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La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 0:21
da Dory
Premetto che non sono una persona attenta agli oggetti, ma l'altro giorno per affari di ufficio ho deciso di portarmi in borsa una delle stilografiche che tengo nel cassetto della scrivania...e non la trovo più! A memoria sono solo andata a far firmare delle carte e quindi mi chiedo...dove si è cacciata?
A questo punto mi viene da pensare che non solo i calzini si perdono in lavatrice, ma anche le penne si vaporizzano nelle borse (e le matite sulle scrivanie, ma questa è un'altra storia).
Solo a me è successo? Qualcuno ha memoria di come ha perso la prima penna?
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 0:43
da ricart
Salve, non ho ancora perso una penna ma capisco quello che provi. Anni fa non trovavo più la Pelikan 120 che era la mia prediletta. Ricerca disperata e qualche notte quasi insonne e poi il miracolo, si era infilata fra il sedile e il bordo della portiera. Da allora, per non provare quel tipo di "dolore", sto molto attento e comunque non ho mai rinunciato a portare in giro per lavoro una stilo.Da più di 50 anni quella 120 è ancora una delle mie fedeli compagne.
mandi
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 2:10
da Monet63
Mi ricordo benissimo.
Nella mia vita ho perso ben DUE Waterman CF. Una era il regalo di cresima (l'unica stilografica posseduta e usata per molti anni), ignoro il nome dell'allestimento ma saprei riconoscerla al volo, e non ho mai capito di preciso che fine abbia fatto; a un certo punto è sparita e basta. La seconda la persi durante una navigazione; la penna si sfilò inspiegabilmente dal taschino e finì nelle acque al largo di Tangeri, oltre Gibilterra, mentre ero appoggiato alle draglie e mi godevo per qualche minuto il fuggire del mare.
Oggi posseggo varie CF: la perdita delle due penne è probabilmente il motivo per cui quando ne vedo una non riesco a resistere e devo assolutamente comprarla.

La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 2:17
da AinNithael
Nel mio caso "perse" è solo eufemistico.

La prima fu un'Osmiroid con tutto il portapenne.
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 3:05
da rinolt
Io ne ho perso una , anche se sono convinto che si è nascosta in casa. E' una waterman di fine anni 70, ha una storia strana . l ho trovata in terra davanti al Poli a Torino. Aveva una piccola ammaccatura sul cappuccio . dopo un anno un professore l ha notata mentre l usavo per un esame e l ha riconosciuta. Era sua ma non l ha voluta indietro . mi ha accompagnato fio a pochi anni fa . in realtà dal 2000 alternata con altre. poi due anni fa è scomnparsa , all improvviso sparita . svanita nel nulla. da un lato mi piace pensare che sia finita nelle mani di uno studente , ma credo sia in casa non avendola da anni portata in giro.
A essere sinceri io credo anche agli gnomi , si queli maledettini esserini che giocano a nasconderti tutto , anche i cappelkli che indossi davanti allo specchio . come faccinao lo sanno loro . comunque credo che in verità se la sia presa uno gnomo , prima o poi me la ridarà .
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 6:38
da Gargaros
Te l'hanno ciulata. E' difficile resistere alla tentazione di ciulare una stilografica.
A propò, che penna era? Spero non una da centinaia di euri...
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 6:57
da sussak
Una ed una sola, ed è improprio parlare di persa, il termine tecnico è "rubata".
1970 - 1° comando operativo Roc- Monte Venda. Una stanza degli uffici: io ho un tavolino con una Olivetti, fra quelli di un sergente di Reggio Emilia a destra ed un maresciallo di Padova a sinistra. Mentre scrivo con una Waterman regalatami dalla fidanzata, mi chiamano, poso la penna, mi volto, rispondo, mi rigiro e la penna non c'è più. I due sorridono. Li ho guardati bene, ma non ho potuto aprir bocca. Da quel momento ho capito bene con chi avevo a che fare.La mia penna era solo un bruscolino.
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 9:53
da maicol69
sussak ha scritto: ↑venerdì 31 maggio 2019, 6:57
Una ed una sola, ed è improprio parlare di persa, il termine tecnico è "rubata".
1970 - 1° comando operativo Roc- Monte Venda. Una stanza degli uffici: io ho un tavolino con una Olivetti, fra quelli di un sergente di Reggio Emilia a destra ed un maresciallo di Padova a sinistra. Mentre scrivo con una Waterman regalatami dalla fidanzata, mi chiamano, poso la penna, mi volto, rispondo, mi rigiro e la penna non c'è più. I due sorridono. Li ho guardati bene, ma non ho potuto aprir bocca. Da quel momento ho capito bene con chi avevo a che fare.La mia penna era solo un bruscolino.
… vicenda tristissima e davvero vergognosa ...
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 9:56
da maicol69
ahimè, sono anche io del gruppo
ormai da anni non trovo più una bellissima pfm verde che comprai sulla baia
ho ribaltato casa e studio, ma non salta fuori
non esco mai con penne "importanti" e quindi non so proprio dove sia potuta andare a finire
in compenso, qualche settimana fa … ho perso il cellulare
MEGLIO QUELLO CHE UNA DELLE MIE BIMBE, COMUNQUE

