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In un centro buffetti ho trovato questa scolastica della Pelikan come rimanenza di magazzino (ultimo pezzo) a circa 5 euro.
Dovrebbe trattarsi di una "prima penna".

Non so se valga la pena acquistarla o se convenga piuttosto affidarmi a una scolastica tipo platinum preppy et similia, visto che la mia cartoleria di fiducia dopo diverse settimane di attesa non è ancora riuscita a procurarmi la scolastica della Schneider che avevo ordinato.

L'aspetto è sobrio e carino, mi piace più della twist, ad esempio.

La presenza del pennino iridium point però...

Comprare! Comprare!, visto che ti piace, questo è il destino di noi appassionati di stilografiche, tanto prima o poi ci salverà il T S O.

Ne ho avute due. Una non ricordo come scrivesse, una era per mio figlio e c'è ancora.
Come va?
Bene, niente di che ma bene.
Le Preppy scrivono più fine, le Twist più spesso.
Per 5 euro potrebbe essere da prendere.
Quali sono i limiti principali? Beh il fatto di essere esteticamente povera, perciò di non soddisfare particolari richieste edonistiche.
Mi figlio aveva questa Pelikan, la Waterman Jif e la Lamy ABC, alla fine preferisce usare la ABC, perché in qualche modo trasmette una sensazione di una maggiore cura nel concepirla.
Ha comunque il pregio dell'affidabilità e delle cartucce standard, ma si rompe facilmente il fermaglio se lo si forza un poco.

hobbit ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 15:33 Ne ho avute due. Una non ricordo come scrivesse, una era per mio figlio e c'è ancora.
Come va?
Bene, niente di che ma bene.
Le Preppy scrivono più fine, le Twist più spesso.
Per 5 euro potrebbe essere da prendere.
Quali sono i limiti principali? Beh il fatto di essere esteticamente povera, perciò di non soddisfare particolari richieste edonistiche.
Mi figlio aveva questa Pelikan, la Waterman Jif e la Lamy ABC, alla fine preferisce usare la ABC, perché in qualche modo trasmette una sensazione di una maggiore cura nel concepirla.
Ha comunque il pregio dell'affidabilità e delle cartucce standard, ma si rompe facilmente il fermaglio se lo si forza un poco.

Grazie per l'attenta disamina.
Il fermaglio non mi preoccupa, visto che non lo uso se non raramente.

Semmai il pennino non proprietario mi frena un poco.

Considerando però che viene venduta allo stesso prezzo della stilografica rimarchiata buffetti (davvero brutta) potrebbe valer la pena provarla.

Consiglio la Preppy perché scrive veramente bene per i 4€ che costa. La plastica non è particolarmente durevole ma l'ho lanciata in aria ed è caduta sul pavimento senza rompersi e senza perdere inchiostro, si è solo sfilato il tappo ed il pennino non ha subito danni.

Lamy ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 16:38 Consiglio la Preppy perché scrive veramente bene per i 4€ che costa. La plastica non è particolarmente durevole ma l'ho lanciata in aria ed è caduta sul pavimento senza rompersi e senza perdere inchiostro, si è solo sfilato il tappo ed il pennino non ha subito danni.

Si, è quella che stavo valutando maggiormente (anche per la possibile conversione in eye dropper) ma per prenderla a 4 euro o giù di lì occorre attendere circa un mese per la consegna.

4€ è il prezzo di listino della Platinum Preppy. Ne esiste anche una versione più aggraziata che viene circa 6€, oltre non può costare questa penna (a meno di prezzi fuori mercato). Nei noti negozi di Firenze, Isernia e Roma dovrebbero averle.

Lamy ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 16:38 Consiglio la Preppy perché scrive veramente bene per i 4€ che costa. La plastica non è particolarmente durevole ma l'ho lanciata in aria ed è caduta sul pavimento senza rompersi e senza perdere inchiostro, si è solo sfilato il tappo ed il pennino non ha subito danni.

