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Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: domenica 3 marzo 2019, 19:11
da A Casirati
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Millenovecentotrentadue: fra il 16 giugno ed il 9 luglio, alla conferenza di Losanna, si stabilisce di condonare alla Germania i pagamenti dovuti per le riparazioni di guerra. Tra il 21 ed il 22 maggio, l'americana Amelia Earhart diviene la prima donna a sorvolare l'Atlantico. Viene prodotta la prima pellicola in Technicolor e Vladimir Koz'mič Zvorykin crea la telecamera elettronica. Il 15 Marzo la BBC comincia le trasmissioni dalla famosa “Broadcasting House”. Il 23 Aprile apre a Stratford-upon-Avon il nuovo Shakespeare Memorial Theatre, progettato da Elisabeth Scott, prima opera importante del paese da parte di una donna architetto.
La sede della BBC inaugurata negli anni Trenta rivela la sua impeccabile impostazione razionalista
La sede della BBC inaugurata negli anni Trenta rivela la sua impeccabile impostazione razionalista
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Gli anni Trenta del secolo XX videro la massima espansione della stilografica quale strumento di scrittura, sia in termini di diffusione sia relativamente all’affidabilità ed alla vasta scelta di modelli, sistemi d’alimentazione, materiali e soluzioni estetiche.
La concorrenza, spesso molto impegnativa, fra le marche produttrici determinò scelte industriali diverse, anche sotto il profilo del marketing.
Lang Pen Company Ltd., la cui genesi può essere fatta risalire agevolmente al 1895, fu uno dei maggiori operatori inglesi del settore. Nel 1906 poteva vantare un primato eccezionale: quello d'essere la più grande fabbrica del mondo, e l'unica nel Regno Unito, nella quale le penne stilografiche venivano prodotte partendo dalla materia prima, fino al prodotto finito.
Invece di affidare le sue fortune alla pubblicità, la compagnia decise di puntare sul rapporto qualità / prezzo, facendo leva sull’ottima qualità della propria produzione e sul “passaparola” fra clienti e rivenditori. A quanto sembra, si trattò d’una scelta azzeccata, che consentì al gruppo di Liverpool, composto anche da Curzons Ltd, di prosperare per circa mezzo secolo.
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Fra i prodotti di maggior spicco del catalogo Summit, marchio acquisito dal gruppo nel 1926, vi fu la S. 121, che vi presento oggi.
Si tratta d’una stilografica in celluloide (nella variante che Lang chiamava “Unbreakable” oppure “Eternite”) con pennino d’oro a 14 carati e sezione, alimentatore, corona del cappuccio e parte finale del fondello in ebanite e finiture dorate. Fu il modello di maggiori dimensioni nel catalogo del conosciuto marchio britannico.
Molto particolare il cromatismo della celluloide, con un bell’effetto marmorizzato chiaro, molto elegante e perfettamente in linea con il gusto art deco del tempo. Una variante abbastanza rara di questo materiale plastico, che consentì al colore di navigare trionfalmente lungo tutti gli anni Trenta e Quaranta.
Le dimensioni generose della clip e della leva sono controbilanciate dalla vera singola e sottile: una doppia vera, oppure una vera di altezza doppia, avrebbe appesantito troppo l’estetica, che invece, a mio modesto parere, si rivela piacevole ed equilibrata.
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Ma passiamo alle caratteristiche tecniche principali:
- Lunghezza chiusa: 136 mm
- Lunghezza aperta: 128 mm
- Lunghezza aperta con il cappuccio calzato: 174 mm
- Lunghezza del cappuccio: 61 mm
- Diametro del fusto: 13,3 mm
- Diametro del cappuccio: 15 mm
- Diametro medio della sezione: 11 mm
- Peso complessivo: 22 gr
- Peso del cappuccio: 8 gr.
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Il diametro, la lunghezza e la svasatura della sezione sono fra i più piacevoli che abbia mai provato: addirittura migliori di quelli, già eccezionali per i miei gusti, della Omas Extra grande del 1932.
Il cappuccio, dotato di quattro fori d’aereazione, s’avvita in un giro completo.
Il corpo riporta le incisioni tipiche della produzione per il marchio Summit del periodo 1930 – 35: diposte su tre righe, recitano: “London Summit Liverpool - Unbreakable - Curzons Ltd”. Coerentemente, il nome del modello è riportato sul fondello: “S. 121”.

Il pennino è un classico Summit, non flessibile ma con buona molleggiatura e con una sensazione “di ritorno” molto piacevole. D’altra parte, i pennini prodotti in quel periodo storico possiedono, in generale, caratteristiche che è veramente raro trovare ai giorni nostri.
La qualità di questa stilografica è dimostrata anche dalla quasi totale assenza di viraggio nella celluloide, cosa difficilissima su questi colori. Me lo ha fatto notare un appassionato inglese, che rimpiangeva il fatto che Parker non avesse preso esempio da Lang in questo senso.

