FountainPen.it Forum

Buonasera a tutti, oggi mi sono arrivate due penne acquistate su internet da un privato (ne ho prese due uguali). Mi aiutate a capire cosa sono? Non potevo lasciarle lì...secondo me hanno la mia età. Lo slogan mi fa molto "Carosello".
Grazie in anticipo.
Filippo

La VIS è una marca di penne scolastiche economiche degli anni '60, come puoi vedere il pennino non ha le punte d'iridio ma sono ricavare ruotando il metallo dei rebbi.

maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 29 novembre 2018, 21:27 La VIS è una marca di penne scolastiche economiche degli anni '60, come puoi vedere il pennino non ha le punte d'iridio ma sono ricavare ruotando il metallo dei rebbi.

Grazie mille. Allora sono un po' più giovane!

Provale ( immagino montino cartucce, quali?) e poi facci sapere come scrivono..

subottini ha scritto: ↑giovedì 29 novembre 2018, 22:01 Provale ( immagino montino cartucce, quali?) e poi facci sapere come scrivono..

In realtà ha un sistema a stantuffo e quindi avendo al momento solo penne a cartuccia non riesco a provarla.
Anzi, mi consigliereste un inchiostro da principiante per cominciare?

sgallo73 ha scritto: ↑giovedì 29 novembre 2018, 22:31

subottini ha scritto: ↑giovedì 29 novembre 2018, 22:01 Provale ( immagino montino cartucce, quali?) e poi facci sapere come scrivono..

In realtà ha un sistema a stantuffo e quindi avendo al momento solo penne a cartuccia non riesco a provarla.
Anzi, mi consigliereste un inchiostro da principiante per cominciare?

Perche' ci sono inchiostri da principianti e da professionisti?

Comunque se intendevi che costano poco una boccetta di Pelikan blu o di J.Herbin Perle noir, costano abbastanza poco e sono facili da trovare, anche l'Aurora nero e' ottimo (costa un po' di piu' pero'). Poi se vai sui colorati ce n'e' quanti ne vuoi e li basta che scegli tra quello che c'e'.

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 30 novembre 2018, 8:32

sgallo73 ha scritto: ↑giovedì 29 novembre 2018, 22:31

In realtà ha un sistema a stantuffo e quindi avendo al momento solo penne a cartuccia non riesco a provarla.
Anzi, mi consigliereste un inchiostro da principiante per cominciare?

Perche' ci sono inchiostri da principianti e da professionisti?

Comunque se intendevi che costano poco una boccetta di Pelikan blu o di J.Herbin Perle noir, costano abbastanza poco e sono facili da trovare, anche l'Aurora nero e' ottimo (costa un po' di piu' pero'). Poi se vai sui colorati ce n'e' quanti ne vuoi e li basta che scegli tra quello che c'e'.

Grazie! Il Pelikan immagino che sia molto simile a quello che c'è dentro le cartucce...penso che sceglierò il J.Herbin Perle noir, già mi ispira solo il nome!

sgallo73 ha scritto: ↑venerdì 30 novembre 2018, 9:29

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 30 novembre 2018, 8:32

Perche' ci sono inchiostri da principianti e da professionisti?

Comunque se intendevi che costano poco una boccetta di Pelikan blu o di J.Herbin Perle noir, costano abbastanza poco e sono facili da trovare, anche l'Aurora nero e' ottimo (costa un po' di piu' pero'). Poi se vai sui colorati ce n'e' quanti ne vuoi e li basta che scegli tra quello che c'e'.

Grazie! Il Pelikan immagino che sia molto simile a quello che c'è dentro le cartucce...penso che sceglierò il J.Herbin Perle noir, già mi ispira solo il nome!

Se in cartoleria cercano di venderti il Pelikan 4001 Brilliant Black NON CASCARCI E NON COMPRARLO. È un intasapenne formidabile, che rischia di incepparla senza via di scampo!

Rodelinda ha scritto: ↑mercoledì 5 dicembre 2018, 8:39
Se in cartoleria cercano di venderti il Pelikan 4001 Brilliant Black NON CASCARCI E NON COMPRARLO. È un intasapenne formidabile, che rischia di incepparla senza via di scampo!

Scusami me è un'affermazione grossolana.
Credo non si possa liquidare così un inchiostro tra i più antichi, più conosciuti e più venduti al mondo.
Certe sentenze andrebbero spiegate ed argomentate, altrimenti uno che passa sul forum e legge una cosa simile potrebbe prenderla per veritiera, quando veritiera non è , almeno non in questi termini.

analogico ha scritto: ↑mercoledì 5 dicembre 2018, 13:27

Rodelinda ha scritto: ↑mercoledì 5 dicembre 2018, 8:39
Se in cartoleria cercano di venderti il Pelikan 4001 Brilliant Black NON CASCARCI E NON COMPRARLO. È un intasapenne formidabile, che rischia di incepparla senza via di scampo!

Scusami me è un'affermazione grossolana.
Credo non si possa liquidare così un inchiostro tra i più antichi, più conosciuti e più venduti al mondo.
Certe sentenze andrebbero spiegate ed argomentate, altrimenti uno che passa sul forum e legge una cosa simile potrebbe prenderla per veritiera, quando veritiera non è , almeno non in questi termini.

C'è una discussione lunga oltre venti pagine sui problemi di eccessiva viscosità e la tendenza ad intasare le penne del Pelikan 4001 BB, non mi sto inventando assolutamente nulla. Io stessa ho rischiato di perdere una John Sterling - Omas Rinascimento con pennino in oro 14 kt a causa di una cartuccia di 4001 BB lasciata dentro TRE GIORNI senza usare la penna.
Direi che per un principiante l'occasione di buttare una bella scolastica con sistema a stantuffo si può anche sprecare, soprattutto se il motivo che dovrebbe spingere ad acquistare il 4001 BB è solo la "grossolanità" di dire le cose come stanno, cioè che è un inchiostro che ha avuto grandi glorie ma che da quando hanno modificato la formula togliendo i fenoli è diventato decisamente problematico.

Credo ti sia fatta trascinare nel giudizio dall’ esperienza personale.
Sono certo che nessuno sia stato costretto addirittura a buttar via una penna per colpa del 4001, si recuperano anche le penne incrostate dall’inchiostro di china figuriamoci, per il 4001 basta un bagno in acqua semplice, magari un po' più frequente del solito.
Casomai sarebbe giusto e corretto dire che è un inchiostro sconsigliabile in penne dal flusso avaro e tratto striminzito, mentre è un toccasana nel caso di penne con tendenza al flusso sovrabbondante e/o al gocciolamento.
Io ho una penna che posso usare solo col 4001 BB, con qualsiasi altro inchiostro mi allaga la scrivania.
Ripeto, dire che usando il 4001 si intasa la penna sino ad “incepparla senza via di scampo” col rischio concreto di doverla addirittura buttare via, al netto delle esperienze personali, è oggettivamente una non verità.
E chiedo scusa per l'OT.