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Quale stilografica?
Inviato: sabato 8 dicembre 2018, 21:42
da hobbit
Non so cosa mi regalerà mia moglie, però posso infilare qualche stilografica in lista dei desideri.
Non ho una penna stilografica seria.
Dovendo scrivere spesso numeri e formule, mi fa comodo la scrittura non troppo spessa.
Stavo pensando alla Pellikan M200 oppure ad una Kaweco Sport, solo per l'aspetto perché nella realtà non conosco.
Avete altri consigli per penne belle, fluide e dal tratto abbastanza sottile (non esageratamente).
Quale stilografica?
Inviato: sabato 8 dicembre 2018, 21:51
da HoodedNib
hobbit ha scritto: ↑sabato 8 dicembre 2018, 21:42
Non so cosa mi regalerà mia moglie, però posso infilare qualche stilografica in lista dei desideri.
Non ho una penna stilografica seria.
Dovendo scrivere spesso numeri e formule, mi fa comodo la scrittura non troppo spessa.
Stavo pensando alla Pellikan M200 oppure ad una Kaweco Sport, solo per l'aspetto perché nella realtà non conosco.
Avete altri consigli per penne belle, fluide e dal tratto abbastanza sottile (non esageratamente).
Domanda topica, quanto vuoi spendere?
Quale stilografica?
Inviato: sabato 8 dicembre 2018, 22:08
da rolex hunter
E comunque, tratto sottile=penna giapponese
Quale stilografica?
Inviato: sabato 8 dicembre 2018, 22:41
da hobbit
Fisserei un tetto di 100€ circa.
Sottile, ma non necessariamente sottilissimo, altrimenti penso che si perda in scorrevolezza.
Per capirci ho una Lamy F e una Vector F e vanno più che bene come spessore. La Kakuno F è si sottile, ma la trovo poco scorrevole.
Quale stilografica?
Inviato: sabato 8 dicembre 2018, 23:00
da Lamy
Scrivo anche io formula, adoro penne a pistone e le Pelikan perciò a Babbo Natale ho chiesto esattamente una Pelikan M200 EF, massimo F. Mi piace scrivere sottile, ma non troppo. Ho notato che le penne giapponesi scrivono molto sottile e hanno un rapporto finezza del tratto e scorrevolezza molto buono, ma in termini assoluti le trovo meno scorrevoli rispetto alle penne europee. Eppure costano non meno di 100€.
Le Pelikan funzionano benissimo con gli inchiostri Pelikan 4001(ci mancherebbe!) e dunque puoi anche evitare di spendere soldi per inchiostri più blasonati. Parlano anche bene della Aurora Ipsilon con pennino F. Io possiedo quella con pennino M e dopo qualche giorno di conoscenza ho capito come impugnarla e scrive molto bene. Mi è stata consigliata anche la Waterman Expert da un bravo negoziante ma la Pelikanite ha preso il sopravvento.
Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 1:44
da hobbit
Ecco, se scrive bene come ho letto, la Pelikan marmorizzata verde è la penna che preferirei, la trovo veramente bella senza fronzoli.
Volendo abbassare un poco il budget, come si pone la Twisbi Eco? Quale misura è da prendere M o F per avere un tratto fine ma ancora scorrevole?
Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 4:24
da nime
In effetti il comportamento della TWSBI 580 interessa anche a me, non come regalo di Natale perché sono una super neofita ma per quando ci avrò preso la mano, come regalo di compleanno
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Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 17:43
da piccardi
Lamy ha scritto: ↑sabato 8 dicembre 2018, 23:00
Ho notato che le penne giapponesi scrivono molto sottile e hanno un rapporto finezza del tratto e scorrevolezza molto buono, ma in termini assoluti le trovo meno scorrevoli rispetto alle penne europee. Eppure costano non meno di 100€.
A me ne vengono in mente parecchie che costano meno di 100, a partire dalla Pilot Prera.
