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Dopo averne regalata una in alluminio a mia nipote, ne ho comprata una in ottone per me.
Dopo averne esaminate molte in negozio, ho scartato quelle in plastica, per me troppo leggere.
Ho preferito quella in ottone per il peso, che sento giusto per la mia mano, per la solidità che consente di tenerla senza preoccupazioni in tasca, anche dei pantaloni, ed un poco anche per l'estetica.
Il problema è stato quello dei pennini: in negozio non avevano altro che M, per la mia scrittura troppo larghi.
Ho dovuto acquistare su un sito tedesco due nuovi, al prezzo di 9 €. ciascuno, misure EF ed F.
Il primo è risultato troppo sottile, come fosse cinese, ed ho installato stabilmente quello F, che, secondo il mio modo di vedere dovrebbe corrispondere alla misura media (ma i tedeschi abbondano sempre).

Bella penna!
E' una di quelle che ho in previsione di acquistare. Quella in plastica effettivamente è una cosina troppo leggera anche se scrive molto molto bene ovviamente.
EDIT vorrei chiederti un parere sul bilanciamento della penna, nella fattispecie mi interessa sapere se risulta (anche leggermente) sbilanciata verso la parte posteriore, grazie

saluti

Ciao, anche io ne ho una. E' una penna che amo, anche la mia con un F europeo.

Quello che riscontro un po' in tutte le Kaweco moderne è la necessità di un sano rodaggio del pennino, senza grattano un pochino. Ci vuole pazienza ma alla fine viene fuori un risultato più che accettabile.

Io ne ho una in acciaio ed una in ottone. Il problema è che nella tasca dei pantaloni se non ci metti la clip rischi di perderla, e quella clip spesso non sta al suo posto...
Ancora devo trovare la penna giusta da portare nella tasca dei pantaloni

Con le mie due Kaweco (oltre questa ho anche la dia 2 -nuova- color ambra, in parure numerata con la biro) mi sono trovato bene quasi subito.
Inizialmente qualche piccola incertezza nel flusso di inchiostro, che ogni tanto si interrompeva; poi tutto si è normalizzato.
Necessitavano di un minimo di rodaggio. Bisogna solo far attenzione ai pennini, che sono più abbondanti della loro classificazione.
In sostanza le trovo della buone penne, senza fronzoli, robuste, fatte per scrivere molto, e senza eccessi di prezzo.