Pelikan M215 vs. Pelikan M120

[edis]

Ciao a tutti! Visto che nella mia presentazione blaustern mi ha detto di avere il poker delle Pelikan M215, approfitto di lei e di altri che vorranno partecipare per fare qualche domanda. Premessa: a me servono 3 penne, da sempre: nera, blu e rossa. Posso anche vivere senza il nero, ma il rosso ed il blu mi servono, per gli appunti di lavoro e per gli appunti dei miei racconti, perche' se non ho due colori non ritrovo nulla. Ho una Faber Castell Loom e vorrei prendere, in attesa di ricevere a maggio la super Pelikan M1000, una Pelikan il cui prezzo si aggiri intorno ai 100 euro e mi sono orientata sulla M215. Ho scelto la M215 e non la Pelikan M120 o la M200 perche' la M215 ha il corpo in metallo e quindi mi e' sembrata migliore. Vedo, tuttavia, che on-line la M215 la prendo con un prezzo che oscilla dagli EUR 85 per la B, EUR 95 per la M ed EUR 98 per la fine, mentre la P120 ha un prezzo superiore, e non di poco, siamo sugli EUR 140 senza confezione regalo. Mi aiutereste a capire le differenze, non solo del fusto della penna ma anche del gruppo di scrittura? Grazie in anticipo per la vostra disponibilita'!

[Pettirosso]

In attesa che arrivi Geppina...
E perché non anche verde? Personalmente, se non ho in contemporanea un nero, un blu, un rosso ed un verde (almeno) non mi sento tranquillo...
Venendo alle penne, perché non una 120 (non la riedizione attuale, che costa uno sproposito, ma una buona vintage, di quelle ancora con le lamelle dell'alimentatore verticali)?
Per un buon esemplare ti attesti intorno ai 50 €, con varie misure di pennini disponibili, e ti assicuro che, come qualità di scrittura, la trovo nettamente superiore alle Pelikan di attuale produzione: un vero mulo, che scrive sempre e comunque, con qualunque inchiostro e tipo di carta.
Se vuoi, dai anche un'occhiata al mercatino di questo forum; comunque sono penne abbastanza comuni.
Salendo di qualche decina di € arrivi alla 140 (sempre vintage): stesse misure, ma una splendida celluloide trasparente (nella versione più comune verde striata, ma ci sono anche molti altri colori) e pennino in oro.
Non lasciarti ingannare dall'apparenza, sono entrambe penne molto robuste, fatte per scrivere (perché una volta con le stilografiche si dovevano scrivere molte pagine tutti i giorni).
Se poi vuoi uscire da Pelikan... Aurora 88 vintage, un mito italiano, pennino carenato in oro, rigorosamente nera (esisteva solo in quel colore): anche qui ti attesti poco sopra i 50 €.
Bene, ora che ti ho confuso un po' le idee lascio campo pieno a Blaustern

[francoiacc]

Le Pelikan il cui modello termina con uno 0 hanno gli accenti dorati, mentre i modelli che terminano con 5 hanno gli accenti rodiati, quindi la M200 e la M205 sono le stesse penne cambiano solo gli accenti (clip, verette, pennino e tutte le parti metalliche) che nella 205 sono rodiati piuttosto che accentati.
La 120 costicchia perché ha più un valore rievocativo/collezionistico, è il remake di una vecchia iconica penna Pelikan. Attualmente ne fanno due modelli, la special, che dovrebbe essere la copia della versione originale in verde/nero con sistema di caricamento migliorato, e la iconic blu che è in serie limitata ovvero prodotte per un periodo di tempo limitato. Mi sentirei anche io di consigliarti una vintage se ti orienti su una 120 o, meglio, una 140.
Considera che sono penne piccoline

[Lamy]

Le Pelikan M200, M205 ed M215 montano lo stesso gruppo di scrittura. La M200 ha finiture dorate, mentre le M205 ed M215 hanno finiture color argento. Non c'è nessuna differenza tra questi modelli in termini di funzionamento e qualità di scrittura. L'unica che si differenzia è appunto la M215 che è fatta in ottone rivestito di lacca. Sono tutte e tre ottime penne, specie se apprezzi i pennini dalla misura F in su; i pennini EF Pelikan moderni invece non sono sicuramente i migliori sul mercato. Potrebbe anche fare un pensiero per una M200 o M205 in edizione speciale, se apprezza le confezioni regalo.
La M120, se si tratta della riedizione Iconic Blue, non è un grande affare per il prezzo esagerato che viene richiesto: per questo modello è meglio rivolgersi al mercato dell'usato e prendere una Pelikan M120 o M140 con un bel pennino in oro d'epoca.
Un consiglio che mi sento di dare è quello di acquistare presso in rivenditore fisico perché sarà più facile ricevere assistenza specializzata sia in fase di acquisto sia nel post vendita. A Milano ci sono due negozi storici molto validi (uno in corso Magenta, l'altro in Buenos Aires) che consiglio vivamente. Inoltre acquistando di persona c'è la possibilità di provare penna e pennino, evitando il rischio di ritrovarsi con un pennino mediocre se non addirittura difettoso (io ho cambiato due pennini EF prima di trovare quello che mi piaceva, tutto senza dover attendere Amazon o dover mandare la penna alla Pelikan, in Germania).
PS: vedo che mi hanno anticipato. Concordiamo tutti sul fatto che le Pelikan vintage sono di qualità superiore rispetto alle attuali.