E quanto a scorrevelezza non ho mai visto una europea avvicinarcisi manco di lontanto, a meno di andare sull'M. Pelikan e Lamy nella mia limitata esperienza sull'estrafine fanno veramente pena: fra una M400 ed una Accent facevano a gara a chi grattava di più, a parte scrivere con tratto che chiamare M sarebbe un po' riduttivo.
Simone.
Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 18:02
da anghiarino
piccardi ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 17:43
Lamy ha scritto: ↑sabato 8 dicembre 2018, 23:00
Ho notato che le penne giapponesi scrivono molto sottile e hanno un rapporto finezza del tratto e scorrevolezza molto buono, ma in termini assoluti le trovo meno scorrevoli rispetto alle penne europee. Eppure costano non meno di 100€.
A me ne vengono in mente parecchie che costano meno di 100, a partire dalla Pilot Prera.
E quanto a scorrevelezza non ho mai visto una europea avvicinarcisi manco di lontanto, a meno di andare sull'M. Pelikan e Lamy nella mia limitata esperienza sull'estrafine fanno veramente pena: fra una M400 ed una Accent facevano a gara a chi grattava di più, a parte scrivere con tratto che chiamare M sarebbe un po' riduttivo.
Simone.
mi permetto di riferire la mia esperienza, acquistai una sailor sapporo pennino M che grattava l'ho venduta nonostante interventi di un noto negoziante sul pennino stesso, ho diverse lamy vero che alcuni ef grattano ma alcuni scrivono benissimo, ho preso una lamy aion Ef con un pennino per me eccezionale tanto è vero che ne ho acquistati un altro paio per le mie safari. Concordo che l'EF europeo scrive più largo di un F giapponese.
Le giapponesi poi hanno prezzi esorbitanti. Parere personale
Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 18:27
da ASTROLUX
Io ho preso una Capless misura F, in Giappone, per poco più di 100 euro, con pennino oro 18kt. Fortunato alla dogana.
Imbattibile prezzo/qualità
Erano compresi i circa 18 euro per farla arrivare in una settimana.
Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 21:52
da hobbit
Purtroppo non ho avuto modo di provare le varie penne, europee, giapponesi, ...., perciò mi posso fidare solo della vostra esperienza.
Attualmente le penne che utilizzo sono:
Platinum Preppy 0,3
Parker Vector F e X (extra fine)
Lamy Vista F
e qualche volta rubo la Lamy ABC A a mio figlio
La più fine è la Preppy, poi la Lamy F, poi le Vector e per ultimo la Lamy A.
Hanno tutte spessori accettabili, il Lamy A è proprio al limite.
Quello che mi serve è molto semplice, utilizzo la carta quadrettata da 0,5 cm e ci devo stare dentro sia con i numeri che con la grafia.
Vorrei anche che la penna fosse leggera e scorrevole.
Perciò alla fine cosa mi consigliate?
Io avevo indicato la Pelikan M200 verde marmorizzata perché la trovo molto bella, ma potrei anche cambiare se ci sono penne migliori. Il prezzo rappresenta il limite superiore.
Grazie.
Quale stilografica?
Inviato: domenica 9 dicembre 2018, 22:40
da Lamy
Caro Hobbit, non esistono penne migliori e penne peggiori in assoluto. Esistono penne riconosciute come ottime da la quasi totalità della comunità stilografica e ne esistono altre un po' meno valide secondo la maggior parte degli appassionati. Per i casi particolari contano di più le proprie le preferenze e sarebbe bene provare la penna prima di acquistarla! Chiedi al negoziante la possibilità di effettuare una prova di scrittura o in alternativa incontra qualche amico appassionato che ti faccia provare la penna che ti interessa. Ad esempio la Pilot Capless è descritta dai più come una ottima penna molto scorrevole eppure non mi ha mai impressionato più di tanto. Trovo decisamente migliori le penne vintage recuperate nei mercatini e messe a nuovo. Non basarti sui giudizi altrui, ma cerca - se possibile - di farti una tua opinione. Per me le Pelikan sono ottime penne, mentre le giapponesi che ho provato mi sembrano semplicemente delle penne senza infamia e senza lode. Quel che ti posso consigliare è di non andare al risparmio quando compri una penna perché poi finisci col desiderare quella immediatamente superiore e poi quella dopo ancora e così via. Per me è meglio fare subito una spesa importante e lasciare perdere i modelli di base.
