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Identificazione di una penna aliena

Inviato: lunedì 12 novembre 2018, 17:10
da piobove
Mia moglie ha trovato molte penne al mercatino della parrocchia e le ha prese per fare i regali di Natale a me e a nostro figlio:
Sailor Progear demonstrator, Aurora 88 Nizzoli, Sheaffer Imperial VIII touchdown, Lamy dark lilac, Aurora Magellano, una Safety vintage laminata d'oro.
Le stilografiche non sono un argomento di discussione fra noi :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Tra le penna del mercatino ha preso una strana penna che vorrei identificare.
La prima cosa che ho notato è il puntale che sembra quello della Pilot Capless. La penna è di argento o forse laminata d'argento: il colore dominante è (per ora) quello grigiastro del solfuro di argento, ormai comune nella nostra atmofera inquinata. C'è una parte centrale di resina che imita il legno.
La penna si chiude a vite ma, nonostante questa precauzione, si può chiudere anche con due o-rings. Sotto il fermaglio c'è una riserva di o-rings (ne ho tolto uno per metterlo in fondo al corpo in modo da appoggiare il cappuccio). La carica è a cartuccia con un inchiostro verde molto persistente (lo vedo sulle mani). Non sono ancora riuscito a farla scrivere. Sulla cima del cappuccio c'è un logo che ho visto tante volte ma non so identificare.
Qualcuno ne sa di più?
Ciao a tutti :angel:
Marco

Identificazione di una penna aliena

Inviato: lunedì 12 novembre 2018, 17:52
da HoodedNib
Io non so che mercatini frequentate e non so che penna sia l'aliena ma trovare una Progear demonstrator in un mercatino e' l'ultima cosa che mi aspetterei... e anche una Safari e' molto poco comune

Identificazione di una penna aliena

Inviato: lunedì 12 novembre 2018, 18:11
da piobove
Nei mercatini parrocchiali capita che le vedove scarichino le collezioni dei mariti. Comunque mia moglie non ne ha approffittato, dando una giusta valutazione alle penne che ha soddisfatto sia la Signora che le organizzatrici del mercatino. Per me non ci saranno problemi. Già ora la cassettiera delle penne è il self-service di mio figlio. Se è il caso aggiungo le fotografie delle penne acquistate
Bye bye
Marco

Identificazione di una penna aliena

Inviato: lunedì 12 novembre 2018, 18:22
da HoodedNib
piobove ha scritto: lunedì 12 novembre 2018, 18:11 Nei mercatini parrocchiali capita che le vedove scarichino le collezioni dei mariti. Comunque mia moglie non ne ha approffittato, dando una giusta valutazione alle penne che ha soddisfatto sia la Signora che le organizzatrici del mercatino. Per me non ci saranno problemi. Già ora la cassettiera delle penne è il self-service di mio figlio. Se è il caso aggiungo le fotografie delle penne acquistate
Bye bye
Marco
Invidia portami via.... volevo dire, si facci vedere cos'altro hai trovato :lol:

Identificazione di una penna aliena

Inviato: lunedì 12 novembre 2018, 18:33
da blaustern
HoodedNib ha scritto: lunedì 12 novembre 2018, 18:22
piobove ha scritto: lunedì 12 novembre 2018, 18:11 Se è il caso aggiungo le fotografie delle penne acquistate
Bye bye
Marco
Invidia portami via.... volevo dire, si facci vedere cos'altro hai trovato :lol:
Ma come non quotarti! :lol:
Orsù, piobove, metti le foto del bottino :mrgreen:

Identificazione di una penna aliena

Inviato: lunedì 12 novembre 2018, 19:15
da piobove
Mah ... l'elenco delle penne voleva essere un omaggio a mia moglie, che mi sopporta e supporta :lol: . Io sarei un innocuo collezionista di ciofechine da restaurare, le uniche che si trovano nei normali mercatini (le altre sono tutte fregature). Domani metterò le fotografie
Marco

