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primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: mercoledì 4 settembre 2019, 18:49
da Tullio
Questi i miei primi esperimenti di restauro. Due penne trovate da un rigattiere per pochi spiccioli. Quella verde della Platignum (si legge sul fusto) si è un po' deformata a contato con l'acqua (ho letto qui sul forum che succede alla galalite, ma lho letto solo dopo: ben mi sta!) quindi penso di non farne niente. Su quella verde marmorizzata pensavo di provare il mio primo intervento. Prima di tutto vi chiedo lumi sulla marca: c'è scritto I ASSONI D.B.G. Safety pen (ma non è safety, è a pulsante), in rete non ho trovato nulla su questa marca. Come vedete l'ho smontata e pulita seguendo le istruzioni del wiki (non sono riuscito a smontare la clip, ipotizzando che sia avvitata, non c'è verso di girarla): il sacchetto ovviamente è andato in briciole quindi mi si prospettano varie soluzioni. Procurarmi un nuovo sacchetto (strada lunga, falro venire dall'estero); autocostruirlo con una guaina per cavi elettrici come quella che vedete in basso perpendicolare al fusto (strada rapida e semplice); costruire una frankesteinpen adattando una cartuccia vuota (non sarebbe più un apenna a pulsante ma potrei comunque usarla).
Grazie a chi vorrà intervenire
Tullio
P.S. spero di non aver fatto errori nell'allegare i file

primi tentativi di restauro

Inviato: mercoledì 4 settembre 2019, 19:05
da Ottorino

primi tentativi di restauro

Inviato: sabato 7 settembre 2019, 10:10
da Tullio
Ripristino completato (con sacchetto regolamentate). Qualche scarabocchio di prova.
Grazie alle guide del forum.
La marca però continua ad essere sconosciuta

primi tentativi di restauro

Inviato: sabato 7 settembre 2019, 12:53
da piccardi
La fattura della penna è identica alla produzione economica che si trova in quel periodo, spesso si tratta di penne completamente anonime, in questo caso almeno c'è una indicazione di un nome mi viene comunque un dubbio, non è che la I è solo la gamba di un'altra lettera (L o N a giudicare dalla spaziatura, forse anche M) che non è venuta stampata bene? Guardando a raso con una buona lente di ingrandimento si nota nulla?

Comunque intanto ho aggiunto il nome alla lista di quelli che si sa che esistono e poco altro.

Simone

primi tentativi di restauro

Inviato: sabato 7 settembre 2019, 18:50
da Tullio
Grazie del suggerimento è già qualcosa; ma cosa intendi per quel periodo. Quali anni?

primi tentativi di restauro

Inviato: sabato 7 settembre 2019, 19:10
da Tullio
L’unica cosa che si nota con la lente è un residuo di linea orizzontale sopra la prima lettera (I) verso destra. Come se fosse una gamma maiuscola per capirci. Ho pensato che potesse esser una T (e quindi Tassoni) ma manca la minima traccia della linea verso sinistra. Resta vero che la distanza fra la prima lettera e la A è maggiore che fra le altre lettere.

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (2)

Inviato: sabato 7 settembre 2019, 19:45
da Ottorino
Potrebbe anche essere anche il nome del proprietario. Mi pare che l'incisione sia bella profonda, come se fatta con un pantografo.
Io la metterei tra le penne degli anni '30 '40, ma qui ci sono esperti che possono restringere il campo.

http://www.fountainpen.it/Marchi_Italiani_Sconosciuti

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 8:06
da Tullio
Già, potrebbe essere il nome del proprietario. Comunque proprietario o Tassoni (pubblicitaria?) la prima lettera resta sempre misteriosa. Se ci fosse però qualcuno che potesse restringere il periodo in cui può essere stata prodotta gliene sarei grato

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 12:01
da piccardi
Tassoni mi torna, la T potrebbe spiegare la distanza della barra verticale dalla prima lettera.

Che si tratti di nome di persona tenderei ad escluderlo, dato che un nome non c'è (casomai un cognome).

Pubblicitaria forse, ma mi lascia perplesso il D.B.G. dopo Tassoni, sigla che non mi dice nulla, per si apre il concorso per provare a indovinare...
Ma soprattutto non mi convince, nell'ipotesi di penna pubblicitaria, il safety pen sotto.

La datazione precisa è impossibile, stile e tipo di finiture si trovano su un ampio ventaglio di penne economiche databili con parecchia approssimazione fra gli anni '30 e '40 come diceva Ottorino, ma datazioni esatte non se ne hanno.

Simone
PS intanto correggo la pagina dei marchi sconosciuti...

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 12:16
da Corvogiallo
Distribuzione bibite gassate? :lol: :lol: :lol: Quante cosa al mondo puoi inventare...

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 13:23
da piccardi
Corvogiallo ha scritto: domenica 8 settembre 2019, 12:16 Distribuzione bibite gassate? :lol: :lol: :lol: Quante cosa al mondo puoi inventare...
In effetti... Direi che l'ipotesi penna pubblicitaria potrebbe crescere di peso.

Simone

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 16:51
da Tullio
Intanto grazie degli interventi. Però come vedete la prima lettera non presenta nessun accenno di prolunga del tratto orizzontale dell'eventuale "T" (in una foto ho inquadrato la "A" come riferimento).

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 16:54
da Tullio
Non so se l'informazione serve ma sul pennino c'è inciso: "RADIUM No 4 INOX iD" (proprio così: tutto maiuscolo e la "o" e "i" minuscole)

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: domenica 8 settembre 2019, 17:32
da HoodedNib
Tullio ha scritto: domenica 8 settembre 2019, 16:51 Intanto grazie degli interventi. Però come vedete la prima lettera non presenta nessun accenno di prolunga del tratto orizzontale dell'eventuale "T" (in una foto ho inquadrato la "A" come riferimento).
Secondo me potrebbe essere una T con uno dei bracci deteriorati dall'uso, se vedi anche la D ha lo spigolo inferiore quasi portato in piano quindi, per quanto profonda l'incisione potrebbe succedere anche altrove.

primi tentativi di restauro su una (?) Tassoni (?)

Inviato: mercoledì 2 ottobre 2019, 19:14
da Tullio
Anche se probabilmente non interesseranno a nessuno (visto si tratta di un caso unico) vorrei comunicarvi le conclusioni a cui sono giunto sulla scritta misteriosa ?assoni. Ho esaminato tutte le lettere con un forte ingrandimento (microscopio) e ho visto che molte, e non solo la prima, sono incomplete. Se si trattasse di usura, da contatto con le dita, l'imperfezione avrebbe l'aspetto di una sottrazione di materiale perdipiù anche senza contorni netti. Invece le lettere incomplete lo sono perché non sono state completamente incise, c'è del materiale anche dove non dovrebbe. E' come se non fossero state bene incise. Dunque l'imperfezione sta o nello strumento con cui si è effettuata la scritta (questo sì usurato, per es, se si trattasse di una sorta di timbro in negativo) o nell'uso che se ne è fatto, per es. non applicando sufficiente forza (o temperatura?). Conclusione: la prima lettera è una T non completamente incisa e la parola completa è pertanto Tassoni.
P.S.
probabilmente; quanto probabile dipende dal tipo di strumento che usavano per le incisioni. Su questo non ne so nulla.