Campo Marzio Viola
Inviato: domenica 25 novembre 2018, 14:55
Buona domenica a tutti i forumisti!
Mi ripresento in grande megaspolvero, oggi, per recensire un inchiostro del quale ho una cartuccia da qualche tempo! Premetto che è un inchiostro che, in sé, non ha proprio delle caratteristiche negative. Occorre premettere che non è espressamente lubrificato; è abbastanza fluido, ma assolutamente nulla di eccezionale: impiega qualche tempo - nell'ordine di una notte - a "impregnare" adeguatamente un alimentatore se la penna non è utilizzata da qualche tempo (altri inchiostri più fluidi, l'Aurora Nero su tutti, richiedono decisamente molto meno).
I fattori per i quali questo inchiostro non mi ha soddisfatto sono principalmente due. Il primo è che non si tratta di un vero viola. Più che altro, è un fucsia acceso con un po' di shading. La stessa Casa, la Campo Marzio, distribuisce un inchiostro color ciclamino: ecco, tra i due non mi sembra ci sia una differenza eccezionale, e questo senza dubbio lascia molto perplessi.
E' insoddisfacente per chi si trova alla ricerca di un viola autentico, in cui la componente blu - e persino grigia - è decisamente più accentuata.
Inoltre, molto spesso questi sono i soli inchiostri colorati disponibili presso cartolerie di lusso e centri Buffetti. I rivenditori applicano quindi su di essi un notevole rincaro. Io ho la confezione rainbow, con una cartuccia per tutti i colorati Campo Marzio, e costava quattro euro, ma ho provato a vederle in vendita a sei o anche sette euro per le confezioni monocolor da sei cartucce.
Quindi occhio al prezzo!
Mi ripresento in grande megaspolvero, oggi, per recensire un inchiostro del quale ho una cartuccia da qualche tempo! Premetto che è un inchiostro che, in sé, non ha proprio delle caratteristiche negative. Occorre premettere che non è espressamente lubrificato; è abbastanza fluido, ma assolutamente nulla di eccezionale: impiega qualche tempo - nell'ordine di una notte - a "impregnare" adeguatamente un alimentatore se la penna non è utilizzata da qualche tempo (altri inchiostri più fluidi, l'Aurora Nero su tutti, richiedono decisamente molto meno).
I fattori per i quali questo inchiostro non mi ha soddisfatto sono principalmente due. Il primo è che non si tratta di un vero viola. Più che altro, è un fucsia acceso con un po' di shading. La stessa Casa, la Campo Marzio, distribuisce un inchiostro color ciclamino: ecco, tra i due non mi sembra ci sia una differenza eccezionale, e questo senza dubbio lascia molto perplessi.
E' insoddisfacente per chi si trova alla ricerca di un viola autentico, in cui la componente blu - e persino grigia - è decisamente più accentuata.
Inoltre, molto spesso questi sono i soli inchiostri colorati disponibili presso cartolerie di lusso e centri Buffetti. I rivenditori applicano quindi su di essi un notevole rincaro. Io ho la confezione rainbow, con una cartuccia per tutti i colorati Campo Marzio, e costava quattro euro, ma ho provato a vederle in vendita a sei o anche sette euro per le confezioni monocolor da sei cartucce.
Quindi occhio al prezzo!