Identificazione di una penna aliena

Inviato: martedì 13 novembre 2018, 14:05
da piobove
Ecco le foto. Le prime quattro stilografiche sono state portate dalla gentile signora, le ultime due sono state acquistate sempre nello stesso mercatino, ma hanno una diversa provenienza.
1) Lamy Al dark lilac. Non è una comune Safary, ma una Lamy in edizione limitata
viewtopic.php?t=10748#p133188
2) Sailor Progear Demonstrator. La penna era allagata con un terribile inchiostro verde. Ho ripulito tutto e ho smontato il converter, sigillandolo con una goccia di grasso al silicone. Pare che funzioni. E' rimasta macchiata una filettatura nel fondo del fusto (ma che ci sta a fare una filettatura nella parte interna in fondo al fusto?)
3) Sheaffer Imperial VIII touchdown white dot (basta?). Per fortuna in ottime condizioni. Se avessi dovuto metterci le mani avrei pianto in cinese.
4) Aurora 88 Nizzoli
5) Aurora Magellano
6) Safety laminata oro. Probabilmente italiana anni '30. Il pennino ha perso l'iridio, ma sarebbe un'eresia sostituirlo con un pennino cinese.
Lasciamola così, tanto non si usa. Il motivo "a trifogli" può facilitarne l'identificazione
Adesso levatemi una curiosità, nessuna ha visto il logo sul cappuccio della penna aliena?
Ciao :D
Marco
VIVA LE MOGLI!!! :clap:

Identificazione di una penna aliena

Inviato: martedì 13 novembre 2018, 16:47
da maxpop 55
Tutte molto belle, complimenti :clap: :clap:

Identificazione di una penna aliena

Inviato: martedì 13 novembre 2018, 20:09
da HoodedNib
piobove ha scritto: martedì 13 novembre 2018, 14:05
2) Sailor Progear Demonstrator. ----- E' rimasta macchiata una filettatura nel fondo del fusto (ma che ci sta a fare una filettatura nella parte interna in fondo al fusto?)
Il fondello delle Pro Gear e' avvitato al fusto in quel modo. Piu' che altro come e perche' ci sia arrivato li l'inchiostro per me e' abbastanza difficile da capire, gli e' esploso il converter?

Identificazione di una penna aliena

Inviato: venerdì 16 novembre 2018, 16:10
da piobove
Restaurata la penna aliena. Dopo averla ripulita (è d'argento) ho provato a scrivere con la cartuccia originale extra slim. Non è stato possibile, benchè fosse ancora piena d'inchiostro, lo stesso terribile inchiostro verde che aveva allagato la Progear, molto persistente (soprattutto sulle dita). Non trovando una cartuccia o un converter che si potesse adattare, ho deciso di vuotare la cartuccia originale, dopo aver lavato bene il puntale. Nel togliere la cartuccia ho trovato una microscopica scritta "Sailor": è comunque una cartuccia diversa dalle comuni Sailor, forse fatta apposta per le stilografiche più strane. Ricaricata la cartuccia con inchiostro Pelikan 4001 royal blue la penna ha cominciato a scrivere bene, con un buon tratto medio-fine. Mah ... dopo sette o otto righe l'inchiostro comincia a mancare. Devo togliere o almeno allentare la mini-cartuccia e la penna riparte normalmente. Penso che l'aria non penetri bene al posto dell'inchiostro, tappandone l'uscita. Non ho pensato di smontare il puntale, per paura di fare una strage. Forse è solo questione di rodaggio.
Peccato, una penna simile meriterebbe una recensione, se solo si sapesse che roba è :crazy:
Ciao
Marco

Identificazione di una penna aliena

Inviato: venerdì 16 novembre 2018, 16:43
da Ottorino
Tienila a mollo oppure vediamoci che te la passo agli ultrasuoni. Sembrano canali intasati.

Identificazione di una penna aliena

Inviato: venerdì 16 novembre 2018, 18:52
da piobove
Grazie per l'interessamento. Tra qualche giorno la svuoto e la metto a mollo. Poi vedremo che succede
Ciao
Marco

Identificazione di una penna aliena

Inviato: giovedì 22 novembre 2018, 12:08
da Rodelinda
La safety, così ad occhio, per me è una Fendograph!