Leo81 ha scritto: ↑domenica 15 settembre 2019, 15:08
Si si pennini speedball da intinzione per cancelleresca.... Grazie per l info che carta usi?
Non vorrei sembrare "navigato", ma a parer mio la "Schizza e strappa" è troppo leggera e sin troppo liscia. Ha il sicuro vantaggio di vede re la falsariga in trasparenza, ma l'effetto complessivo potrebbe essere frustrante. Credo sia meglio usare una carta da 80-90 grammi e non da fotocopie (non ho nulla contro la carta da fotocopie, ma ce ne sono di tanti tipi e spesso è arduo trovare quella che tiene bene l'inchiostro, senza spandere le linee o trapassare la carta); trovi blocchi non molto costosi cercando nel web (non credo di poter indicare qui degli esempi).
Naturalmente con le grammature che ho indicato comincia ad essere difficile vedere la falsariga in trasparenza (a meno di avere una tavoletta luminosa), ma credo sia buona pratica, indipendentemente dallo stile di scrittura prescelto, prepararsi il foglio tracciando a matita e con segni leggeri tutte le linee guida necessarie (compresi eventuali margini, interlinea, inclinazioni, ecc.), anche se si tratta di esercizi ne risulteranno pagine più bilanciate e interessanti.
Per l'inchiostro non ci sono grossi problemi: va bene i Pelikan 4001 nero, va bene quel che scritto in altri interventi riguardo l'inchiostro al mordente per legno, vanno bene altri inchiostri economici ma specifici per la calligrafia che puoi trovare in negozi di e-commerce (anche in questo caso non credo di poter fare esempi).
Ritengo invece molto utile, se è possibile, scrivere su un supporto inclinato (una tavoletta di qualsiasi mteriale che sia sufficientemente quando appoggi le braccia, appoggiata su un paio di volumi di uguale altezza è quanto basta).
Altro aspetto che trovo particolarmente utile, ma dipende anche da scelte personali e dallo spazio disponibile, è usare fin dallo'inizio formati di carta tipo A3 (29,7x42) o simili, comunque più grandi dell'A4; questo, a mio avviso, ha alcuni vantaggi, soprattutto all'inizio che, in ordine sparso, sono per esempio:
- usufruire di parecchie righe di scrittura anche usando una misura grande del carattere (che penso sia meglio all'inizio per evidenziare le forme delle lettere;
- avere spazio sufficiente per distanziare le lettere (negli esercizi iniziali si ripetono più volte le lettere, ma se si fanno troppo ravvicinate si perde la visibilità della singola lettera e, conseguentemente, non si vede subito se è stata fatta correttamente);
- disporre di spazio di scrittura avendo però anche congrui margini laterali oltre che superiore e inferiore (preparati tracciando la falsariga); anche una pagina di "banali" esercizi di ripetizione di lettere può risultare godibile se impostata in modo esteticamente accettabile;
- abituarsi da subito a formati per consentono (nel tempo) di poter scrivere un testo abbastanza lungo sulla stessa pagina (teniamo conto che probabilmente il testo avrà un titolo scritto con carattere più ampio, che le interlinee saranno più ampie fra titoli e capoversi, che ci potrebbe essere una capolettera, ecc. ecc. e soprattutto che desideriamo che il tutto si presenti bene);
- un formato più grande dell "ordinario" A4 ci trasmette il senso (a chi scrive) di star facendo qualcosa di più significativo;
- ecc. ecc.