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che inchiostro è?
Inviato: martedì 5 febbraio 2019, 10:51
da Iridium
Ciao a tutti, qualche giorno addietro ho acquistato una nuova Leonardo Momento Zero ed è arrivata nella sua bella confezione con il converter e 3 cartucce (presumo attacco standard). La domanda è: qualcuno di voi per caso saprebbe dirmi di che inchiostro si tratta? dopo qualche ora di inattività il primo tratto (due lettere al max) viene fuori verde poi via via scurisce fino al nero. grazie a chi vorrà intervenire
saluti
Fabio
che inchiostro è?
Inviato: mercoledì 6 febbraio 2019, 2:59
da PzzShz12
Dalle informazioni che ci hai dato è difficile a dirsi.
Magari allegando qualche foto di esempi di scrittura potrei esserti un po' più di aiuto, altrimenti così potrei optare per due ipotesi:
- la prima è che magari è un verde molto scuro, in tal caso l'evaporazione del poco inchiostro sul pennino rilascerebbe un tratto meno saturo come intensità di colore, rivelando le sue note più chiare. Potresti testare quest'ipotesi rilasciando una bella chiazzetta di inchiostro e passandoci sopra il dito per "sbavare", rivelando così la chiarezza del colore
-altra opzione è che magari la penna sia stata testata, un po' come fa lamy, prima di uscire dalla fabbrica o in negozio, ma non penso una procedura del genere venga fatta con un verde di solito, in tal caso se il nero inserito nella penna fosse molto volatile esiste la possibilità che i primi tratti siano un mix di questi due colori e poi si instauri la prevalenza del nero
Comunque ribadisco, se riesco a farci avere qualche foto o scopri qualcosa aggiornaci, che ora siamo curiosi
che inchiostro è?
Inviato: mercoledì 6 febbraio 2019, 6:36
da Iridium
PzzShz12 ha scritto: ↑mercoledì 6 febbraio 2019, 2:59
Dalle informazioni che ci hai dato è difficile a dirsi.
Magari allegando qualche foto di esempi di scrittura potrei esserti un po' più di aiuto, altrimenti così potrei optare per due ipotesi:
- la prima è che magari è un verde molto scuro, in tal caso l'evaporazione del poco inchiostro sul pennino rilascerebbe un tratto meno saturo come intensità di colore, rivelando le sue note più chiare. Potresti testare quest'ipotesi rilasciando una bella chiazzetta di inchiostro e passandoci sopra il dito per "sbavare", rivelando così la chiarezza del colore
-altra opzione è che magari la penna sia stata testata, un po' come fa lamy, prima di uscire dalla fabbrica o in negozio, ma non penso una procedura del genere venga fatta con un verde di solito, in tal caso se il nero inserito nella penna fosse molto volatile esiste la possibilità che i primi tratti siano un mix di questi due colori e poi si instauri la prevalenza del nero
Comunque ribadisco, se riesco a farci avere qualche foto o scopri qualcosa aggiornaci, che ora siamo curiosi
grazie della risposta, si mi rendo conto che sono stato abbastanza vago
, in realtà speravo che qualcuno sapesse (più che capirlo o intuirlo) che inchiostro usa la Leonardo come primo equipaggiamento. in ogni caso proverò a seguire i tuoi suggerimenti e metterò delle foto. Nel frattempo è successo che ieri pomeriggio improvvisamente il pennino ha cominciato a grattare vistosamente e il flusso si è notevolmente ridotto. Già non era copioso trattandosi di un EF ma comunque era sufficiente affinché scorresse bene. Siccome amo i tratti fini ma la penna che graffia il foglio mi infastidisce un po’, allora ho tolto la cartuccia, e ho fatto un bel bagnetto al gruppo scrittura in acqua di rubinetto con una goccia di detersivo per piatti, poi ho montato il converter e ho caricato e scaricato l’acqua fino a pulirla completamente. ora si stanno asciugando. appena rimonterò la cartuccia farò di nuovo la prova e posterò qualche foto.
Fabio
che inchiostro è?
Inviato: venerdì 8 febbraio 2019, 6:31
da Iridium
... allora, dopo la pulizia la penna ha ripreso a scrivere bene come all’inizio e il colore è nero fin da subito quindi credo che fosse giusta l’ipotesi della prova con inchiostro verde prima della messa in commercio che poi magari aveva lasciato qualche residuo.
grazie
saluti
Fabio