Parker Jotter
Inviato: lunedì 14 gennaio 2019, 1:28
Sì, ci sono ricaduto.
Dopo la mezza delusione della Vector, ho trovato una Jotter stilografica. L'ho presa rosso mattone, perché avevo "storicamente" una sfera rossa, avuta in omaggio nel 1999 e a cui ero legato per varie ragioni (che ovviamente esulano dal prezzo della penna!).
Questa Jotter, come prima impressione, mi è sembrata meglio rifinita e curata della Vector in plasticaccia. La Jotter è tutta in metallo, anche se mi dà l'idea di essere lamierino piuttosto leggero; la sfera di vent'anni fa, al tatto, sembra metallo più solido: è probabilmente un'impressione, giacché ovviamente non ho tentato di piegarla o deformarla, né l'una né l'altra!
Sul tappo c'è inciso "France", cosa che mancava nella Vector. Non so se può voler dire qualcosa.
La penna è carina, qui niente converter omaggio, c'è una cartuccia allegata alla confezione (che però è una bella scatolina col feltrino - sintetico eh! - come supporto) e basta. E i converter Parker sono cari ammazzati. Vabbè.
Infilo la cartuccia e comincio a scrivere. La sensazione è più o meno quella della Vector, poco scorrevole, pennino che sembra "frenato", anche se a parte questo, la penna scrive bene, senza incertezze e senza false partenze. Probabilmente migliorerà con l'uso, almeno lo spero.
Dopo la mezza delusione della Vector, ho trovato una Jotter stilografica. L'ho presa rosso mattone, perché avevo "storicamente" una sfera rossa, avuta in omaggio nel 1999 e a cui ero legato per varie ragioni (che ovviamente esulano dal prezzo della penna!).
Questa Jotter, come prima impressione, mi è sembrata meglio rifinita e curata della Vector in plasticaccia. La Jotter è tutta in metallo, anche se mi dà l'idea di essere lamierino piuttosto leggero; la sfera di vent'anni fa, al tatto, sembra metallo più solido: è probabilmente un'impressione, giacché ovviamente non ho tentato di piegarla o deformarla, né l'una né l'altra!
Sul tappo c'è inciso "France", cosa che mancava nella Vector. Non so se può voler dire qualcosa.
La penna è carina, qui niente converter omaggio, c'è una cartuccia allegata alla confezione (che però è una bella scatolina col feltrino - sintetico eh! - come supporto) e basta. E i converter Parker sono cari ammazzati. Vabbè.
Infilo la cartuccia e comincio a scrivere. La sensazione è più o meno quella della Vector, poco scorrevole, pennino che sembra "frenato", anche se a parte questo, la penna scrive bene, senza incertezze e senza false partenze. Probabilmente migliorerà con l'uso, almeno lo spero.