Quale stilografica?
Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 0:03
da piccardi
anghiarino ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 18:02
mi permetto di riferire la mia esperienza, acquistai una sailor sapporo pennino M che grattava l'ho venduta nonostante interventi di un noto negoziante sul pennino stesso, ho diverse lamy vero che alcuni ef grattano ma alcuni scrivono benissimo, ho preso una lamy aion Ef con un pennino per me eccezionale tanto è vero che ne ho acquistati un altro paio per le mie safari. Concordo che l'EF europeo scrive più largo di un F giapponese.
Io ho riferito la mia esperienza. E per i Lamy non si è fermata al singolo esemplare che ho avuto, una Accent, tra l'altro era pure con pennino in oro. La M400 EF era il mio regalo di laurea, e ho dovuto farmelo sostituire con un F, che almeno usabile (ma non certo un campione di scorrevolezza). Mai nessun problema con EF o F Sailor e Pilot. Certo il campione di Lamy e Pelikan fini che ho provato è molto più limitato di quello dei fini giapponesi, e su entrambe le marche sugli M scrivono benissimo, ma nella mia personale esperienza F ed EF no. Resta ovviamente un parere personale.
anghiarino ha scritto: ↑domenica 9 dicembre 2018, 18:02
Le giapponesi poi hanno prezzi esorbitanti. Parere personale
Su questo sono meno pareri personali. Una MR Pilot costa sulla trentina di euro, e non mi pare un prezzo esorbitante, specie in confronto ad una Aion che mi pare pure leggermente più cara.
Simone
Quale stilografica?
Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 10:07
da Stormwolfie
Io sono un appassionato di giapponesi.
Posso tranquillamente affermare con certezza che se vuoi una penna con un tratto sottile non puoi far altro che acquistare un EF giapponese.
Ce ne sono per tutti i gusti e tutti i prezzi. Sotto ai 100 trovi di tutto.
Se dovessi darti un consiglio spassionato, appena sopra i 100 euro trovi la Sailor 1911 o la Pro Gear o la Sapporo. I loro EF sono imbattibili.
Se vuoi una penna un po' piu' grande anche la Platinum 3776 ha un EF fantastico con una forma pennino più moderna.
Sulle Pilot ti puoi sbizzarrire, dalla Capless alla Custom 74, anche qui gli EF sono eccellenti.
Quale stilografica?
Inviato: lunedì 10 dicembre 2018, 11:39
da MaPe
Se vuoi spendere poco TWSBI Eco pennino EF caricamento a pistone
Se vuoi spendere un po' più la metà del tuo tetto TWSBI 580 pennino EF caricamento a pistone
Se vuoi spendere quasi tutti i 100€ TWSBI Vac700R pennino EF caricamento a siringa rovesciata
Penna interessante la Opus88 Picnic pennino F (non esiste l'EF...ma teoricamente si può porre rimedio) caricamento a contagocce
Kaweco Dia 2 pennino EF, se vuoi spendere poco Kaweco Student, se vuoi spendere ancora meno Kaweco Sport (Tutte con caricamento cartuccia/converter)
Penne giapponesi se le vuoi con il pennino in oro e non ti spaventa prenderle su internet direttamente dal Giappone hai solo l'imbarazzo della scelta.
Altrimenti se preferisci prendere la penna in Italia oltre alla già citata Pilot Prera ci sarebbe la MR. In casa Sailor la Procolor 500 ed in casa Platinum la PGB-3000A, non so se è già uscita la PNS-5000 Procyon.