Con ammirazione
Inviato: venerdì 24 maggio 2019, 19:02
Buonasera.
Dal mese di gennaio seguo con interesse il Forum Fountainpen.
Dal gran numero di nozioni e di considerazioni, quante non immaginavo, con cui cerco di erudirmi in materia di penne stilografiche e connessi, non ho potuto non restare ammirato per la cultura nel settore di gran parte, in particolare di alcuni (non pochi) dei partecipanti al Forum.
Con un certo stupoore mi son trovato al cospetto di una sorta di piccola scienza, dove, dalla moltitudine dei dati certi, evolvono le interpretazioni di ciascuno, spesso non convergenti, stimolanti per il lettore nella direzione di una verifica personale. E' lo spirito della ricerca.
Come in ogni ambito, anche in questo la ricerca non può prescindere dal desiderio di partecipare ad altri i risultati del proprio lavoro.
Credo che si debba a tale interesse, piuttosto che al desiderio di possesso e di esibizione, la tendenza ad acquistare e a sperimentare il maggior numero possibile di penne.
Anche nel campo del collezionismo, d'altra parte, emerge l'interesse per la scoperta, supportata dalla cultura in materia, del pezzo raro o di pregio.
Questo è un altro aspetto della ricerca, a mio modesto parere.
Negli anni, sempre che il Padre Eterno ancora me ne conceda, spero di poter associarmi anch'io a voi con dignitosi contributi.
Dal mese di gennaio seguo con interesse il Forum Fountainpen.
Dal gran numero di nozioni e di considerazioni, quante non immaginavo, con cui cerco di erudirmi in materia di penne stilografiche e connessi, non ho potuto non restare ammirato per la cultura nel settore di gran parte, in particolare di alcuni (non pochi) dei partecipanti al Forum.
Con un certo stupoore mi son trovato al cospetto di una sorta di piccola scienza, dove, dalla moltitudine dei dati certi, evolvono le interpretazioni di ciascuno, spesso non convergenti, stimolanti per il lettore nella direzione di una verifica personale. E' lo spirito della ricerca.
Come in ogni ambito, anche in questo la ricerca non può prescindere dal desiderio di partecipare ad altri i risultati del proprio lavoro.
Credo che si debba a tale interesse, piuttosto che al desiderio di possesso e di esibizione, la tendenza ad acquistare e a sperimentare il maggior numero possibile di penne.
Anche nel campo del collezionismo, d'altra parte, emerge l'interesse per la scoperta, supportata dalla cultura in materia, del pezzo raro o di pregio.
Questo è un altro aspetto della ricerca, a mio modesto parere.
Negli anni, sempre che il Padre Eterno ancora me ne conceda, spero di poter associarmi anch'io a voi con dignitosi contributi.