La scrittura si rivela ottima: flusso generoso, niente salti né false partenze, compensazione esemplare. E’ consigliabile l’uso d’un inchiostro poco tensioattivo: nella mia modesta esperienza, il Pelikan 4001 nero o il Pineider nero vanno benissimo.
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In complesso, la S. 121 è una stilografica davvero ottima, piacevole, esteticamente originale ed elegante, in grado di figurare benissimo anche ai giorni nostri. Ed infatti è una delle mie compagne standard in ufficio in questo periodo, anche per i ricordi che porta con sé, da almeno 80 anni, e che, seppur non a parole, mi sussurra ogni volta che la prendo in mano e le concedo di tornare a vivere facendo ciò per cui è nata: scrivere.

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: domenica 3 marzo 2019, 21:01
da rolex hunter
Il colore è spettacolare (leggi: si è mantenuto in modo spettacolare)

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: domenica 3 marzo 2019, 22:18
da nacanco
Grazie, Alberto, per il tuo ricco articolo, per l'impegno e per il tempo che hai dedicato: le informazioni storiche, le foto e la recensione della penna le ho lette con attenzione e con piacere.
Complimenti anche per la splendida Summit.
Buona notte.
Michele

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: domenica 3 marzo 2019, 22:37
da alfredop
Gran bella penna.
Alfredo

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: lunedì 4 marzo 2019, 11:03
da Stilo18
Grazie per la recensione così documentata per una penna formidabile!

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: lunedì 4 marzo 2019, 11:28
da Annibale
Complimenti! Gran bella recensione e gran bella penna. E' un piacere leggerti.

Ora bisogna però tenere a bada la scimmia sulla mia spalla che chiede costantemente una summit!!!!

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: lunedì 4 marzo 2019, 12:07
da Irishtales
nacanco ha scritto: domenica 3 marzo 2019, 22:18 Grazie, Alberto, per il tuo ricco articolo, per l'impegno e per il tempo che hai dedicato: le informazioni storiche, le foto e la recensione della penna le ho lette con attenzione e con piacere.
Complimenti anche per la splendida Summit.
Michele ha detto tutto, non posso che sottoscrivere ogni singola parola.

:thumbup:

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: lunedì 4 marzo 2019, 20:17
da piccardi
Ciao Alberto,

complimenti per la bellissima penna, un colore davvero strepitoso, e grazie ed ancora grazie per l'altrettanto bella recensione e per il grande contributo dato all'ampliamento della nostra conoscenza su questa interessantissima azienda inglese, la cui presenza internazionale era comunque molto rilevante/

Simone

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: lunedì 4 marzo 2019, 22:43
da A Casirati
Grazie di vero cuore a tutti, per gli apprezzamenti e per le parole gentili ma anche per la pazienza con la quale seguite le mie recensioni, ormai quasi del tutto monomarca.

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: martedì 5 marzo 2019, 0:00
da Cex71
Ancora una volta :clap: :clap: :clap:

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: martedì 5 marzo 2019, 6:26
da Ottorino
Bella penna, non c'è che dire. Ma a me è venuta voglia di collezionare palazzi della BBC !

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: martedì 5 marzo 2019, 14:12
da zoniale
A Casirati ha scritto: lunedì 4 marzo 2019, 22:43 ... ormai quasi del tutto monomarca.
Ma infatti!
Continui a tirare fuori nuove Summit dal cappello.

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: martedì 5 marzo 2019, 23:09
da A Casirati
Ottorino ha scritto: martedì 5 marzo 2019, 6:26 Bella penna, non c'è che dire. Ma a me è venuta voglia di collezionare palazzi della BBC !
:lol:

Cex71 ha scritto: martedì 5 marzo 2019, 0:00 Ancora una volta :clap: :clap: :clap:
Grazie, Cesare, molto gentile.

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: mercoledì 6 marzo 2019, 14:14
da Giotto
Bell'esemplare! È arrivato a te in queste condizioni oppure hai dovuto sistemarlo a dovere?
Notare come la luce elettrica ne "imprigioni" i colori (ultima fotografia): quasi non sembra la stessa penna.

Eleganza art deco: Summit S. 121

Inviato: mercoledì 6 marzo 2019, 14:28
da fufluns
Davvero una splendida recensione di una penna elegante e conservata in modo impeccabile.

Ma bella, soprattutto, bellissima, la informazione dell'intorno storico nel quale nacque la penna, che le dà spessore nel tempo e aiuta a valutarla nel contesto di un'epoca.

E belle, ugualmente belle e accurate, le fotografie realizzate e scelte con cura per illustrare le informazioni.

Grazie di cuore per il bel lavoro.