Ne ho 3 dal maggio 2016, vengono tutti i giorni a scuola con me nell'astuccio e non hanno problemi, solo una delle tre ha una lieve incrinatura sul tappo, ma che non ne compromette per il momento l'integrità. La plastica è migliore di quel che sembra.

hobbit ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 19:35

Lamy ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 16:38 Consiglio la Preppy perché scrive veramente bene per i 4€ che costa. La plastica non è particolarmente durevole ma l'ho lanciata in aria ed è caduta sul pavimento senza rompersi e senza perdere inchiostro, si è solo sfilato il tappo ed il pennino non ha subito danni.

Ne ho 3 dal maggio 2016, vengono tutti i giorni a scuola con me nell'astuccio e non hanno problemi, solo una delle tre ha una lieve incrinatura sul tappo, ma che non ne compromette per il momento l'integrità. La plastica è migliore di quel che sembra.

Le use con le cartucce platinum o hai fatto la modifica in eye-dropper ?

StePen ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 20:01Le use con le cartucce platinum o hai fatto la modifica in eye-dropper ?

Per molto tempo ho ricaricato la cartuccia originale con una siringa. La penna è parca, la cartuccia è capiente e dura molti km. Non ho avuto alcun problema di perdite o altro.
Successivamente ho comprato il coverter, prima quello originale, poi quello economico sulla baia.
Le modifiche eye-dropper mi spaventano perché se dovesse prendere un colpo si rischia il disastro.
Come eye-dropper ho la Moonman M2, più adatta, è costruita per essere ermetica e con la plastica spessissima, non teme colpi. Oltretutto ha anche un ottimo pennino.

PS al limite come eye-dropper mi fido più della Kaweco Sport Clear, che essendo più compatta e con il tappo a vite vedo più robusta e adatta. Ho già sperimentato la soluzione, avevo solo un po' di gocciolamento del pennino. Tra le mie penne è quella con il miglior pennino.

hobbit ha scritto: ↑giovedì 17 ottobre 2019, 21:40 Ho già sperimentato la soluzione, avevo solo un po' di gocciolamento del pennino.

E' un comportamento normale, ben noto dall'inizio del secolo scorso quando le penne erano tutte eyedropper. Quando inizia ad esserci parecchia aria nel serbatoio la variazione di pressione col calore della mano lo provoca. All'epoca non c'era rimedio, oggi ci sono le scatoline con le cartucce che di inchiostro ne contengono assai di più del corpo di qualunque penna.

Simone

Infino... opterò per una Schneider ID o Base (sempre che riesca a trovarle in cartoleria) o per una Stabilo BeCrazy o BeFun.

Nel frattempo per l'uso quotidiano ho acquistato una super-iper-economica Carioca Stilo.

La Carioca va molto meglio del prezzo. Ha un tratto abbastanza fine che permette una buona versatilità anche su carta non eccelsa. Caricata con il 4001 e fatto sciogliere un po' il pennino che inizialmente ha un po' di attrito può essere perfettamente soddisfacente. Ne ho tre e tutte e tre funzionano, che per una penna che costa 1,40 € non è male.
L'ho proposta ad uno dei miei figli, ma alla fine va a finire ad usare la Lamy ABC con pennino F. Tutti e due i miei figli che usano le stilografiche alla fine hanno fatto la stessa scelta dopo varie proposte. Uno usa quella di colore blu e l'altro la rossa!

Si... non mi aspettavo questa fluidità e leggerezza di scrittura oltre che un tratto abbastanza fine rispetto ai pennini standard delle scolastiche.

Plastiche ovviamente di qualità bassissima ma si chiude facilmente un occhio stante il costo irrisorio (1.50€ nel mio caso, con 3 cartucce in dotazione).

Ho notato che lasciandola ferma qualche minuto alla ripresa tende a scrivere più scuro di quanto poi non faccia dopo aver scritto qualche parola.