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Come da titolo, posso riportare la mia esperienza poco felice con il Noodler's Black (bulletproof), inchiostro che mi ha sempre incuriosito per la resistenza all'acqua(ottima, verificata nel breve tempo di utilizzo), una buona fluidità e soprattutto la sicurezza nell'uso con le penne.

Acquisto il mio calamaio online sul noto sito di acquisti, mi viene recapitato prima di capodanno ed inchiostro la penna con il mio pennino preferito (gravissimo sbaglio ) - che preciso aver lavato, asciugato e messo a riposo due mesi prima - la Twsbi Vac Mini EF. La penna non ha esitato a scrivere, tuttavia mi è sembrata subito più ruvida e senza dubbio il tratto rilasciato era molto, molto più sottile di quando caricata con l'Aurora Nero. Mi convinco che la minor scorrevolezza è influenzata ovviamente dal diverso inchiostro e lascio la penna.
Nei giorni successivi fino ad oggi ho sempre avuto modo di scrivere qualche frase e ho notato sempre di più una progressiva diminuzione di flusso e lubrificazione del pennino. La cosa mi ha insospettito ed ho subito provveduto a svuotare la penna per lavarla. Per prima cosa il pistone del meccanismo a siringa rovesciata si è indurito molto(dovrò ingrassarlo), in secondo luogo l'inchiostro ha lasciato un alone molto tenace in alcuni punti del fusto che fortunatamente sembra essere venuto via, e per ultimo l'acqua sporca di inchiostro nel bicchiere di lavaggio era piena di residui solidi di varie dimensioni. Dopo aver asciugato abbastanza accuratamente la penna, la carico con Pelikan R.Blue per vedere come si comporta e noto un flusso non soddisfacente e quindi lascio la penna a bagno (lo è tutt'ora).
Nel frattempo faccio questo esperimento per avere la conferma: con una siringa faccio cadere una goccia di inchiostro Noodler's, dopo aver agitato la boccetta, in un bicchiere d'acqua e mescolo. Mettendo controluce il bicchiere trasparente, il pigmento non è del tutto solubilizzato ma si presentano di nuovo le particelle in sospensione molto fini stavolta. Questa è la mia esperienza.
Concludo e chiedo: è cosi che funziona il Noodler's Bulletproof Black? Me lo aspettavo molto pigmentato, ma almeno un po' più fluido. Sono io che ho trovato un calamaio rovinato?
La penna tornerà come prima con un buon lavaggio? Adesso che me ne faccio di 3 once (90ml) di inchiostro "pericoloso" ed inutile?

Luca

P.S: spero di non dover aprire una discussione in Riparazioni per la penna.

lucawm ha scritto: ↑giovedì 3 gennaio 2019, 0:23 ....Concludo e chiedo: è cosi che funziona il Noodler's Bulletproof Black? Me lo aspettavo molto pigmentato, ma almeno un po' più fluido. Sono io che ho trovato un calamaio rovinato?

Probabilmente sei stato sfortunato. Io con lo stesso inchiostro ho tuttora caricate una Sailor 1911 Professional Gear (pennino HB) ed una Sheaffer Legacy (pennino M): scrivono benissimo entrambe e partono senza esitazione anche dopo giorrni di inutilizzo.
Vedi se, contattando il venditore, riesci a fartelo sostiuire.

Io non ho mai avuto problemi col Noodler's black e ne ho avute due boccette (una s'e' consumata suicidandosi sul pavimento ) e su varie penne sia nuove che vintage.
Direi che magari t'e' capitata una boccetta fallata, capita.

Quanto al mettere una goccia di quell'inchiostro in acqua (che non c'entra niente, credo, col problema che hai tu) sia io che in giro online ho visto che questo inchiostro diffonde meno velocemente in acqua ovvero mettendo una goccia in un bicchiere ci sta molto piu' di altri a diluirsi in tutta l'acqua presente, sicuramente e' dovuta alla composizione e alle particolarita' dell'inchiostro stesso. Ma come ti ripeto io l'ho usato in diverse penne e mai un problema, flussi variabili a seconda della penna in questione ma nessun problema di sorta.

Grazie per le risposte. Sto asciugando ora il fusto della penna ed il panno passato all'interno del serbatoio cattura ancora la patina nerastra, quindi è certo che qualcosa non va in quel calamaio. Fortunatamente non si è macchiato nulla.
Cercherò di restituirlo, peccato, mi serviva un inchiostro nero per gli esami universitari ed ho scelto questo come "bulletproof".
Adesso non sono convinto di volerlo ricomprare.
Luca

lucawm ha scritto: ↑giovedì 3 gennaio 2019, 9:57 Grazie per le risposte. Sto asciugando ora il fusto della penna ed il panno passato all'interno del serbatoio cattura ancora la patina nerastra, quindi è certo che qualcosa non va in quel calamaio. Fortunatamente non si è macchiato nulla.
Cercherò di restituirlo, peccato, mi serviva un inchiostro nero per gli esami universitari ed ho scelto questo come "bulletproof".
Adesso non sono convinto di volerlo ricomprare.
Luca

Come detto sono cose che capitano e possono capitare con qualunque inchiostro, la partita fallata che ha saltato il quality check o semplicemente che e' andata a male prima del tempo puo' sempre capitare.

Effettivamente sembra essere un inchiostro che riscuote feedback molto contrastanti. Se leggete le discussioni nel tempo le esperienze sono le piu' svariate.

Stormwolfie ha scritto: ↑giovedì 3 gennaio 2019, 14:23 Effettivamente sembra essere un inchiostro che riscuote feedback molto contrastanti. Se leggete le discussioni nel tempo le esperienze sono le piu' svariate.

Ho letto esperienze strane con il Baystate Blue, non col Black, che non sia l'ideale per tutte le penne non ci piove (anche se a me non e' capitato che una andasse male), cosi' come a boccetta fallata ma di disastri generalizzati non ne ho sentito parlare.

Sul blu effettivamente c'è un enciclopedia di informazioni ed avendolo posso confermare che macchia. D'altronde su certi inchiostri bisogna avere piccoli accorgimenti come quello di non lasciarli mesi nelle penne ad asciugare, altrimenti dopo nemmeno in lavatrice a 60 gradi!

Fortunatamente ho avuto la possibilità di restituire il calamaio.
Ho già chiesto in altre discussioni delucidazioni sui neri e seguirò quei consigli. Rimarrò su Aurora, Edelstein (un po' meno nero) e su Perle Noire. Pazienza per la caratteristica "bulletproof"

Per me il noodler's bulletproof black è l'inchiostro nero di prima scelta, a mio avviso il difetto maggiore sta nel non essere proprio intensissimo come nero (dovrei provarne altri piu' saturi della stessa casa, ma per ora mi basta questo). Mai avuto problemi nel mio utilizzo, per cui ti direi di riprovare, ma capisco che dopo essere stati scottati si è molto piu' prudenti.
Come neri indelebili però hai l'imbarazzo della scelta, fra Montblanc, De Atramentis, Sailor...
Simone