Ringiovanire invecchiando: Summit S. 100 Cadet mk 2
Inviato: domenica 4 novembre 2018, 19:09
Vivono questo periodo impegnativo e pieno di speranze ed incognite anche i bambini ed i ragazzi, che come sempre accade assorbono tutto intensamente. E che senz’altro apprezzano la nuova serie di fumetti di “Charlie Brown” ed il film “Cenerentola” di Walt Disney. Alcuni di questi giovanissimi vengono accompagnati nei loro sforzi scolastici dalla Summit Cadet mk 2.
Il modello 100 fu uno dei più longevi nella produzione di stilografiche per il marchio Summit.
Introdotto con la serie H fra il 1926 ed il 1930 (viewtopic.php?f=72&t=14237&p=169917#p169917), fu tradotto nella serie S negli anni Trenta (viewtopic.php?f=72&t=14760&p=176436#p176436), per poi essere proposto agli studenti, nel secondo dopoguerra, nella versione Cadet mk 1 (http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... 94#p165070). Aggiornato tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio dei Cinquanta, completò la sua carriera quasi trentennale con la versione Cadet Mk 2, che vi presento oggi.
Una serie, dunque, che cominciò rivolgendosi al mercato adulto, per poi consolidare la sua presenza nelle mani degli studenti. Studenti per la verità fortunati, giacché Summit mantenne sempre gli ottimi standard qualitativi, anche nelle penne dedicate ai più giovani. Esteticamente, la Cadet Mk 2 propone gli stessi canoni tramandati successivamente ad un altro modello rivolto agli studenti: La S. 85 (http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... 43#p199846), con la forma a sigaro del corpo associata ad un cappuccio tronco conico con estremità concava. La clip mantiene lo stile degli anni Trenta, traghettati nel secondo dopoguerra. Il sistema d’alimentazione è il classico, semplice ed efficiente a leva laterale.
Come sempre nelle penne a marchio Summit, il pennino è d’oro a 14 carati, morbido e confortevole nella scrittura. Il cappuccio si avvita in un giro e tre quarti ed è dotato di due fori d’areazione.
Il nome del modello e la certificazione della produzione inglese sono stampigliati sul corpo, in senso trasversale, vicino alla filettatura. Due i colori che sono riuscito ad individuare fino ad oggi, entrambi marmorizzati: verde/nero e rosso/nero. Era disponibile anche un set, composto da stilografica e matita meccanica P. 100. Ma esso le caratteristiche tecniche:
- Lunghezza chiusa: 126 mm
- Lunghezza aperta: 121 mm
- Lunghezza aperta con cappuccio calzato: 150 mm
- Lunghezza del cappuccio: 54,5 mm
- Lunghezza della sezione: 15 mm
- Dimensioni del pennino (smontato): 22 x 5,9 mm
- Diametro massimo del fusto: 12,2 mm
- Diametro medio della sezione: 9 mm
- Diametro massimo del cappuccio: 13,7 mm
- Peso (scarica): 15 gr
- Materiale: celluloide; pennino d’oro a 14 carati; leva d’alimentazione e fermaglio in lega metallica; alimentatore e testa del cappuccio in ebanite. Studio, speranze, ricordi non proprio piacevoli, superamento di varie difficoltà, anche economiche: ecco i compagni degli studenti di allora. Insieme alla Cadet mk 2, che in molti casi avrà anche raccolto, senza dubbio, i loro ricordi, condensati in diari che il tempo ha probabilmente sbiadito o consumato. Una parte di essi è racchiusa simbolicamente in questa penna, che ora si gode un riposo più che meritato, me che, attraverso un semplice sguardo, può ancora donare un salto nel passato.