia delle stilo.

Al loro tempo non erano considerate poco usabili.

Sono forse la cosa più vicina all'epoca a quella che oggi sarebbe una edizione limitata, ma erano comunque oggetti funzionali. Oggi non è più così, ma la difesa dalle perdite di una safety a posto è difficile da eguagliare.

Simone

Safety = rientrante, quindi, l'ho capito solo adesso, andando a leggermi la pagina sul wiki.

Io ho una Mabie Todd su cui c'è scritto "safety screw cap" e che ovviamente non è rientrante, è una eyedropper che si ricarica svitando il gruppo pennino e poi rimettendolo a posto. Tant'è che mi ero fatto l'idea che le "safety" fossero le penne con un cappuccio particolare. Quale sia esattamente questa caratteristica ancora non mi è ben chiaro, forse il fatto che, a quanto sembra, la filettatura interna è molto alta e crea così una camera più piccola per eventuali perdite di inchiostro?

Simone indubbiamente ai loro tempi non c'erano problemi, io intendevo oggi.

Ah ok, trovato.

http://goodwriterspens.com/2011/05/07/t ... er-filler/

L'allargamento della sezione proprio in prossimità del pennino dovrebbe sigillare in qualche modo la cavità interna del cappuccio evitando il gocciolamento di inchiostro. Il cappuccio è molto lungo, come si vede dalla foto, e quindi l'avvitamento avviene piuttosto in alto rispetto ad altri cappucci.

Tra l'altro è praticamente uguale alla mia.

klapaucius ha scritto:Safety = rientrante, quindi, l'ho capito solo adesso, andando a leggermi la pagina sul wiki.

Io ho una Mabie Todd su cui c'è scritto "safety screw cap" e che ovviamente non è rientrante, è una eyedropper che si ricarica svitando il gruppo pennino e poi rimettendolo a posto. Tant'è che mi ero fatto l'idea che le "safety" fossero le penne con un cappuccio particolare. Quale sia esattamente questa caratteristica ancora non mi è ben chiaro, forse il fatto che, a quanto sembra, la filettatura interna è molto alta e crea così una camera più piccola per eventuali perdite di inchiostro?

In realtà vuol dire penne di sicurezza, garantita dalle perdite. Proclama fatto da molti, ma mantenuto solo dalle rientranti per cui in ambiente anglosassone è diventato un sinonimo. In Italiano in effetti andrebbe distinto. Mi sa che appena trovo 5 minuti di tempo espando la voce.

Simone

penne direi...particolari. a me non piacciono granchè, ma mi rendo conto che il loro valore - anche storico-sia molto elevato.
su questo punto una domanda: per procurarvele, viste le ottime condizioni, avete venduto un rene???