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In questo astuccio Lamy da tre, le Aurora 88 ci stanno belle larghe, chiusura con calamita, prezzo ottimo, sconto purtroppo per chiusura di cartolera storica di Venezia (e Mestre) dopo 100 anni

E' una triste realtà...temo il giorno in cui uscendo di casa non troveremo che serrande abbassate.

Eccellente portapenne, la chiusura calamitata lo rende praticissimo, lo apri e lo chiudi con una sola mano. Da tempo viene tutti i giorni con me in ufficio. Complimenti per l'acquisto

Giorgio

Quel portapenne ce l'ho anche io in versione bordeaux, bell'oggetto ma con un punto debole, il divisorio all'interno è corto e poco efficace, le penne si toccano e sfregano.
Per qualcuno può essere un problema importante, per altri no.
Io ci inserisco penne di valore molto relativo, quindi la cosa non mi preoccupa.

ASTROLUX ha scritto: ↑sabato 12 ottobre 2019, 12:52 E' una triste realtà...temo il giorno in cui uscendo di casa non troveremo che serrande abbassate.

L'assurdità è che sui social la gente si lamenta perché i piccoli negozi chiudono, salvo darti dello scemo per aver comprato qualcosa in un piccolo negozio perché se avessi preso la stessa cosa su internet avresti risparmiato.

Phormula ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 11:54 L'assurdità è che sui social la gente si lamenta perché i piccoli negozi chiudono, salvo darti dello scemo per aver comprato qualcosa in un piccolo negozio perché se avessi preso la stessa cosa su internet avresti risparmiato.

Verissimo, caro Orlando.
Da molto tempo mi capita di dire che la società occidentale, e quella italiana in particolare, si sta imbarbarendo. Quando lo faccio, però, probabilmente con dinamiche molto simili a quella che tu citavi, la gente intorno a me insorge, negando recisamente o dandomi del vecchio, del retrogrado e finanche del fascista.
Il punto, secondo me, è che nessuno si sente più di battersi per dei valori, con le sole eccezioni di alcuni mantra - spesso giustissimi nel principio, ma svuotati di senso dalla superficialità e la sbrigatività con cui di norma vengono condivisi - quali ambientalismo, animalismo, veganesimo e così via.
In pratica a parole, tutti hanno empatia per i piccoli dettaglianti, ma a nessuno va di spendere pochi spiccioli in più per sostenerli.


E qui - ti ho fregato - innesco il mio piccolo mantra: e per le penne cinesi non è lo stesso?

Se le penne cinesi me le vendessero sotto casa....
Mauro, tranne in negozio di corso Umberto e la boutique Montblanc... a napoli per le stilo e gli inchiostri c'è ben poco.

Però ti dico che normalmente le mie spese generali, sono equamente divise tra i negozi sotto casa, l'ipermercato e il web. Non scontento nessuno.

Se giri per Napoli non c'è moltissimo ma ancora si trovano cartolerie che vendono stilografiche e inchiostri

jebstuart ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:06 In pratica a parole, tutti hanno empatia per i piccoli dettaglianti, ma a nessuno va di spendere pochi spiccioli in più per sostenerli.

A me va; e lo faccio regolarmente, anche spendendo di più, pur di avere il contatto diretto con negozianti che siano - ovviamente - di mio gradimento. In particolare, trovo che proprio quel rapporto diretto sia il valore aggiunto, ben superiore alla manciata di euro che mi costa sull'oggetto. Inoltre compro regolarmente qualcosa nel mio quartiere, dove c'è una bella cartoleria (con poca roba stilografica, proprio ieri ho comprato un'Aurora Style), perché sono un convinto sostenitore della micro-economia locale.
Il primo esempio che mi viene in mente: le mie Platinum le ho comprate in due negozi fisici, nel centro Italia.
Compro on-line solo se proprio non riesco a trovare ciò che voglio, e se i negozianti di fiducia non possono ordinarmelo: ad esempio, ultimamente sto cercando una Schneider ID con pennino M (ne ho già una con pennino B), che però sembra diventata rarissima (qualcuno mi diceva che forse l'hanno tolta di mezzo). Se non dovessi trovarla, la comprerò on-line, a quel punto cercando di risparmiare il più possibile.

francoiacc ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 14:22 Se giri per Napoli non c'è moltissimo ma ancora si trovano cartolerie che vendono stilografiche e inchiostri

Cosa hai trovato ?

jebstuart ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 12:06 ...
In pratica a parole, tutti hanno empatia per i piccoli dettaglianti, ma a nessuno va di spendere pochi spiccioli in più per sostenerli.
...

Il cartolaio vicino casa vende il calamaio di inchiostro Pelikan Royal Blue da 30 ml a 5,80 Euro. In rete lo si trova a molto meno. Ne vende meno di una decina l'anno, per cui li compra dal grossista 5 per volta. Il negozio esiste da sempre ed è gestito dalla stessa famiglia da generazioni. Al che si pone la scelta se spendere 5,80 Euro o se ordinarlo online.

Se un giorno le penne cinesi dovessero calare in massa, sarà la fine della penna scolastica europea.

Phormula ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 16:17 Al che si pone la scelta se spendere 5,80 Euro o se ordinarlo online.

Due passi, un caffè, un cenno di saluto all'ortolano, quattro chiacchere con il cartolaio ... non mi pongo nemmeno il problema se spendere 5,80 o quanto?
4 euro + spedizione?

Se poi la differenza in percentuale rimane la stessa ma il prezzo di riferimento centuplica, beh, faccio due conti, contratto e cerco di comprare ancora in negozio.

geko ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 17:18 Due passi, un caffè, un cenno di saluto all'ortolano, quattro chiacchere con il cartolaio ... non mi pongo nemmeno il problema se spendere 5,80 o quanto?
4 euro + spedizione?

Se poi la differenza in percentuale rimane la stessa ma il prezzo di riferimento centuplica, beh, faccio due conti, contratto e cerco di comprare ancora in negozio.

Totalmente d'accordo. Tra l'altro spesso tutta questa grande convenienza on-line non la vedo. Cartoleria a 50 metri da casa: 4001 Pelikan 30ml: 5 euro, ci compro regolarmente il blu e il nero, un tempo il verde brillante quando ancora lo facevano. Waterman da 50ml: 8 euro. In più la proprietaria è un'appassionata, fosse per lei comprerebbe tutto, e comunque ha deciso di tenere Lamy. C'è il bar a 20 metri (3 bar nel raggio di 100 metri), la pizza al taglio di fronte, il vialetto con gli alberi, la piazza con il verde curatissimo e i giochi per i bambini, un piccolo market che ha tutto, vista di Abbazia e Rocca insieme...

Monet63 ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 17:32 ...vista di Abbazia e Rocca insieme...

Ti piace vincere facile, veh?

ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 15:39

francoiacc ha scritto: ↑domenica 13 ottobre 2019, 14:22 Se giri per Napoli non c'è moltissimo ma ancora si trovano cartolerie che vendono stilografiche e inchiostri

Cosa hai trovato ?

Una cratoleria sotto Port'Alba, un negozietto di fronte al policlinico vecchio, qualche cartoleria al centro storico con delle Aurora, una caroleria a P.zza San Vitale, Buffetti a P.zza Carità, una cartoleria con materiale Lamy vicino la stazione della Cumana di Agnano, un'altra con un po' di roba vicino all'Azar Cafè, e sono sicuro che girando qualche altra cosina si trova.