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Salve a tutti. Ho trovato per caso per casa, da cui il titolo, queste carte su cui mi sono divertito un po' a scrivere con le stilografiche che ho inchiostrate attualmente. La prima è semplicemente il retro del foglio di accompagnamento di una scatola portaorologi. La carta, a dir la verità quasi plastica per quanto è spessa e liscia, è fantastica per dar vita alle sfumature di colore intrinseche degli inchiostri. Unico neo, ci mettono una vita ad asciugarsi, l'inchiostro rimane in superfice, la carta ha quasi uno strato lucido, come si può notare, nemmeno l'inchiostro Noodler's Black è esente da sbavamento, neanche giorni dopo esservi stato posato.
La seconda carta invece, mi piace molto, rende molto meno dal punto di vista delle sfumatore di colore, il cosiddetto shading, ma è molto amica delle stilografiche. Al tatto sembra quasi carta velina per quanto è sottile, ma è molto liscia e compatta pur non essendo patinata. Gli inchiostri vi si asciugano subito, senza tuttavia spiumare. Come si nota dalla foto del retro, nessun inchiostro con nessuna penna è passato attraverso la carta, nemmeno il Violet premendo sul pennino flex della Konrad, sebbene quello scritto sul recto sia visibile in trasparenza a causa dell'estrema sottigliezza del foglio. Ah, i fogli in questione fanno parte di un taccuino che fu regalato a mia madre, circa 25 anni fa. Carta vintage e sottilissima la seconda, carta spessissima, quasi plastica la prima.