FountainPen.it Forum

Salve a tutti,

mi chiamo Gian Paolo e sono un neofita: vedendo qualche tempo fa la piccola collezione di stilografiche di un amico, ho riscoperto questo strumento di scrittura che non utilizzavo dalle elementari (quasi mezzo secolo fa).

Ho cercato tra i vecchi oggetti ed ho ritrovato alcune penne, quasi tutte legate ad un ricordo:
-una è un regalo ricevuto per la Cresima e mi ricorda un caro amico scomparso prematuramente;
-un'altra è una Pelikan usata alle elementari;
-un'altra è legata ad una vincita in Parrocchia quando era bambino;
-l'ultima mi è stata invece regalata dall'avvocato presso cui facevo pratica forense, quando passai l'esame di abilitazione alla professione.

Non so se durerà questa passione, visto che è un innamoramento nato poche settimane fa, vero è che le stilografiche mi affascino moltissimo e non perdo occasione per documentarmi: iscrivermi a questo Forum è stato pertanto una naturale conseguenza.

Andrei con piacere al Pen Show di Firenze, ma purtroppo per il 13 aprile ho già degli impegni che non posso disertare.

Grazie per avermi accettato e complimenti per i contenuti del Forum.

Ciao Gian Paolo,

un caloroso benvenuto, e peccato per il Pen Show, sarebbe stato un piacere conoscerti di persona.

Simone

ciao Gian Paolo, ti chiedi se questa passione durerà? ...su questo forum la stilografite acuta è molto contagiosa
scherzi a parte, bella la presentazione ricca di preziosi ricordi. Benvenuto tra noi

saluti

Buongiorno Gian Paolo e benvenuto! È sempre bello leggere i ricordi che legano una persona alle sue penne. Questi piccoli oggetti hanno un potere evocativo enorme.
Ti auguro una buona permanenza in questo forum!

Iridium ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2019, 6:58 ciao Gian Paolo, ti chiedi se questa passione durerà? ...su questo forum la stilografite acuta è molto contagiosa
scherzi a parte, bella la presentazione ricca di preziosi ricordi. Benvenuto tra noi

saluti

Lasciamoci contagiare allora!
Grazie, sono felice di essere stato accolto in questo Forum!

Silemar ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2019, 7:24 Buongiorno Gian Paolo e benvenuto! È sempre bello leggere i ricordi che legano una persona alle sue penne. Questi piccoli oggetti hanno un potere evocativo enorme.
Ti auguro una buona permanenza in questo forum!

Sì, hai ragione, il loro potere evocativo è dovuto al fatto che una stilografica per sua natura, essendo ricaricabile, è destinata a durare nel tempo anche quando è di poco valore. Inoltre, quando non la si usa più, spesso non la si getta, ma la si conserva (magari dimenticata in un cassetto), cosa che non accede per le biro (fatta eccezione per quelle più pregiate).
Infatti, dopo quasi cinquant'anni, conservo ancora la Pelikan che mia madre mi comprò perché - quando mi trasferii in una nuova scuola al tempo della quinta elementare - la maestra pretendeva che usassimo la stilografica per farci scrivere in bella calligrafia. Non ho invece mai conservato neppure una delle Bic gialle con cui ho imparato a scrivere, sebbene ne abbia usato delle decine.
La stilografica appartiene, invero, ad una cultura opposta a quella dell' "usa e getta" e questa, da sola, sarebbe una buona ragione per rivalutarne l'uso, visto il tanto parlare che si fa oggi di inquinamento da plastica (a cui certamente contribuiscono i milioni di biro gettate ogni anno nei rifiuti).

Benvenuto Gianpaolo! Apprezzo le tue parole ...le penne spesso trasportano ricordi di ogni tipo.

Stormwolfie ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2019, 14:59 Benvenuto Gianpaolo! Apprezzo le tue parole ...le penne spesso trasportano ricordi di ogni tipo.

Ti ringrazio.

Benvenuto! Sono d'accordo con te quando scrivi che la stilo si contrappone all'imperante "usa e getta"...e per fortuna è antitetica rispetto al concetto di obsolescenza programmata.

Benvenuto tra noi!

Ancora grazie a tutti per i graditissimi messaggi di benvenuto.