FountainPen.it Forum

Salve
smontavo questa Radius Extra, quella che io chiamo la Extra II che dovrebbe appartenere al periodo del "canto del cigno" della Radius, cioè l'inizio anni '60.
La sacca era ancora lì. irrigidita ma integra, con la barretta attaccata addosso. quello che mi sembra diverso dalle altre "button filler" è che la sacca non comunica con la sezione, ma con una "camera" trasparente, una sorta di serbatoio aggiuntivo, che immagino facesse vedere il livello di inchiostro e aumentasse la capacità della penna, perchè la porzione corrispondente della penna, che sembra in celluloide, è trasparente anch'essa.
dalla sezione parte un tubicino che attraversa la parte trasparente e credo arrivi alla sacca.
Come si chiama questa variante di caricamento a pulsante?
Sul wiki non mi pare sia menzionata, come tutta questa serie della Radius "tarda" a quanto ho visto.

Semplicemente caricamento a pulsante con finestra trasparente,
l'Aurora Topolino, x esempio è una "famosa" appartenente a questa famiglia

usato fra l'altro anche per questa astura

Ho avuto anch'io una cartuccia con il caricamento a pulsante, lo odiavo perchè caricava pochissimo inchiostro

Grazie
Qui forse la differenza sta nel fatto che il serbatoio interno trasparente è incluso nel corpo della penna, nella Astura invece è esterno, nella topolino non so. e poi la Astura non ha quella "cannuccia".
Comunque, caricamento a pulsante con finestra sia
Grazie ancora

Fabry81 ha scritto: ↑venerdì 8 marzo 2019, 20:39 Ho avuto anch'io una cartuccia con il caricamento a pulsante, lo odiavo perchè caricava pochissimo inchiostro

No, non è una cartuccia, è proprio la penna che è così

Arenaldiel ha scritto: ↑venerdì 8 marzo 2019, 20:41

Fabry81 ha scritto: ↑venerdì 8 marzo 2019, 20:39 Ho avuto anch'io una cartuccia con il caricamento a pulsante, lo odiavo perchè caricava pochissimo inchiostro

No, non è una cartuccia, è proprio la penna che è così

Ahhh, cmq odiavo a morte anche la semplice cartuccia, figurati una penna con questo sistema

Il tubicino collegato al conduttore non è una variante di poco conto: questo piccolo particolare consente di addizionare l'effetto di diverse "pompate" come nella Parker 51, mentre senza il suddetto dopo la prima tanto inchiostro viene assorbito quanto ne viene espulso.
La Waterman Ink vue utilizzò un sistema analogo utilizzando un caricamento a leva laterale.

Se mi capiterà di caricarla ti saprò confermare questa capacità aumentata

Arenaldiel ha scritto: ↑sabato 9 marzo 2019, 10:36 Se mi capiterà di caricarla ti saprò confermare questa capacità aumentata

E' una delle innumerevoli varianti del caricamento a pompetta (in cui con una pompetta fai uscire l'aria e entrare inchiostro usando uno sfiatatoio). La prima fu la Postal (americana) dove c'era solo la "pompetta" (il gommino, non ho ancora trovato una traduzione che mi soddisfa) e pompavi a mano rimosso il fondello. Poi hanno inventato millemila metodi diversi per premerlo meccanicamente, come la levetta della Ink-Vue di cui parlava Marcello, o il pulsante di fondo della tua o delle Rheingold della Soennecken.

Simone