[edis]

Ciao e grazie a tutti delle risposte dettagliate che, si' confermo Pettirosso, mi avete confuso le idee! La peculiarita' della numeratura Pelikan l'ho imparata in questo forum in fase di scelta della pennona da farmi regalare! Ho dato un'occhiata al mercatino ma per adesso non c'e' nulla che faccia al caso mio (mi sembra). Il motivo per cui non compro usato e' che, non capendone nulla, non sarei capace di dire se mi stanno rifilando una sola o meno. Sicuramente se un giorno dovessi trovarmi in qualche mercatino con chi se ne intende come voi, o magari proprio con voi, mi farei guidare! Conosco i due posti di Corso Magenta e Buenos Aires, ma io preferisco sempre l'online perche, per la mia personale esperienza, trovo superiore il servizio post-vendita. Proprio questa sera sono andata nel negozio dove ho preso la Faber Castell, con tanto di lettera del customer care FC che chiedeva la sostituzione, e sono stata trattata malissimo! Comunque, orientandomi sul nuovo, mi sembra di capire che la M215 sia migliore della vintagiata M120 che costa na botta a confronto! Intanto fatemi rileggere i vostri messaggi...

[Pettirosso]

Ti dò ragione sulle incognite dell'usato, ma quello che vedi qui sul mercatino è ragionevolmente sicuro, anche solo per il fatto che chi lo pone in vendita, oltre che essere iscritto, deve per regolamento avere già almeno 99 interventi (il che vuol dire che non basta iscriversi per usare poi il forum come piattaforma di vendita).
Non ti voglio certo spingere in una direzione piuttosto che in un'altra, ci mancherebbe, ma, come avrai visto, se vuoi, proprio una di quelle che ti abbiamo suggerito c'è.
Piuttosto, tieni in considerazione quanto giustamente ha scritto Francoiacc (ed a me era sfuggito): le dimensioni.
Ti allego una tabella delle Pelikan: la 1000 è il peso massimo, giù giù le altre.
La serie M2X ha esattamente le dimensioni della M400.
Le 120/140 hanno fra loro le stesse dimensioni, e si pongono fra la M300 e la M400, anche se più ovaleggianti.
Ed ora... Buona scelta!

[edis]

Eccoci di nuovo. Grazie ancora Pettirosso. Sì la penna l'avevo vista. Immaginavo anche che per poter vendere qui, devi avere una certa reputazione. Andando sull'usato, tuttavia, c'è il problema del pennino che non puoi scegliere, ma devi prendere un po' quello che c'è, cosa che credo si possa fare quando di penne se ne hanno diverse, che non è il mio caso. Ma a questo punto vi chiedo, tra una M1000 di adesso, ed il corrispettivo d'epoca (so che è un modello recente) che differenza c'è? Anche della M1000 devo pensare che preso il suo equivalente d'epoca, avrei acquistato un prodotto migliore?

[blaustern]

Ed eccomi qui anche io
Allora - ho anche la nuova 120 iconic blue (regalo): bella è bella, indubbiamente. Sono felice di averla ricevuta. Il prezzo è spaventoso e spropositato, a mio parere.
La 215 è in metallo, quindi si sente di più in mano. Io non amo le penne in metallo, ma queste Pelikan sono ben bilanciate. Il gruppo scrittura e come quello di tutte le altre M205 (per altro in pennini si svitano sempre e si possono sostituire con facilità, e ancora sono piuttosto abbordabili come prezzo).
Che dire, fondamentalmente è una questione di gusto (e di disponibilità economica). La mia 120 scrive magnificamente come le mie altre Pelikan.
Come ti è stato suggerito, fossi in te andrei a vederle dal vivo in uno dei bei negozi citati sopra... il feeling lo ricevi subito prendendole in mano. E poi per la cortesia e affabilità può stare certa che le troverai sicuramente in entrambi i negozi.

[edis]

Pettirosso, non avevo guardato bene, c'è l'aurora 88p. Mi daresti qualche dettaglio in più su questo modello?

[edis]

Aggiornamento: è arrivata la M215 M ed è stato amore alla prima lettera!

[francoiacc]

Aggiornamento: è arrivata la M215 M ed è stato amore alla prima lettera!

detto fatto! Complimenti

[edis]

Grazie unica nota negativa l'assenza di finestrella per il livello di inchiostro, ma per come scrive si fa perdonare tutto. Fantastica, batte 5 a 0 Faber Castell della stessa fascia di prezzo.

[Lamy]

La finestrella c'è, è solo più scura rispetto alle sorelle M200 e M205.
Io odio le Pelikan, infatti ne ho solo 3 per ora

[Bons]

unica nota negativa l'assenza di finestrella per il livello di inchiostro

Come sarebbe? La M215 ha la finestra d'ispezione.

Edit: Lamy mi ha preceduto.
E anche io non sopporto le Pelikan M: ne ho solo sei...

[edis]

So cecata? Non la vedo