FountainPen.it Forum

Buonasera a tutti Voi

ma mi rivolgo in particolare ai piú esperti.
Ho acquistato su eBay una Tibaldi che mi é piaciuta tantissimo al primo sguardo, ma non saprei datarla.
Corpo, cappuccio e pennino sono in buone condizioni, ma lo stantuffo é staccato dal corpo.
Lo stantuffo anche funziona.
Secono me manca un anello di tenuta o qualcosa di simile che tenga lo stantuffo fisso al suo posto.

C´é qualche esperto/riparatore qui che puó sistemarla ?
Fatemi sapere.

Buon Anno
Flavio

Dovrebbe essere una "60" o "50" uguali ma leggermente diverse: la prima lunghezza totale 147 mm la seconda 137. Lo stantuffo Tibaldi , se non ricordo male, era complicato e fragile. Sul forum dovrebbe esserci qualcosa a riguardo. Prova a sentire Tom Westerich Penboard che dovrebbe conoscere bene i problemi Tibaldi. La penna è bella e di listino veniva 800.000 lire alla fine de secolo scorso, BISOGNA sistemarla!

Un pò le conosco queste belle Tibaldi fatte da Stipula. Belle ma purtroppo non molto ben realizzate; i problemi per quanto so venivano essenzialmente dal converter che costituiva l'interno della penna, poiché il corpo non è altro che un "vestito" del predetto.
Quello utilizzato in queste penne è un converter "esclusivo": particolarmente grande di dimensioni e che si collegava posteriormente al fondello ed anteriormente al puntale. Ed è proprio questa parte che dalle foto non mi torna, perché per come li conosco io questi converter hanno un attacco molto ampio, con una filettatura interna nella quale si avvita il vero puntale, che contiene diffusore e pennino: quello che si vede all'esterno è anche questo parte del "vestito". Infatti queste penne si smontano svitando la parte interna del puntale, in metallo, visibile dal lato del pennino e dotata di due tacche diametrali per essere ruotata. Rimossa questa parte tirando fuori il fondello viene via la parte interna, ovvero il grosso converter.
Quello che si vede dalle foto sembra invece avere un normale attacco ad incastro; ho l'impressione che la penna sia stata modificata (come ho scritto prima i converter sono abbastanza soggetti a rotture) fissando alla "coda" del converter originale, quella con il millerighe inserita nel fondello, un converter di tipo tradizionale. Non è chiaro però come e se sia stato risolto il problema dell'attacco sul lato del puntale.
Comunque sia non moltissimo tempo fa mandai una di queste Tibaldi in riparazione alla Stipula (tanto per cambiare era necessario sostituire il converter) e nonostante il marchio abbia cambiato proprietà e linee di produzione, me la ripararono ad un costo di un ottantina di euro, spedizione inclusa.

Ecco il mio post "sparito"

Innanzitutto grazie a Giorgio e Peppe.

La penna é lunga 147 mm. quindi una 60 suppongo.
La penna mi piace un casino ed é in buone condizioni, quindi voglio rimettrla in funzione.

Si Peppe credo anch´io che qualcuno abbia messo le mani sulla penna prima che io la comprassi perche il converter "non mi torna" cosí economico su una penna piuttosto importante e poi non c´é il modo di fissarlo.
Grazie per il suggerimento, prenderó contatto con Stipula.

Grazie ancora e Buon Anno.
Flavio

Flavio49se ha scritto: ↑domenica 30 dicembre 2018, 21:33 Ecco il mio post "sparito"

Innanzitutto grazie a Giorgio e Peppe.

La penna é lunga 147 mm. quindi una 60 suppongo.
La penna mi piace un casino ed é in buone condizioni, quindi voglio rimettrla in funzione.

Si Peppe credo anch´io che qualcuno abbia messo le mani sulla penna prima che io la comprassi perche il converter "non mi torna" cosí economico su una penna piuttosto importante e poi non c´é il modo di fissarlo.
Grazie per il suggerimento, prenderó contatto con Stipula.

Grazie ancora e Buon Anno.
Flavio

Grazie, buon anno anche a te. Non ti aspettare però che la qualità del "converterone" originale sia superiore.... Purtroppo.

Ciao Peppe,

Ho trovato le foto della Tibaldi 60 originale su Internet, "esplosa" cosí si vede il converterone ...
Ho giá scritto a Stipula, speriamo bene.

Buon Anno
Flavio

Ottimo: la foto è molto più chiara della mia spiegazione!

Ciao Peppe,

Stipula ha giá risposto.
Ti riporto il testo:

"Buongiorno Signor xxxxxxx,
La penna Tibaldi 60 della foto veniva in effetti fabbricata da Stipula oltre venti anni fa.
Purtroppo non siamo più in possesso del materiale per intervenire sul pistone, trattandosi di un serbatoio eseguito ad hoc.
Gli astucci non erano una nostra produzione.
Le auguro buon anno.".

Putroppo devo trovare una soluzione alternativa tipo acquistare ed adattare un converter disponibile sul mercato.
Hai un´idea di quale possa adattarsi meglio?
Un saluto
Flavio

Secondo me dovresti svitare via il gruppo diffusore/pennino; potrebbe essere che l'adattamento fatto presupponesse l'utilizzo della parte del converter originale in cui si avvita il puntale: potrebbe essersi "scollato" dal converter utilizzato. L'idea non sarebbe stupida: con un assemblaggio ben fatto l'inchiostro immagazzinabile sarebbe un pò inferiore a quanto possibile in origine, ma la funzionalità della penna garantita.

Flavio49se ha scritto: ↑giovedì 3 gennaio 2019, 13:58 Stipula ha giá risposto.
"Buongiorno Signor xxxxxxx,
.....Purtroppo non siamo più in possesso del materiale per intervenire sul pistone, trattandosi di un serbatoio eseguito ad hoc.
".

Ciao,
io ho avuto un problema simile con il pistone della Omas A. Vespucci: spedita a Omas mi era stata restituita come non riparabile perché il pezzo di ricambio era ormai esaurito. Ho risolto alla grande contattando "il Pennaio" (vedi qui) che ha ricostruito il pezzo (al tornio se non ricordo male....).