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THE KING set overlay (laminate)

Inviato: martedì 5 marzo 2019, 11:51
da fabbale09
Due set THE KING laminate, nella misura media e oversize con differenti lavorazioni.
Più semplice la media, più "pomposa" la oversize.

Per molto tempo su questo marchio i collezionisti hanno ritenuto che fosse stato prodotto da OMAS, su commissione della Ditta S.A.F.I.S. di Torino, già produttrice di RADIUS e ASTURA.
Più attente analisi nel corso degli ultimi anni sui modelli apparsi nei forum e su documenti rinvenuti, hanno invece definito, mettendo tutti d'accordo, che THE KING by SAFIS era un marchio totalmente indipendente dalla casa Bolognese.

Queste hanno un classico caricamento a bottone, richiamandosi al Duofold style del periodo: per THE KING van anche ricordato un particolare sistema di caricamento a torsione regolarmente brevettato.
Pennini regolarmente "brandizzati"

THE KING set overlay (laminate)

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 18:12
da PG1964TO
Molto belle. Più le guardo più continuo a vedere strette somiglianze con le Ideal coetanee, in particolare modo nei cappucci. Tu che dici?

THE KING set overlay (laminate)

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 21:35
da piccardi
Accidenti che belle!

Una nota però, non sono d'accordo su The King by SAFIS, almeno per queste!

SAFIS è il nome che prese la The King quando le leggi fasciste sull'italianizzazione dei nomi li costrinsero a far sparire l'inglese, prima le The King erano by The King. Poi diventò SAFIS ci furono solo Radius e Astura (by SAFIS). Il marchio The King lo rinnovarono solo nel dopoguerra, e ci sono effettivamente The King by SAFIS, ma queste mi paiono un pelino più vecchie.

Ah, non son convinto neanche del totalmente indipendente, più che altro sul totalmente (se lo si interpreta come nessun legame con la OMAS).
La ditta era senz'altro indipendente, e la produzione anche, ma il brevetto che citi era di Simoni, per cui almeno all'inizio ci deve essere stato un po' di trasferimento tecnologico. Che non vuol dire come è stato detto per tanto tempo, che le penne le faceva la Omas.

Simone