Oggi è la giornata della memoria. Dobbiamo scrivere ancora una parola di libertà nei nostri diari. Quale penna scegliere?
Qualcuno sa se ci fu una penna, una marca, un modello o un colore in uso tra gli antifascisti?
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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Antifascismo
- sciumbasci
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Uuuh mi sa che ti confondi con il 25 Aprile
- Dory
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Ha ragione. Oggi è la giornata della memoria, per non dimenticare un momento buio della storia. Il 25 aprile è la festa italiana per la liberazione.
Per quanto riguarda le penne non lo so, mi dispiace.
- Sebink
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Io posso dirti, con ragionevole certezza, quale penna NON fu in uso tra gli antifascisti
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PS: con l'occasione mi scuso per la scarsa attività sul forum. Continuo comunque a seguirvi da quando sono iscritto. Spero di poter avere qualche cosa di più interessante da dire in futuro
Antifascismo
Il Giorno della Memoria ricorda l'orrore della Shoah.
Puoi utilizzare un inchiostro rosso sangue per non dimenticare tutto quello versato da innocenti o il giallo che veniva utilizzato per identificare gli ebrei o qualche colore cupo che richiami il terrore e il lutto.
Ricordiamo il passato senza distrarci dal presente.
Purtroppo l'orrore del noi contro loro, per immaginarie superiorità razziali, sessuali o religiose, è sempre attuale, ad ogni latitudine.
Puoi utilizzare un inchiostro rosso sangue per non dimenticare tutto quello versato da innocenti o il giallo che veniva utilizzato per identificare gli ebrei o qualche colore cupo che richiami il terrore e il lutto.
Ricordiamo il passato senza distrarci dal presente.
Purtroppo l'orrore del noi contro loro, per immaginarie superiorità razziali, sessuali o religiose, è sempre attuale, ad ogni latitudine.
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- Levetta
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Concordo pienamente.Bons ha scritto: ↑lunedì 28 gennaio 2019, 14:07 Il Giorno della Memoria ricorda l'orrore della Shoah.
Puoi utilizzare un inchiostro rosso sangue per non dimenticare tutto quello versato da innocenti o il giallo che veniva utilizzato per identificare gli ebrei o qualche colore cupo che richiami il terrore e il lutto.
Ricordiamo il passato senza distrarci dal presente.
Purtroppo l'orrore del noi contro loro, per immaginarie superiorità razziali, sessuali o religiose, è sempre attuale, ad ogni latitudine.
Occorre vigilare affinche non si ripetano gli orrori del passato, cosa purtroppo sempre possibile, anche al giorno d'oggi.
Ciao. Gionni