Faber Castell Grip 2010
Inviato: venerdì 25 gennaio 2019, 13:19
Questa non è proprio una recensione, ma solo un veloce parere sulla mia esperienza con questa penna.
Presa in super offerta on line, è stata una piacevole sorpresa e in mano la penna risulta molto più bella rispetto alle foto.
Parliamo di uno strumento venduto a 15-18 € generalmente.
La versione successiva, Grip 2011, differisce dalla 2010 solo per le finiture: se per la serie 2010 la plastica ha una rifinitura lucida, nella serie 2011 è opaca. Avevo dubbi circa i puntini colorati della serie 2010, ma dal vivo sono molto belli e non sono eccessivi.
Con il cappuccio calzato le dimensioni sono sproporzionate e la penna risulta lievemente sbilanciata verso l'estremità superiore. Senza cappuccio è perfetta.
Ecco il paragone con la Lamy Safari.
Pesa 15 grammi con il cappuccio e 11 senza.
Arriva in una scatolina di cartone banalissima, contenente una cartuccia di inchiostro blu e una vuota.
La penna ha il fusto triangolare così come l'impugnatura ergonomica, i caratteristici pallini colorati di tutti i prodotti Grip contrastano con il colore del fusto e a mio gusto sono gradevoli.
La clip metallica non mi fa impazzire.
Ho scelto il pennino fine e non mi dispiace affatto, anzi. Il pennino in acciaio è molto rigido, ma con un po' di pressione permette una variazione, anche se non insisterei molto. Anche sul pennino si trovano i classici puntini della serie grip.
Scrive in maniera ottima, non gratta e la scrittura è piacevole, anche su carte molto scadenti.
Sicuramente una buona penna da buttare nello zaino senza preoccuparsi più di tanto, ma con la garanzia di scrivere bene.
Presa in super offerta on line, è stata una piacevole sorpresa e in mano la penna risulta molto più bella rispetto alle foto.
Parliamo di uno strumento venduto a 15-18 € generalmente.
La versione successiva, Grip 2011, differisce dalla 2010 solo per le finiture: se per la serie 2010 la plastica ha una rifinitura lucida, nella serie 2011 è opaca. Avevo dubbi circa i puntini colorati della serie 2010, ma dal vivo sono molto belli e non sono eccessivi.
Con il cappuccio calzato le dimensioni sono sproporzionate e la penna risulta lievemente sbilanciata verso l'estremità superiore. Senza cappuccio è perfetta.
Ecco il paragone con la Lamy Safari.
Pesa 15 grammi con il cappuccio e 11 senza.
Arriva in una scatolina di cartone banalissima, contenente una cartuccia di inchiostro blu e una vuota.
La penna ha il fusto triangolare così come l'impugnatura ergonomica, i caratteristici pallini colorati di tutti i prodotti Grip contrastano con il colore del fusto e a mio gusto sono gradevoli.
La clip metallica non mi fa impazzire.
Ho scelto il pennino fine e non mi dispiace affatto, anzi. Il pennino in acciaio è molto rigido, ma con un po' di pressione permette una variazione, anche se non insisterei molto. Anche sul pennino si trovano i classici puntini della serie grip.
Scrive in maniera ottima, non gratta e la scrittura è piacevole, anche su carte molto scadenti.
Sicuramente una buona penna da buttare nello zaino senza preoccuparsi più di tanto, ma con la garanzia di scrivere bene.