Lancio un appello: basta con le cinesi economiche

[Pelikanino]

Lancio un appello a tutti:

basta con questi cessi cinesi da una manciata di euro: la dobbiamo smettere di farci del male da soli.

L'ultima grande amarezza: ho preso una Moonman C1, la loro ultima eyedropper. Sembrava una penna ottima. Peccato che ieri nel prenderla in mano ho scoperto che perdeva inchiostro di brutto (ovviamente me ne sono accorto perché mi sono ritrovato le dita blu ).

E non sto parlando di una penna da 2 euro, ma di una che ho pagato quasi 30 euro ( ).

Vogliamo spendere una sciocchezza e avere una penna "usa e getta" che possiamo usare in ufficio o a scuola come se fossero delle penne a sfera da supermercato? Ci sono la V-pen della Pilot e la Preppy della Platinum: sono 2 stilografiche che costano pochissimo e scrivono benissimo.

Ok, ho chiuso con lo sfogo. Ciao

[Lamy]

Le Preppy sarebbero usa e getta? Se è così allora pure le Montblanc, Pelikan, Omas Arco Brown etc lo sono visto che non scrivono bene manco la metà nei tratti EF ed F.
PS: mi spiego meglio prima che il messaggio originale appaia come un'invettiva contro Pelikanino o le case menzionate e non menzionate.
Per quanto mi riguarda, ed è il mio parere, le ditte cinesi possono anche chiudere. Non credo che 4€ per una penna come la Platinum Preppy sia una cifra così proibitiva da dover ripiegare su prodotti scadenti come quelli realizzati dalla maggioranza dei cinesi.
Se si passa il messaggio che una penna validissima come la Preppy è una penna "usa e getta" i novellini potrebbero pensare che per una stilografica bisogna sborsare centinaia di euro e l'associazione "Stilografica=Montblanc da 700€" diventa inevitabile. Evitiamo le cinesi, ma anche di indurre (seppure involontariamente) a credere che sia davvero d'obbligo buttare soldi su penne costose. Ci piace, abbiamo soldi da spendere e va bene così, ma non è davvero necessario. Né comprare cinesi, né comprare penne da 1000€ perché riflettono bene la luce e quindi scrivono meglio.

[ASTROLUX]

Assolutamente no.
Le cinesi hanno un alto tasso di difettosità...ma ad un prezzo irrisorio.
Ma basta leggere il forum per imbattersi in casi di problemi a penne ben più costose.

Spesso accompagno la mia Pelikan M200 con una Wing Sung in ufficio.... e talvolta ne faccio omaggio.

[Ghiandaia]

In effetti 30€ per trovarsi le dita macchiate non sono un buon affare, però 11€ per 6 penne-squalo non sono male... e poi dove metto il Baystate Blue sennò?

[Pelikanino]

Le Preppy sarebbero usa e getta? Se è così allora pure le Montblanc, Pelikan, Omas Arco Brown etc lo sono visto che non scrivono bene manco la metà nei tratti EF ed F.

Ok, mi sono espresso male : con "usa e getta" intendevo dire una penna che posso ricomprare senza batter ciglio. Se la Preppy mi cade per terra o me la sgraffignano ne compro un'altra, ma se mi ciulano la mia m600 piango per un mese...

[Pelikanino]

In effetti 30€ per trovarsi le dita macchiate non sono un buon affare, però 11€ per 6 penne-squalo non sono male... e poi dove metto il Baystate Blue sennò?

La penna squalo l'ho presa anch'io: quando ho innestato il converter accluso il gruppo scrittura è uscito dalla sua sede schizzando in avanti... a quel punto ho deciso di non inchiostrarla neanche - mi son detto: "perché sprecare 1 ml di inchiostro così?"

[ASTROLUX]

In effetti 30€ per trovarsi le dita macchiate non sono un buon affare, però 11€ per 6 penne-squalo non sono male... e poi dove metto il Baystate Blue sennò?

La penna squalo l'ho presa anch'io: quando ho innestato il converter accluso il gruppo scrittura è uscito dalla sua sede schizzando in avanti... a quel punto ho deciso di non inchiostrarla neanche - mi son detto: "perché sprecare 1 ml di inchiostro così?"

cos'è la penna squalo ?

[Gargaros]

Io capisco lo sfogo, perché al momento uso una sola cinese su una decina prese. Perché? Perché le altre o si sono rivelate delle pataccate assurde o perché difettose (soprattutto le Wing Sung). Non conosco tutte le marche, ma se la statistica ha valenza scientifica, una su dieci è una realtà deludente...

Comunque devo dire anche che una delle penne più belle che ho è una Jinhao 450. Quindi boh.

Il mio consiglio e di non andare mai oltre le 4 euro. Addirittura 30 ne sei andato a buttare

cos'è la penna squalo ?

Dovrebbe essere la Jinaho con cappuccio a forma di squalo.

[FGMath]

Non voglio entrare (troppo) nella eterna diatriba sulle "cinesi", però visto che si cita la Preppy come alternativa economica, mi sento di postare questa foto, con due penne che costano esattamente la stessa cifra. La Wing Sung 3013 mi è stata consegnata ieri, e ancora non riesco a capacitarmi di come possano fare e spedire una penna simile per 3,40€!
La Preppy l'ho comprata tempo fa per capire se tutto questo hype sia giustificato. Beh, scrive anche bene, ma è orrenda come poche altre penne, con il suo nome e codice a barre ben in evidenza. Per non parlare della consistenza "stile Bic". La Wing Sung ha la stessa consistenza della mia Twsbi, la medesima sensazione di solidità, ed il pennino F è ben più che dignitoso (forse un po' magro).