La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 10:12
da lucaparte
L'ho scritto. Parker con pennino d'oro (Cisele?) Regalo di laurea. Dopo poco tempo, sono a Bologna, attraverso le strisce pedonali davanti alla stazione. Mi accorgo che è caduta dalla giacca (forse in mano). Mi giro.. ci passa sopra un autobus!
Lutto non ancora elaborato anche perché ne ho perse altre due, Waterman e Parker, sempre di valore e regalate, sempre per strada, sempre cadute dal taschino della giacca portata in mano
Luca
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 10:46
da sussak
lucaparte ha scritto: ↑venerdì 31 maggio 2019, 10:12
L'ho scritto. Parker con pennino d'oro (Cisele?) Regalo di laurea. Dopo poco tempo, sono a Bologna, attraverso le strisce pedonali davanti alla stazione. Mi accorgo che è caduta dalla giacca (forse in mano). Mi giro.. ci passa sopra un autobus!
Lutto non ancora elaborato anche perché ne ho perse altre due, Waterman e Parker, sempre di valore e regalate, sempre per strada, sempre cadute dal taschino della giacca portata in mano
Luca
Fai come me: solo camicie (arcaico, ma "camice" mi suona male) con il taschino, assicurandosi che le penne non perdano e le clips tengano.
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 10:46
da maxpop 55
lucaparte ha scritto: ↑venerdì 31 maggio 2019, 10:12
L'ho scritto. Parker con pennino d'oro (Cisele?) Regalo di laurea. Dopo poco tempo, sono a Bologna, attraverso le strisce pedonali davanti alla stazione. Mi accorgo che è caduta dalla giacca (forse in mano). Mi giro.. ci passa sopra un autobus!
Lutto non ancora elaborato anche perché ne ho perse altre due, Waterman e Parker, sempre di valore e regalate, sempre per strada,
sempre cadute dal taschino della giacca portata in mano
Luca
Errare è umano perseverare è diabolico.
Volata dal taschino della camicia mentre correvo, così ho perso la mia prima penna, una Omas Rinascimento

La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 12:01
da Massimo59
So cosa significa, so com'è quel dolore che ti prende al cuore e al quale non ci si rassegna mai... ce lo si porta per tutta la vita...
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 14:12
da Giotto
Non ne ho ancora persa alcuna, finora ... e spero che non accada mai!
La prima stilografica persa
Inviato: venerdì 31 maggio 2019, 14:51
da rolex hunter
lucaparte ha scritto: ↑venerdì 31 maggio 2019, 10:12
sempre cadute dal taschino della giacca portata in mano
Luca
A me è successo per una 88 Nizzoli con un pennino flessibile come quello di una Waterman; ancora lo rimpiango; caduta dalla tasca interna (PRIVA della patta di chiusura) del giaccone, in un momento indeterminato di un giorno dannato. mannaggia.
La seconda (si, in tutti questi questi anni solo due) fu colpa della mia stupidità: platinum ptl5000 (ma negli anni 90 si chiamava in un altro modo) con pennino "music", ordinata direttamente negli USA (pagata un botto + le tasse ed i dazi); lasciata nella macchina mandata dal carrozziere a riverniciare; lo sciagurato artigiano raccolse TUTTO quello che c'era nella macchina in una busta per riconsegnarmelo; tutto (anche una scatola di fiammiferi vuota); tutto tranne.... sigh