[FGMath]

Il mio consiglio e di non andare mai oltre le 4 euro. Addirittura 30 ne sei andato a buttare

Questo poteva forse essere vero fino a qualche anno fa, ultimamente la Wing Sung ha alzato il livello qualitativo, e di conseguenza i prezzi.
La Wing Sung 698 è una penna stupenda, ma costa circa 15€. Certo, le JInhao 992 costano poco più di 1€, ma forse valgono anche meno. Però le X750 da 5€ sono molto buone, e diventano ottime se il pennino #6 viene sostituito da uno più di qualità. Ne ho una color avorio da più di un anno, ed è spesso in rotazione: è ancora perfetta, e scrive benissimo proprio grazie ad un pennino "rivoluzionario"

[Gargaros]

La Preppy l'ho comprata tempo fa per capire se tutto questo hype sia giustificato. Beh, scrive anche bene, ma è orrenda come poche altre penne, con il suo nome e codice a barre ben in evidenza. Per non parlare della consistenza "stile Bic". La Wing Sung ha la stessa consistenza della mia Twsbi, la medesima sensazione di solidità, ed il pennino F è ben più che dignitoso (forse un po' magro).

IMG_20190917_131624-01.jpeg

E' vero, le Preppy in quanto a estetica lasciano molto a desiderare. Mi chiedo se non abbiano in progetto una nuova versione...

Sulla "consistenza" delle cinesi comunque è una faccenda che va appurata nel tempo. I materiali usati sono meno affidabili. Le colle, le giunture, le vernici, e quant'altro.

Questo poteva forse essere vero fino a qualche anno fa, ultimamente la Wing Sung ha alzato il livello qualitativo, e di conseguenza i prezzi.

Lo voglio sperare. Le penne di cui mi lamento le ho prese di recente (è dalla fine dell'anno scorso che ho cominciato a esplorare il mondo delle stilo), ma può darsi che siano prodotti vecchi...

Devo riprovarci, con al Wing Sung.

[marcof]

Io finora con " i cessi cinesi da una manciata di euro" mi sono trovato molto bene, quindi malgrado il tuo appello e visto che non faccio torto a nessuno penso che continuerò a divertirmi concedendomi ogni tanto qualche piccolo acquisto.
La Moonman C1 la sto ancora aspettando, ma l'ho pagata 15€ non 30.

[francoiacc]

Ecco lo sapevo, abbiamo riaperto questo vaso di Pandora!
Sono d'accordo, dovremmo smettere di comprare robaccia da buoni cultori di penne, tuttavia non tutte le cinesi sono robaccia come non tutte le non cinesi sono prodotti di qualità. Piuttosto il problema reale è il post vendita, praticamente inesistente su tutti i prodotti cinesi di fascia media, non esiste neanche un sito web a cui fare riferimento in quasi tutti i casi e la Moonman, pur essendo mediamente un discreto prodotto, è una di queste. Le cinesi di fascia bassa, invece, le evito perché ho già tante penne per scrivere, anche di economiche, e non vedo nessuna ragione per comprarle, peraltro contribuiscono ragionevolmente all'inquinamento globale.

Ciò nonostante non do' per scontato che non ne comprerò mai più una, e non ho assolutamente nulla contro chi per sua scelta gli piace riempirsi di penne cinesi.

[Monet63]

Vogliamo spendere una sciocchezza e avere una penna "usa e getta" che possiamo usare in ufficio o a scuola come se fossero delle penne a sfera da supermercato? Ci sono la V-pen della Pilot e la Preppy della Platinum: sono 2 stilografiche che costano pochissimo e scrivono benissimo.

Ok, ho chiuso con lo sfogo. Ciao

Lo dico da un po', anche se pure io ho comprato alcune cinesi: oggi non ha più senso comprare quella roba. Con pochi euro (spesso ben sotto i 10 euro) si ottengono ottime scolastiche da Platinum, Pelikan, Faber Castell, Online, Schenider, etc, e ognuna con un suo vero carattere: una Faber Castell School (circa 6 euro) è molto diversa da una Schneider Smart (altra eccellente stilografica da 6 euro), ed entrambe sono diverse da un'altra eccellente Online Campus (che monta gli stessi gruppi scrittura delle Kaweco Sport). Tutte, indistintamente, forniscono un'esperienza di scrittura molto piacevole, ancorché peculiare.
Le Preppy meriterebbero un argomento a parte, ma se ne è parlato così tanto in giro che non ha senso scriverne qui.

[ASTROLUX]

La diatriba non finirà mai. E' una lotta tra Guelfi e Ghibellini.

Ieri ho inchiostrato la WS 3013, oggi l'alimetatore si è "impregnato" meglio e il flusso è anche migliorato. Sono contento di avere investito 3,4 euro in questa penna. Ciò non significa che io la paragoni alla mia MB 149!
Non perchè ci siano significative differenze nella scrittura, bensì perchè la 149 è un oggetto di lusso, mentre la 3013 un oggetto economico.
Gli oggetti di lusso si pagano per ciò che rappresentano e ciò ben difficilmente coincide con il loro valore intrinseco. Non fare questa considerazione, spesso serve a giustificare noi stessi per aver ceduto alla lusinga di un oggetto costoso, ma una forchetta dell'Ikea serve allo stesso scopo di una in argento di Buccellati (fate la prova a mangiare bendati ).
Sono nato all'ombra del Vesuvio, sono epicureo per nascita... ma dare un poco di spazio a Diogene, ogni tanto non fa male.